Renzi: "Si a Piano verde con contatori digitali e nuove tecnologie"


ROMA - L'ex premier Renzi dopo aver fondato Italia viva parla subito di programmi, incentrati sulla green economy: "un grande piano di investimenti verdi sul modello di quello lanciato dalla Merkel e se possibile più ambizioso", ma "questo non significa alzare le tasse agli agricoltori o ad altri: se lo facessimo faremmo un danno a chi cura il territorio". Lo ha dichiarato in un'intervista al Messaggero. "Per difendere l'ambiente - sottolinea Renzi - dobbiamo coinvolgere gli agricoltori, non tassarli. Per il nostro Piano Verde servono i contatori digitali e le nuove tecnologie, non la politica dei no alle metropolitane e alle tramvie".

L'ex segretario dem parla anche della sua uscita dal Pd: "Mandato a casa Salvini dovevamo fare chiarezza in casa nostra. Zingaretti ha scelto per le riforme un deputato che era contro il referendum e per il lavoro chi ha sempre attaccato il Jobs act: una radicale discontinuità, come se si vergognasse delle nostre politiche. E prima delle singole scelte c'è un dato di fatto: sette anni di litigi, discussioni, fuoco amico hanno stancato tutti, per primi gli italiani".