tag:blogger.com,1999:blog-84610514524663414972024-03-18T17:09:25.032+01:00Giornale di BasilicataIl quotidiano online di cronaca lucanaGiornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.comBlogger25827125tag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-74515325340651664212024-03-18T17:08:00.003+01:002024-03-18T17:08:23.959+01:00Matera, maltrattamenti in famiglia: la Polizia notifica la conclusione delle indagini nei confronti di un uomo<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhKgAVKqceJxvaWJbKCw7pQtIq7ouOPjfYENc9yt2IGJFupsFZAmKpVlW6i3Kakwn7tvVttza8qsi1y7_XkXiUFtV_IUUDKKFcmXLNuMiRDGcNSqCV1UCXLrdQMRKRZDJxxE5D6ER17aCFYdJJCthMTX1QMJRzKdo1u3R4N6BPF1q37-f5QXvyWYSpoPo/s1800/foto%20repertorio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1800" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhKgAVKqceJxvaWJbKCw7pQtIq7ouOPjfYENc9yt2IGJFupsFZAmKpVlW6i3Kakwn7tvVttza8qsi1y7_XkXiUFtV_IUUDKKFcmXLNuMiRDGcNSqCV1UCXLrdQMRKRZDJxxE5D6ER17aCFYdJJCthMTX1QMJRzKdo1u3R4N6BPF1q37-f5QXvyWYSpoPo/s16000/foto%20repertorio.jpg" /></a></div><br /><p>MATERA - La Polizia di Stato ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, nei confronti di un 51enne, residente nel Capoluogo. Nei confronti di quest’ultimo è ipotizzato il reato di maltrattamenti in famiglia.</p><p>Dall’attività d’indagine svolta dalla Squadra Mobile di Matera, è emerso che l’uomo avrebbe tenuto un comportamento vessatorio nei confronti della compagna convivente.</p><p>Risalirebbe al 2016 un episodio in cui l’uomo avrebbe aggredito anche fisicamente la compagna, colpendola al volto. Negli anni, la donna sarebbe stata abitualmente minacciata e offesa dall’uomo, che la apostrofava con epiteti irripetibili, minacciandola anche di farle perdere la loro figlia, una bambina di 9 anni.</p><p>Tali comportamenti hanno sottoposto la vittima ad un regime di vita intollerabilmente vessatorio, ingenerando nella persona offesa un fondato timore per la sua incolumità che, ad ogni modo, non ne ha scalfito il coraggio di denunciare e rivolgersi alla Polizia di Stato.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-67004593043343288562024-03-18T11:12:00.004+01:002024-03-18T11:12:19.261+01:00 L’Ospedale di Policoro all’avanguardia per la terapia dello scompenso cardiaco<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPlE-OsIjTMtKPwG8kcwzJKh7QULsfkS9g0NvMHnShaOT_saL2dksK_4ZPx_CAon1sX_nLNzixLSKcvhRue_eKerxml6_ioOeVYntzHWKFMXB9CqBo2aqgbkXRQVTGznU_8bCd2sZma5F5e16OPbmDQwiWAE1iyJmgy5tTFQznNeLVIG1eWCMWdUsWZc4/s1024/Ospedale-Policoro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="675" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPlE-OsIjTMtKPwG8kcwzJKh7QULsfkS9g0NvMHnShaOT_saL2dksK_4ZPx_CAon1sX_nLNzixLSKcvhRue_eKerxml6_ioOeVYntzHWKFMXB9CqBo2aqgbkXRQVTGznU_8bCd2sZma5F5e16OPbmDQwiWAE1iyJmgy5tTFQznNeLVIG1eWCMWdUsWZc4/s16000/Ospedale-Policoro.jpg" /></a></div><p><br /></p><p>MATERA - Da qualche mese nel reparto di Cardiologia e Unità di Terapia Intensiva Coronarica dell’Ospedale di Policoro, diretto da Giandomenico Tarsia, si eseguono interventi all’avanguardia per la terapia dello scompenso cardiaco. Ad applicare questa nuova tecnica per la terapia elettrica dell’insufficienza cardiaca è il dottor Andrea Andriani che ha eseguito diversi impianti di pacemaker e defibrillatori con stimolazione selettiva dell’area della branca sinistra (LBBAP). Andriani è il primo operatore all'interno dell’ASM di Matera ad aver utilizzato questa tecnica innovativa, valida alternativa