Intervista: Iravox torna con il nuovo singolo 'Come i delfini'. I talent? ''La fine della musica d'autore"

MILANO - ''Come i delfini'' è il nuovo singolo di Lorena Violetta Asaro, in arte Iravox, cantautrice milanese dall’inesauribile vena artistica e dall'estro creativo originale e fuori dalle logiche di marketing.

Il brano anticipa di qualche settimana l'uscita di ''CONTROLUCE'' (The Singles Collection), album che racchiude tutti i brani usciti dal 2014 al 2021 e cinque bonus tracks, tra le quali anche la tanto attesa versione remix di PICCOLE DONNE, la cui uscita è prevista per i primi di aprile 2021. La produzione è affidata, come sempre, alle mani sapienti del maestro Danilo Bajocchi che nell'arrangiamento di COME I DELFINI crea atmosfere magiche, sondando mondi musicali fantasiosi e sognanti.

Iravox, oltre alla canzone stessa, firma anche la regia ed il montaggio del suggestivo videoclip nel quale l'artista dialoga con la persona amata attraverso uno specchio magico. Da un angolo remoto e meraviglioso del mondo, un uomo è pronto a ricevere i suoi messaggi attraverso lo specchio d’acqua del mare. Ecco cosa ci ha raccontato.

Iravox, (alias Lorena Asaro), predilige lo stile Elettro-Pop, arricchito però da testi intimisti e profondi; credi che questo mix sia la chiave per entrare nel mondo musicale sia dei giovani che dei meno giovani? 

Nel progetto Iravox coesistono più anime musicali, per esempio FEBBRE è un brano Elettro-Pop, GIROTONDO ha una fortissima commistione con la musica dubstep, SENZA LIMITE è stata arrangiata in due maniere, con arrangiamento anni '80, nella versione Radio Edit, e con i suoni Dance e Trance la versione Remix. WONDERLAND e CONTROLUCE sono permeate di Funky, IL CIELO IN UNA STANZA è un Punk-Rock scatenato, mentre GOCCE DI SPERANZA e COME I DELFINI sono dolcissime ballad Elettro-Pop. Ce n’è per tutti i gusti!

Il potere delle immagini è fondamentale anche nella musica; ne sa qualcosa Iravox, che per ogni brano sfoggia il suo prestigio con originali videoclip. Pensi che questi strumenti possano prevalere sulla tradizionale musica in radio? 

Assolutamente no, credo che la carta vincente, alla fine, sia sempre quella della buona musica, fatta bene, creata con cervello e tanto cuore, il più originale che si può! L'originalità, secondo me, nell'arte è tutto! Questa unicità, che ricerco da sempre, ho tentato di trasmetterla anche nei miei videoclip, che sono stati definiti da qualcuno dei piccoli capolavori. Ogni video è da me pensato e realizzato e la produzione richiede circa quattro o cinque mesi per ogni clip. Ne va da se che sono video curatissimi, fin nell'ultimo dettaglio e, alla fine, diventano opere d'arte. 

 Nei tuoi brani affronti sempre argomenti importanti e riflessivi; basta ricordare “Febbre” e “Girotondo”, specchi della ricerca d'identità, “Piccole Donne”, contro l’ossessione dell’apparire. In “Senza Limite” e “Come i Delfini”, invece, protagonista è l'amore, ripulito dai condizionamenti di età, di sesso, di confini d'ogni tipo. Che rapporto hai con l'amore? 

Vivo l'amore sempre in senso totalizzante! Se per amore s'intende anche quello allargato verso i propri familiari e i propri amici, devo dire che lo manifesto in modo molto affettuoso e dando tutta me stessa. Invece l'amore verso il mio compagno lo vivo in maniera romantica, in modo esclusivo e con la volontà di renderlo eterno. Spero che il mio primo grande amore rimanga anche l'ultimo.

Una tua opinione su talent-Show e reality. Credi  davvero che sia tutto negativo ciò che circonda il mondo dello showbiz?

Considero i talent-show "l'inizio della fine della musica d'autore". I cantautori sono esclusi dai giochi dei talent che mettono il focus solo sugli interpreti e sui "vocioni". I team che lavorano dietro ad ogni cantante che viene scelto operano a tavolino, creando dei Frankenstein che cantano canzoni scritte in serie, come le lattine di zuppa di pomodoro di Andy Warhol.

Non è lo showbiz ad essere al centro dell’accusa ma chi, pur di entrare in quel mondo, rovina se stesso, per esempio sottoponendosi a chirurgia plastica, quando non ce ne sarebbe bisogno, facendo atroci cure dimagranti per emulare i canoni di bellezza proposti dal mondo della moda, chi trascorre tutto il suo tempo e spreca tutte le energie che ha per inseguire un sogno che si rivela essere una chimera. La Felicità non arriva con la sovra-esposizione della propria immagine, attraverso la mercificazione del proprio corpo o attraverso la “gogna mediatica” a cui ti sottopongono i talent-show musicali o i reality, per esempio attraverso “gli scontri” o “il televoto”, e l’arte vera non emerge di certo in un contesto in cui tutto è effimero e stabilito a tavolino dagli autori televisivi.

Dal tuo punto di vista esiste un modo per affrontare il mondo dello spettacolo senza farsi sfruttare e cadere nell’egocentrismo e nella vanità?

Sì, esiste, e conosco anche tantissimi artisti “seri” che non hanno ceduto alle “leggi dello spettacolo”, non hanno mai voluto abbassare la testa ed umiliarsi, facendo cose che non volevano, tipo spogliarsi, cantare il genere musicale di moda in quel momento, accettare di fare il giudice nei talent-show per racimolare un po’ di denaro oppure cantare le cover imposte dalla produzione negli stessi cosiddetti “talent”. Basta solo cambiare l’equazione: togliere il denaro, il desiderio di apparire a tutti i costi e il perseguire la fama e al loro posto inserire nell’equazione l’Arte, l’integrità, l’originalità e la cultura. Ovviamente bisogna essere consapevoli del fatto che, quando non si è disposti a scendere a compromessi la strada è sempre in salita e tutto risulta molto più complicato e difficile, ciò nonostante questa via non è utopica perché, ogni tanto, qualcuno ce la fa e quel “qualcuno” poi spesso resta nel tempo, vedi il grande Vasco Rossi, Pino Daniele o Mango.

Amore, Musica, Casa, Vita, Pensare Positivo, Amicizia, Fans ci indichi con dei voti, da 1 a 10, il valore, l'importanza di queste parole, motivandocele  come le vivi?

Amore 10, perché è il punto fondamentale della vita di chiunque e, finché non lo si trova, non si è completi. Musica 10, perché quando ho cercato di farne a meno ho avuto un esaurimento nervoso preoccupante. Da lì ho capito che era parte integrante della mia esistenza. Casa 3, non la vivo e non ci so mai, mi serve solo per dormire. Vita 7, sa essere dolorosissima come sa essere generosissima. E' una ruota che continua a girare, dando e togliendo. Non è mai solo bella o solo brutta. Quando si attraversano periodi negativi bisogna pazientare ed attendere che arrivino quelli positivi. Pensare positivo 10, sempre e comunque, anche solo per convincere gli altri. Chi è sempre predisposto positivamente attrae la gente, chi è negativo la repelle e spesso rimane solo. Amicizia 8, ho alcune belle amicizie ma in passato sono stata più volte scottata. Fan 9, sono quasi tutte persone meravigliose, mi seguono quotidianamente e mi danno la carica per andare sempre avanti!