Matera: resoconto delle attività svolte dall'assessore Angela Fiore


MATERA - Alla fine della mia esperienza amministrativa come Assessore alla Gestione e Valorizzazione del Patrimonio Unesco, Rioni Sassi e prospicente Altopiano Murgico, non posso esimermi dal tracciare un bilancio delle attività svolte.

La designazione di Matera a Capitale Europea della cultura nell’anno 2019 ha provocato un aumento esponenziale delle richieste di sub-concessioni degli immobili demaniali, spesso viziate da lungaggini burocratiche e dagli inevitabili contenziosi, a cui si aggiungano le necessarie verifiche per le pratiche relative all’edilizia privata per i rioni Sassi. 

Nonostante il suddetto incremento del carico di lavoro e la carenza strutturale ed organizzativa di personale (più volte evidenziata), il mio Assessorato ha portato avanti e concluso i seguenti obiettivi programmati:

Ad ottobre 2018 il ministero dell’interno ha finanziato con 1.000.000 di euro la proposta progettuale “Sassi di legalità”, elaborata dagli uffici tecnici e presentata dall’Amministrazione. Il progetto prevede la riqualificazione di un immobile, confiscato alla malavita locale e sito nel cuore dei Sassi, per realizzarne un centro polifunzionale a servizio degli istituti scolastici. Il progetto esecutivo è stato approvato nel dicembre del 2019 e nei prossimi giorni sarà pubblicata la gara di appalto dei lavori di recupero e restauro dell’immobile.

Per risolvere definitivamente la problematica legata alla vendita ambulante nei Rioni Sassi ho incontrato ripetutamente le associazioni di categoria per individuare un’area consona a tale scopo. Nell’ultimo incontro, avvenuto la scorsa settimana, ho avanzato l’ipotesi, valutata positivamente dalle associazioni, di utilizzare una grotta in via Madonna delle Virtù come mercatino dell’artigianato locale, al fine di contrastare l’esercizio di attività commerciali e artigianali sulle aree pubbliche, aventi particolare valore archeologico, storico artistico e paesaggistico come previsto nella direttiva del Mibac. 

Per le evidenti criticità in considerazione della fragilità del nostro patrimonio architettonico, storico e monumentale, nel gennaio 2019 ho proposto e la giunta ha approvato una variante alle PGdR che prevede l’eliminazione di tutti i percorsi con ascensore non realizzati e presenti nel piano.

A maggio 2019 è stato pubblicato un bando pubblico per la sub-concessione di 17 immobili demaniali nei Sassi da destinare ad esercizio di vicinato, a tal fine è stata nominata una commissione che sta esaminando le proposte progettuali e redigendo la graduatoria dei vincitori.

Visto che a settembre 2019 Sviluppo Basilicata e Invitalia hanno restituito all’Amministrazione 15 immobili ristrutturati situati nei Rioni Sassi, per incentivare le attività imprenditoriali ed artigianali, la giunta comunale ha approvato la mia proposta di predisporre un bando per assegnare gli immobili in locazione agli artigiani in modo da realizzare così il “quartiere degli artieri”.

Insieme agli uffici ho lavorato ad una modifica del regolamento per l’arredo urbano dei Rioni Sassi in virtù delle mutate condizioni urbanistiche e socio-economiche dei luoghi. La proposta è stata oggetto di molte commissioni e di diversi incontri con le associazioni di categoria. Al termine di un laborioso iter si è giunti alla stesura della bozza definitiva, licenziata dalla commissione, su cui hanno espresso parere favorevole la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio della Basilicata e l’Ufficio Urbanistica e Pianificazione Territoriale del Dipartimento Ambiente e Energia della Regione Basilicata.

Per migliorare il decoro urbano e soprattutto per risolvere alcune criticità indecorose, si è provveduto all’acquisto di cestini in ghisa per la raccolta differenziata, posizionati nel centro storico; alla sostituzione dei segnali stradali provvisori, tenuti con sacchi di sabbia, presenti nel centro storico; all’istallazione di tre bagni autopulenti, di cui uno per disabili, in piazza Ascanio Persio; alla realizzazione in maiolica artistica delle targhe viarie apposte in via del Corso e alla sostituzione degli oleandri e riorganizzazione delle aiuole con nuove essenze (hibiscus) in via Roma, i cui lavori cominceranno la prossima settimana.

In uno dei cassetti dell’ufficio Sassi erano abbandonati da più di 10 anni 5 progetti finanziati ed approvati dal Mibac, a valere della legge 77/2006. Durante gli incontri con i responsabili del Mibac, ho espresso la volontà dell’Amministrazione di riavviare i progetti, concordando la rimodulazione di alcuni per adeguarli alle nuove esigenze. Ad oggi uno di quei progetti è stato rendicontato, mentre per altri 3 sono state avviate tutte le procedure amministrative necessarie per la loro realizzazione e rendicontazione.

Sicuramente avrei voluto fare di più per la mia città e sicuramente avrei potuto fare meglio. In ogni caso ringrazio tutti (lo staff del mio Ufficio, i Dirigenti, il personale amministrativo, la Giunta) coloro che insieme a me hanno contribuito al raggiungimento di questi obiettivi. 

Questo Assessorato mi ha arricchita professionalmente ogni volta che ho avuto l’opportunità di affrontare situazioni sfidanti ed umanamente collaborando e confrontandomi con le numerose professionalità della Città. Così in una nota l'Architetto Angela Fiore.