alla terapia di resincronizzazione ventricolare (CRT-D), già ampiamente utilizzata. I benefici per il paziente sono soprattutto un miglior recupero clinico e una miglior funzionalità, per una qualità di vita ottimale. La stimolazione selettiva della branca sinistra per l’impianto di pace-maker, di defibrillatori o di resincronizzatori permette non solo di prevenire gli effetti negativi della stimolazione meccanica del ventricolo sinistro, ma soprattutto di migliorare gli indici ecocardiografici e i sintomi clinici dei pazienti affetti da insufficienza cardiaca e scompenso cardiaco, non candidabili alla classica terapia di resincronizzazione.</p><p>“Questa modalità di stimolazione – afferma Andriani- utilizza le vie elettriche fisiologiche del paziente dando un tipo di stimolazione ed attivazione elettrica del cuore il più fisiologica possibile. I benefici per il paziente sono soprattutto un miglior recupero clinico e una miglior funzionalità, per una qualità di vita ottimale. Tale successo non sarebbe stato possibile senza il grande supporto dell’unità operativa Cardiologia/UTIC dell’Ospedale di Policoro, dei colleghi dottoresse Maria Elena Pipita e Rosina Valicenti, del caposala dell’Area Critica Nicola Capistrano e di tutti gli infermieri del reparto e della sala operatoria del Presidio Ospedaliero di Policoro”.</p><p>Soddisfazione è stata espressa dal Commissario Straordinario dell’ASM che ha sottolineato “l’eccellenza delle equipe delle Unità Operative di Cardiologia presenti a Matera e Policoro, in grado di applicare le più recenti metodiche a beneficio dei pazienti”.</p><p><br /></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-45046507093585840062024-03-18T11:10:00.003+01:002024-03-18T11:10:34.339+01:00 Bennardi preoccupato per la mancata firma delle convenzioni con le Rsa cittadine<p><br /></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqKMAdhUrdw0fAugk9efky_F1kWZ3zu0mx9WSY4CdeWECeeXLStTJk5HaUAy5IyhRnLmwLMwKW0m9ESTA1DL5T_PnCbjarXaX-fQTwFqrAebx7GgyTKTfk_Rv9p9WNgTyQQ-79nc-TBrZ_REAWAb5duenxWJ2hTNg1tFfYfeOAyM21iB1hPZADi5sDuGk/s908/Centro%20geriatrico.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="509" data-original-width="908" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqKMAdhUrdw0fAugk9efky_F1kWZ3zu0mx9WSY4CdeWECeeXLStTJk5HaUAy5IyhRnLmwLMwKW0m9ESTA1DL5T_PnCbjarXaX-fQTwFqrAebx7GgyTKTfk_Rv9p9WNgTyQQ-79nc-TBrZ_REAWAb5duenxWJ2hTNg1tFfYfeOAyM21iB1hPZADi5sDuGk/s16000/Centro%20geriatrico.jpg" /></a></div><br /><p>MATERA - Due strutture eccellenti nell’assistenza della popolazione anziana di Matera, rischiano di dover interrompere le proprie attività lasciando senza cure circa 200 anziani e senza lavoro più di 150 persone, per la mancata firma da parte della Regione Basilicata dei contratti di convenzione, essendo i due presìdi già riconosciuti dal Servizio sanitario nazionale. È la situazione drammatica in cui versa la Residenza sociale per anziani “Centro geriatrico” e la Residenza socio-sanitaria per anziani “Villa Anna”, entrambe di Matera. Il mancato rinnovo della convenzione, infatti, non consente ai gestori di ridurre le rette per gli utenti, che sono piuttosto alte per le esigenze di un’assistenza qualificata, con il rischio per decine di addetti di perdere il lavoro. Il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, che nelle scorse settimane ha visitato Villa Anna, avviando un dialogo con i vertici dell’Azienda sanitaria materana, è preoccupato per le sorti dei due presìdi, soprattutto dopo l’annuncio del Centro geriatrico di interrompere le attività già dal prossimo 10 aprile.