Coronavirus, Cdm approva decreto: in arrivo sanzioni sino a 3mila euro

(credits: Polizia di Stato)

ROMA - Il Cdm ha approvato il decreto legge che introduce sanzioni più dure per chi viola le norme anti contagio da Coronavirus e uniforma il quadro normativo.

Chi non rispetta le misure di contenimento contro il Coronavirus, "è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000", secondo il nuovo decreto.

Il nuovo decreto prevede anche che viene punito col carcere da uno a cinque anni chi è in quarantena perché positivo al Coronavirus ed esce intenzionalmente di casa violando il divieto assoluto di lasciare la propria abitazione. Si incorre in un reato contro la salute pubblica, provocando il diffondersi dell’epidemia. Con una circolare ai prefetti il capo di gabinetto della ministra Luciana Lamorgese fissa le direttive per applicare il decreto varato dal premier Giuseppe Conte sabato 21 marzo su attività aperte e spostamenti.

E' prevista inoltre la "chiusura dell'esercizio o dell'attività da 5 a 30 giorni" se si violano gli obblighi previsti per le attività commerciali.

Le Regioni possono adottare o sospendere le misure anti contagio sul loro territorio - sempre secondo la bozza -: entro 24 ore le devono comunicare al presidente del Consiglio e perdono efficacia dopo 7 giorni. Il nuovo decreto mira a regolare i rapporti tra governo ed enti locali nella gestione delle ordinanze anti-Coronavirus.

Anche i sindaci possono adottare o sospendere le misure restrittive per 7 giorni previa comunicazione alla Regione. I sindaci non possono adottare ordinanze in contrasto con le misure statali.