Cicala: “La Costituzione italiana sia il vostro faro”

POTENZA - Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata rivolgendosi agli alunni delle quinte classi dell’Istituto comprensivo “L. Sinisgalli” di Potenza durante la manifestazione “La settimana della Costituzione”.

“Oggi, in occasione della giornata dell’unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della Bandiera, ho portato un dono prezioso, il dono più prezioso che come cittadini italiani possiamo ricevere, la Costituzione italiana che deve essere il vostro faro. Sono certo che saprete fare tesoro di questo testo e per farlo vi invito a leggerlo in famiglia, a scuola e con i vostri amici”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, rivolgendosi agli alunni delle quinte classi dell’Istituto comprensivo “L. Sinisgalli” di Potenza, durante la manifestazione “La settimana della Costituzione”, una iniziativa che ha preso il via il 14 marzo e che terminerà sabato 19 marzo. 

“Come certamente saprete - ha detto il Presidente - la Costituzione italiana è considerata una delle migliori al mondo, anche perché è il risultato del lavoro di grandi personaggi della storia, i cosiddetti padri costituzionali, che, alla fine della seconda guerra mondiale - che aveva portato tanta tristezza nel mondo - si sono seduti attorno ad un tavolo e hanno scritto le regole del vivere insieme. Questo è stato reso possibile dal fatto che ciascuno si è posto in ascolto delle parole dell’altro senza voler per forza far prevalere la propria idea. La Costituzione, con le sue regole, permette quindi la convivenza tra le persone”. Dopo aver risposto ad alcune domande poste dagli studenti, Cicala ha detto loro: “Ho capito dai vostri occhi che siete bambini molto curiosi, e questo è un bene perché solo la curiosità e la meraviglia portano a fare sempre nuove e belle scoperte. Sono certo che avete dei sogni: cosa fare da grande, chi aiutare quando ne avrete la possibilità, dove vivere una volta realizzato il vostro percorso formativo. L’invito che sento di farvi è di coltivare queste vostre aspirazioni, di impegnarvi con costanza nello studio, seguire gli insegnamenti della famiglia e della scuola, di vivere nel rispetto dell’altro e non arrendervi di fronte alle difficoltà. Tutti atteggiamenti che preparano ad essere cittadini migliori”.

Il coordinatore della Struttura di Coordinamento Informazione, Comunicazione ed eventi, Pierluigli Maulella Barrese, intervenendo ha spiegato ai bambini l’importanza della comunicazione e dell’informazione come tramite tra istituzioni e cittadini. “Le persone hanno bisogno di sapere e di informarsi ma occorre stare attenti e saper distinguere le dicerie, le cosiddette fake news. Per questo è importante acquisire, sin da piccoli, quello spirito critico necessario a orientarsi in maniera sicura e consapevole. Un atteggiamento da costruire pian piano con l’aiuto della famiglia, della scuola e delle istituzioni. In tal senso, il progetto di Cittadinanza attiva, curato dalla Struttura di Coordinamento Informazione, Comunicazione ed eventi, con le iniziative formative e i percorsi laboratoriali ideati, dà un aiuto nel processo educativo di conoscenza e di avvicinamento alle istituzioni”.

“Della Costituzione non si parla mai abbastanza e non si è mai troppo piccoli per conoscerla. Se non la conosciamo è come se non l’avessimo, quindi ben vengano iniziative pregevoli, come questa che stiamo vivendo oggi tutti insieme”. Lo ha affermato Barbara Coviello dell’Ufficio Scolastico regionale per la Basilicata, sottolineando che è “Importante conoscere i diritti e i doveri perché servono a renderci coesi e uniti. Tutti noi dovremmo tenere sempre a mente l’articolo 2, l’architrave della Costituzione, che ‘riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale’”. Citando Piero Calamandrei quando affermava che “La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile”, Coviello ha invitato a pensare e ad operare in maniera concreta perché tutti i principi della Costituzione siano praticati quotidianamente e, in particolare, il dovere di solidarietà.

“Abbiamo inteso aprire questo quarto giorno de ‘La settimana della Costituzione’, l’iniziativa che - ha spiegato la dirigente dell’istituto, Giovanna Gallo - fa parte del piano triennale dell’offerta formativa dell’Istituto comprensivo “L. Sinisgalli, con l’inno nazionale d’Italia, interpretato dai nostri alunni della scuola primaria, quale omaggio alla nostra Costituzione. Una sei giorni - ha spiegato la dirigente - durante la quale i bambini delle classi quinte, seguiti dalle insegnanti hanno avuto modo di riflettere e lavorare su temi importanti legati al senso civico, quel sentimento che tiene insieme comportamenti e atteggiamenti che attengono al rispetto degli altri e delle regole di vita in una comunità. Un percorso formativo durante il quale facciamo scoprire ai bambini la Costituzione italiana e i valori su cui si fonda. Nei giorni scorsi si è parlato di pace, tema delicato diventato in questi giorni estremamente attuale e abbiamo portato per mano i bambini a riflettere sull’importanza dei diritti e dei doveri. Il tutto con un convincimento molto forte: fare esperienza di cittadinanza attiva fin da piccoli aiuta i bambini a diventare adulti consapevoli della società in cui vivranno”.