</p><p> Alle due strutture, infatti, manca solo il contratto e le risorse fondamentali per sostenere attività importantissime in una città come Matera, con una crescente percentuale di anziani affetti da patologie croniche delicate, che richiedono assistenza semi residenziale continua. Bennardi è preoccupato per la scarsa attenzione della Regione Basilicata nei confronti di strutture che attendono lo sblocco di risorse utili a ridurre le rette delle famiglie dei pazienti in assistenza nei due presìdi, aumentando il numero delle utenze. Poi ci sono i lavoratori, che dal 10 aprile al Centro geriatrico potrebbero vedersi sospesi i contratti professionali. Il sindaco di Matera ritiene davvero vergognosa, la scarsa attenzione per strutture di fatto convenzionate, che offrono un servizio sanitario praticamente pubblico. È necessario provvedere prima possibile, per scongiurare un’interruzione del servizio che danneggerebbe le famiglie in primis, poi i lavoratori dipendenti delle due strutture e anche il servizio sanitario pubblico, che sarebbe sovraccaricato ulteriormente in seguito al mancato supporto del privato convenzionato.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-52289068901048133092024-03-18T09:42:00.004+01:002024-03-18T09:42:29.167+01:00Elezioni: Piero Marrese è il candidato presidente del Centrosinistra<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiY9GyWoCLrp37SzZu1dR95Clf5z-EhX34c2cA1NhX_uD_xbXF34mZeIxYY0nSc0Bq6ESPwdIxKaoNrbXwSiYwe9ghx04exdJVsVJYb6Bn_h30o-f86itm9FBkiAVmTJEeQb7H4pLxmwd-Z6hmMSpAre1sHmE3gvr0I32P8HvUtXTd0Ge0l0XGIImfiElM/s845/marrese-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="571" data-original-width="845" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiY9GyWoCLrp37SzZu1dR95Clf5z-EhX34c2cA1NhX_uD_xbXF34mZeIxYY0nSc0Bq6ESPwdIxKaoNrbXwSiYwe9ghx04exdJVsVJYb6Bn_h30o-f86itm9FBkiAVmTJEeQb7H4pLxmwd-Z6hmMSpAre1sHmE3gvr0I32P8HvUtXTd0Ge0l0XGIImfiElM/s16000/marrese-1.jpg" /></a></div><p></p><p> E’ ufficiale: il candidato presidente del centrosinistra alle prossime elezioni regionali è Piero Marrese Piero Marrese, attuale presidente della Provincia di Matera e Sindaco di Montalbano Ionico.</p><p>Sul suo nome convergono Pd, Movimento Cinque Stelle, Alleanza Verdi Sinistra, Socialisti.</p><p>Con la decisione di questa sera (17 marzo) si conclude – almeno così dovrebbe essere – la corsa ad ostacoli per individuare un candidato presidente, dopo il sostegno ad Angelo Chiorazzo (che ha dichiarato che comunque si candiderà per tener fede al suo progetto – n.d.r.), alla nomina del dr. Domenico Lacerenza, che ha rinunciato dopo alcune ore alla nomina; dopo il susseguirsi di possibili atre candidature mai confermate.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-48017422177240271342024-03-18T09:39:00.004+01:002024-03-18T09:40:13.993+01:00Regionali Basilicata, Azione andrà con Bardi nel centrodestra<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9i6ByBClAcKka-Yt_1_9RculfgCz13hmybcBBG9zt_EQOShssRVWi1PJpcW2ClQl5yNKwN2Dk1rnTFvQ8kiOQ6wMzt7Yt1lGRb7CBtj_xG7KzSoMh-aSHa014w9du3SimQDar6W86I1x5mTodGD21AKY_6GULr_NZAs3zoeBVhg7YLi92c9i0rSQpooM/s1080/IMAGE_FILE_3076680.