Vertenza Dema, Ugl:”Al Mise inaccettabile posizione aziendale”


ROMA - “Dalla Dema, azienda leader nel settore aerospaziale, viene presentata al Ministero dello sviluppo Economico una bozza di piano industriale dei siti pugliesi e campani che prevede 213 esuberi più 58 lavoratori della DCM azienda collegata”.
Lo dichiara a margine dell’incontro il segretario generale Ugl Metalmeccanici Antonio Spera, Flores Damiano segretario territoriale Ugl Brindisi e le Rsu Ugl Metalmeccanici che oggi hanno preso parte al tavolo al Mise. All’incontro erano presenti il Vice Capo di Gabinetto, Giorgio Sorial, il Sottosegretario Alessandra Todde, le regioni Puglia e Campania.

“È inaccettabile la posizione dell’azienda che si presenta al Ministero senza dettagliare gli investimenti e il nuovo piano ma con la soluzione di ridurre i costi attraverso il licenziamento dichiarato di circa 300 lavoratori. I tempi sono molto stretti e l’azienda per l’Ugl, dimostra rigidità su tutti i contenuti del piano. Per tanto – concludono i vertici Ugl, con a capo il segretario Spera – saremo irremovibili: dopo le 8 ore di sciopero a Brindisi di lunedì p.v., viene confermato sin’ora lo stato di agitazione”.