“E’ necessario stigmatizzare tali condotte che nulla hanno a che fare con una competizione elettorale e isolare, come ha dichiarato anche il nostro commissario il senatore Giuseppe Moles, gli autori. Non solo in difesa di Maria Di Lascio che ovviamente stimiamo e sosteniamo, ma anche per il torto fatto alla gente di Lagonegro, che ha il diritto di esprimere il proprio voto in un clima di serenità e non certo di veleno. Al netto dei risultati che verranno dalle urne e del nostro sostegno alla candidata Di Lascio, è necessario unirsi quando si tratta di combattere qualsiasi forma di violenza o discriminazione, prendendo le distanze sempre e comunque verso chi tenta di compromettere i valori della democrazia, che non è mai scontata e va difesa ogni giorno”.