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="595" data-original-width="1080" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9i6ByBClAcKka-Yt_1_9RculfgCz13hmybcBBG9zt_EQOShssRVWi1PJpcW2ClQl5yNKwN2Dk1rnTFvQ8kiOQ6wMzt7Yt1lGRb7CBtj_xG7KzSoMh-aSHa014w9du3SimQDar6W86I1x5mTodGD21AKY_6GULr_NZAs3zoeBVhg7YLi92c9i0rSQpooM/s16000/IMAGE_FILE_3076680.jpg" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both;">POTENZA - “Dopo mesi di tentativi per costruire un’alleanza riformista in una regione dove il nostro partito ha conquistato una centralità prendendo il 12.2% alle elezioni politiche, abbiamo dovuto prendere atto della volontà del Pd e del M5S di tenere Azione fuori dalla coalizione. È evidente che l’obiettivo di questi partiti è anzitutto quello di ridefinire gli assetti dell’opposizione nazionale e lucana, piuttosto che lavorare per il buon governo della regione”. Così, in una nota congiunta, il consigliere regionale di Azione, Marcello Pittella, e il segretario regionale di Azione Basilicata, Donato Pessolano, che aggiungono: “Lo spettacolo di queste ore di candidati ritirati, rilanciati e bruciati; i conflitti interni al PD e al M5S, l’assenza di qualsiasi ragionamento sul programma dimostrano che governare una regione con veti e conflitti non è possibile. <br /><br /><span style="text-align: left;">E a questo soprattutto si dedica la sinistra lucana. Avendo preso atto di questa situazione, l’indicazione arrivata dalla direzione regionale del partito, condivisa dal segretario nazionale, è stata quella di strutturare un’alleanza programmatica, con obiettivi chiari e su punti ben precisi con la coalizione di centrodestra. Abbiamo incontrato il candidato Presidente Vito Bardi e abbiamo condiviso assieme elementi del suo programma sui quali costruire un’intesa. In particolare, il necessario rilancio della sanità e del welfare, una riorganizzazione e una implementazione della governance regionale, l’individuazione di strategie per lo sviluppo che valutino anche l’istituzione di un fondo sovrano contro lo spopolamento, una strategia per la cultura che veda Matera come faro. Inoltre, le nuove tecnologie legate all’intelligenza artificiale, la transizione energetica e digitale, le grandi partite industriali tra cui l’automotive”.</span></div><p>“Nel programma di Bardi, particolarmente rilevante per noi di Azione, l’attenzione al mondo del lavoro e la lotta al precariato, con un focus particolare in favore dell’agricoltura e puntando a una governance performante della forestazione. Spiegheremo ai cittadini, come abbiamo sempre fatto, le ragioni della nostra scelta e racconteremo con forza gli impegni e i nostri progetti per la Basilicata che condivideremo con la coalizione a sostegno del Presidente Bardi. Vogliamo ringraziare il segretario Carlo Calenda per gli sforzi fatti in queste ore per trovare una intesa politica e per la grande sensibilità umana che ci ha consegnato”, concludono Pessolano e Pittella.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-29306955473411619442024-03-17T17:37:00.003+01:002024-03-17T17:37:07.390+01:00Ben DJ: nel mese di marzo 10 dj set nei locali italiani più "up"<p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCJYWpnAxuSZRx5TCJuqvoLAT0MUrd9RKq7EcjtB_oHNW_Ud5kWU_tqUXJsAzam-IePWAgWMcSXoPiSs-41RfYt2yNkX2jQx9a9Po84XJ73ujRlG3FEWToOY-AL9_GAMiCFfPoZJmB6yuphhnco925FpVE6Krw2Pj1NDGxU6Ju3MYgh5r0zZfOu2LaRCU/s709/Ben%20Dj%203.