Iss, Rt in calo a 1,18. Locatelli: "Non commettere gli errori dell'estate"

ROMA - L'indice Rt calcolato sui casi sintomatici è pari a 1,18. Si riscontrano valori medi tra 1 e 1,25 nella maggior parte delle Regioni/PA italiane; da questa settimana in alcune Regioni/PA il valore di Rt stimato è inferiore a 1. Lo evidenzia il monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute. Nel monitoraggio della scorsa settimana si rilevava un indice di trasmissibilità Rt calcolato sui casi sintomatici pari a 1,43.

Si riscontravano inoltre valori medi di Rt superiori a 1,25 nella maggior parte delle Regioni/PA italiane e superiori a uno in tutte Regioni/PA. Al 17 novembre, 18 Regioni avevano superato almeno una soglia critica in area medica o Terapia intensiva. Se si mantenesse l'attuale trasmissibilità, quasi tutte le Regioni/PA hanno una probabilità maggiore del 50% di superare almeno una di queste soglie entro un mese.

Il presidente Css Franco Locatelli esorta: "Bisogna scendere a Rt sotto 1. I dati sono indicativi di uno spiraglio significativo che si apre ma questa è una ragione per insistere. Evitiamo di ripetere gli errori della scorsa estate".