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="472" data-original-width="709" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCJYWpnAxuSZRx5TCJuqvoLAT0MUrd9RKq7EcjtB_oHNW_Ud5kWU_tqUXJsAzam-IePWAgWMcSXoPiSs-41RfYt2yNkX2jQx9a9Po84XJ73ujRlG3FEWToOY-AL9_GAMiCFfPoZJmB6yuphhnco925FpVE6Krw2Pj1NDGxU6Ju3MYgh5r0zZfOu2LaRCU/s16000/Ben%20Dj%203.jpeg" /></a></div><br /><p>Ben DJ non si ferma mai. Con la sua energia e la sua musica capace di far scatenare chiunque, è un vero maestro di quel genere / non genere musical che all'estero chiamano "open format". </p><p>In altre parole, Ben DJ sa mettere addosso voglia di ballare a chiunque, anche a chi di solito per timidezza o altro di solito non balla. Per questo i suoi set sono richiestissimi nei club di tutto il mondo. </p><p>Nella seconda metà di marzo fa scatenare soprattuttto l'italia. Venerdì 15 marzo è al Notorius di Roma, il 16 a SportItalia Village - Verano Brianza (MBG). La sera dopo, il 17, è al Canteen di Milano. Il 19 marzo resta a Milano ma si sposta a La Bullona Milano, dove torna anche il 26. </p><p>Eccoci al 23 marzo, quando fa scatenare O’bistro di Parma. Il 29 Marzo eccolo all'esclusivo Twiga di Forte dei marmi, mentre il 30 Marzo si sposta a El Camineto, a Cortina, per un dinner show pieno di musica. Il giorno, il 31 marzo, ovvero per Pasqua, ecco una "doppia" che solo Ben DJ può riuscire a mettere in pratica: sonorizza con il suo sound il pranzo El Camineto, ovvero resta a Cortina... ma immediamente dopo si sposta a Forte dei Marmi, per far ballare, ancora, il Twiga di Forte dei Marmi.</p><p>Ben Abdallah Taoufik aka Ben Dj, è un dj italiano di origini tunisine molto conosciuto a livello nazionale ed internazionale. I suoi dj set lo portano sempre in giro per il mondo da Miami ad Ibiza, dall’Europa all’Asia, passando dall’Arabia Saudita e, ovviamente, per le console dei top club italiani. E’ spesso il protagonista musicale di feste esclusive, ad esempio dei party legati al mitico The Cal, il Calendario Pirelli. E’ accaduto negli scorsi anni a New York, Milano (…), mentre nel 2020, quando si è presentato The Cal 2021, Ben Dj era in console a Verona. Nella primavera 2019 era spesso in tv, su Canale 5, nel cast di “All Together Now”. A Milano, la città in cui vive da tempo, molti degli hot spot della città si affidano alla sua musica, primo tra tutti l’esclusivo La Bullona. Come se non bastasse, è di casa al Twiga Forte dei Marmi o al Salvaje club di Dubai.</p><p>Suonano spesso la musica di Ben Dj nei loro dj set e nei loro radioshow leggende del mixer come Steve Aoki, Tiesto, Blasterjaxx, Bob Sinclar, Oliver Heldens, Fat Boy Slim e tanti altri. E soprattutto, la sua musica piace molto su Spotify, oggi la Bibbia della musica: la sua “Hold Tight” è stata ascoltata 7 milioni e mezzo di volte. Mentre scriviamo, il suo singolo più recente è una coinvolgente cover di "Se mi lasci non vale", originariamente interpretata da Julio Iglesias.</p><div><br /></div>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-45414581994893693312024-03-15T17:15:00.002+01:002024-03-15T17:15:13.987+01:00Basket: Riva dei Greci vincente nella prima fase del campionato U17 sulver<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEid4QBWI0yw2E5RfMkEb-S82LiXSupUknhxLa31l45RovwJQZm8LhQSGklLwMDWRFmQ3Qut2caH-sfumKejhPpPTsPKkkiDqb73lz42GtPjxi1Ug_Dd0WqunJqhXgXhpJIGPvqBUmFHiFJIOEefLw67dv_dVuoUWQt4i5jR0Rb6GI-pG1S8HBQA2TBbNBk/s1461/Riva%20dei%20Greci%20Basket%20U17.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1161" data-original-width="1461" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEid4QBWI0yw2E5RfMkEb-S82LiXSupUknhxLa31l45RovwJQZm8LhQSGklLwMDWRFmQ3Qut2caH-sfumKejhPpPTsPKkkiDqb73lz42GtPjxi1Ug_Dd0WqunJqhXgXhpJIGPvqBUmFHiFJIOEefLw67dv_dVuoUWQt4i5jR0Rb6GI-pG1S8HBQA2TBbNBk/s16000/Riva%20dei%20Greci%20Basket%20U17.jpeg" /></a></div><p></p><p>Una grande prima fase di campionato premia l’Asd Riva dei Greci Basket Bernalda Under 17. Il primato nel proprio campionato permette alla società materana di guadagnarsi il pass per la seconda fase come la migliore formazione regionale. Anche se in coabitazione, appaiata alla Normanna Melfi e davanti solamente per la differenza canestri nei due scontri diretti, la società bernaldese segna un canestro importante nella crescita costante del proprio gruppo giovanile, guidato dal tecnico Giovanni Menga.</p><p>Si è conclusa, infatti, con ben undici vittorie ed una sola sconfitta la prima fase del campionato Under 17 Silver Fip Basilicata per l’Asd Riva dei Greci Basket Bernalda. I ragazzi di coach Menga hanno dimostrato, oltre che mantenuto costante, una forma fisica importante, coadiuvata da una base tecnica di spessore nel proprio campionato di categoria, superando tutti gli ostacoli presentatisi al cospetto del roster bernaldese durante la prima fase della stagione. Ora servirà mantenere costante l’attenzione e il tasso tecnico per potersi confermare nel proseguo della stagione. Un aspetto che viene richiesto a ragazzi in grado di dimostrare una costante crescita della tecnica, anche individuale, di un gruppo in cui ognuno è stato fino ad ora protagonista e capace di guadagnarsi il giusto spazio, debuttare ed inserirsi con continuità anche nel roster di Divisione Regionale 2. “Quelle che abbiamo fatto sono scelte che ripagano – spiega Giuseppe Carella coordinatore e responsabile dell’Asd Riva dei Greci Basket –, dopo gli anni del Covid, la decisione della dirigenza di tornare a disputare un campionato FIP, a testimonianza della crescita costante di un settore giovanile in pieno fermento ed espansione. Una crescita collettiva della nostra Associazione Sportiva Dilettantistica, a partire dai gruppi del Minibasket fino ad arrivare alla squadra Senior e ai Campionati dei ragazzi Speciali – conclude Carella – è ciò che ci rende sempre più entusiasti e desiderosi di tornare in palestra appena dopo ogni evento”. </p><p>La struttura sportiva, coordinata dal responsabile dell'Asd Riva dei Greci Basket Bernalda Giuseppe Carella e dal responsavbile tecnico Giovanni Menga, con l’aiuto di tutto lo staff che permette alla società di raggiungere importanti traguardi e guardare con grande ottimismo al futuro dello sport locale. </p><div><br /></div>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-8505913531845531092024-03-15T17:07:00.004+01:002024-03-15T17:07:20.655+01:00La sicurezza urbana all’attenzione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj74Ar0d6YLsxRjua_zjAkBcDh_pEVQGHUfm9eYD-tKQBFqlcWsphSfES-dbsmTV_WqctHIo7zWvvGNNp2qPoxBoCee8p6f4C57CSFvXlQD7mJHxxL_9nsLCcUtSw3S30SCCp62O7qW3nns2ACzjcOB18q5382YXsVB9fDr-5JkVJhyphenhyphenu1iJC11y8cxwDQQ/s837/prefettua-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="628" data-original-width="837" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj74Ar0d6YLsxRjua_zjAkBcDh_pEVQGHUfm9eYD-tKQBFqlcWsphSfES-dbsmTV_WqctHIo7zWvvGNNp2qPoxBoCee8p6f4C57CSFvXlQD7mJHxxL_9nsLCcUtSw3S30SCCp62O7qW3nns2ACzjcOB18q5382YXsVB9fDr-5JkVJhyphenhyphenu1iJC11y8cxwDQQ/s16000/prefettua-1.jpg" /></a></div><p></p><p>Terza tappa del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, in sessione itinerante, questa mattina a Rionero in Vulture (Pz), per la disamina dell’andamento complessivo della delittuosità nell’Area del Vulture-Melfese e l’approfondimento del quadro di riferimento delle politiche di sicurezza urbana.</p><p>Nella sede di Palazzo Giustino Fortunato, intitolato al più illustre cittadino di Rionero in Vulture (Pz), autorevole storico e meridionalista, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro, affiancato dal Questore e dai Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, ha incontrato i Sindaci dei 12 Comuni d’Area (Atella, Barile, Bella, Castelgrande, Melfi, Muro Lucano, Pescopagano, Rapolla, Rapone, Rionero in Vulture, Ruvo del Monte e San Fele), oltre al Comune Capoluogo e alla Provincia di Potenza. Il Prefetto Campanaro (il secondo da sinistra) durante la riunione a Rionero in Vulture</p><p>Dopo l’introduzione del Sindaco di Rionero in Vulture Mario Di Nitto, il Prefetto Campanaro ha illustrato i dati statistici sull’andamento della criminalità nel 2023, analizzando in particolare il trend relativo ai delitti predatori (furti e rapine) in provincia di Potenza e, più nello specifico, nei 12 Comuni dell’Ambito.</p><p>Nel complesso, il 2023 ha fatto registrare, a livello provinciale, una flessione dei delitti pari al – 21,9% rispetto al 2019, anno di benchmark e al – 6,5% rispetto al 2022.</p><p>Medesimo scenario anche nel Vulture-Melfese, dove il totale complessivi dei delitti segnalati ha segnato una flessione del – 23,8% sul 2019 e del – 9,3% % sul 2022. Il trend viene, per il momento, confermato anche nel 2024. Complessivamente, infatti, le segnalazioni del primo bimestre risultano essere in diminuzione rispetto al medesimo periodo del 2019 (- 20,7%) e del 2022 (- 1,7%).</p><p>Facendo riferimento alla Banca Dati interforze (SDI), il Prefetto ha evidenziato un cambio di scenario con riferimento, in particolare, ai delitti predatori e, ancora più nello specifico, ai furti (appartamenti, auto, locali commerciali, ATM, etc.).</p><p>In particolare nel 2023, a fronte di un generale andamento in calo del – 21,6% sul 2019 e del – 6,8% sul 2022, registrato nell’intera provincia, il Vulture-Melfese ha visto, in parziale controtendenza, una significativa impennata della voce “furti” pari al + 44% rispetto al 2022.</p><p>Non migliora la situazione nel primo bimestre del 2024, con un incremento del numero complessivo dei furti (+ 32,6%), rispetto al medesimo periodo del 2023.</p><p>“Il positivo andamento complessivo dei delitti non deve farci abbassare la guardia per diverse ragioni.</p><p>In primo luogo – ha sottolineato il Prefetto Campanaro -perché questa è storicamente quella parte del territorio della provincia potentina caratterizzata dal più alto tasso di penetrazione della criminalità organizzata.</p><p>Per dare una dimensione del fenomeno, evidenzio che la percentuale di interdittive antimafia adottate dalla Prefettura e riguardanti soggetti imprenditoriali aventi sede legale in quest’area è di gran lunga quella maggioritaria.</p><p>Ma preoccupa anche il più recente andamento in sensibile crescita della criminalità predatoria, come dimostrano i numeri legati ai furti registrati dall’inizio dell’anno agli ATM di Poste Italiane e banche, tutti concentrati in questa zona, cerniera rispetto alle vicine province di Foggia e B.A.T.”,</p><p>La riunione è, quindi, proseguita con l’approfondimento del quadro normativo di riferimento delle politiche di sicurezza urbana che, a partire dal 2017 fino ad arrivare al c.d. “decreto Caivano” del 2023, ha rivoluzionato il sistema di governance che oggi si presenta con una struttura circolare e coordinata, dove i Primi cittadini svolgono un prezioso ruolo nella gestione della sicurezza.</p><p>In questo contesto, il Prefetto dopo aver tracciato un primo bilancio delle attività messe in campo nell’ultimo anno, ha chiesto ai Sindaci di profondere uno sforzo ulteriore per dare risposte più efficaci ai cittadini.</p><p>Tra le misure suggerite, il rafforzamento degli organici delle Polizie Locali e l’adozione del “Protocollo sul controllo di vicinato”, che consentono di aumentare il controllo del territorio; nella medesima direzione.</p><p>Il Prefetto Campanaro ha, inoltre, rivolto agli Amministratori l’invito a cogliere le opportunità riservate dalla recente autorizzazione del Ministero dell’Interno alla spesa di 19 milioni di euro sul Fondi di Sicurezza Urbana, per la realizzazione di nuovi e più evoluti sistemi di videosorveglianza.</p><p>“C’è ancora strada da fare ma sono certo che i Sindaci, accogliendo le sollecitazioni odierne, metteranno in campo ogni iniziativa utile per contribuire alla costruzione di un efficace sistema di sicurezza partecipata, con positive ricadute sulla convivenza civile e sulla coesione sociale delle comunità locali. In una zona così esposto a forme di criminalità organizzata ed ordinaria, la strategia vincente passa da uno stretto coordinamento tra le Forze di Polizia che svolgono un capillare lavoro quotidiano sul territorio e il protagonismo dei Sindaci che si candidano ad assumere un ruolo sempre più determinante nella prevenzione e nel contrasto all’illegalità”, ha concluso il Prefetto Campanaro.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-51412333056163297502024-03-15T17:03:00.002+01:002024-03-15T17:03:39.757+01:00Festa Bruna, approvata mozione candidatura a patrimonio Unesco<p><br /></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCPTUYyFKJ3e3SZ9lXsB-YIvu4NCZzEnNrUcc8ctRw51I0nHypJgygMOt_nyij-4iE1QrtwP4audHZ6FdsrJ5bMOCc8JHXNOoKqqoOJldJ_k4b9AOzsPpgDmm4lGUas8PDlJ6XKkIt9Y5iGLF-AvtaTziLSU4u1YmHPolspN3ZaG2Dxhn5A4BEgg6fh7k/s4000/IMAGE_FILE_255745.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1895" data-original-width="4000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCPTUYyFKJ3e3SZ9lXsB-YIvu4NCZzEnNrUcc8ctRw51I0nHypJgygMOt_nyij-4iE1QrtwP4audHZ6FdsrJ5bMOCc8JHXNOoKqqoOJldJ_k4b9AOzsPpgDmm4lGUas8PDlJ6XKkIt9Y5iGLF-AvtaTziLSU4u1YmHPolspN3ZaG2Dxhn5A4BEgg6fh7k/s16000/IMAGE_FILE_255745.jpg" /></a></div><br /><p>Collegata al disegno di legge 168/2024 “Altri interventi in vari ambiti normativi” è stata approvata all’unanimità la mozione riguardante il “Sostegno alla candidatura della Festa della Bruna di Matera a patrimonio immateriale mondiale dell’Unesco”. Con la mozione si impegna la Regione Basilicata “a sostenere la proposta di candidatura della Festa della Bruna a patrimonio culturale immateriale mondiale Unesco e con l’ausilio della struttura regionale e di tutte le competenze tecnico e scientifiche al suo interno a porre in essere ogni utile iniziativa finalizzata a: 1) sensibilizzare sul tema il Presidente del Consiglio dei Ministri, il Ministro della Cultura, la Sovrintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, i Presidenti delle Province di Potenza e Matera, i Comuni della Basilicata e delle Regioni confinanti, le Diocesi lucane e delle Regioni limitrofe, il Sistema scolastico regionale a tutti i livelli, nonché collaborare con il Comune di Matera e con l’Associazione Maria SS della Bruna per la predisposizione degli atti necessari a stipulare un protocollo d’intesa istituzionale tra tutti gli Enti e i territori coinvolti al fine di supportare in ogni sua fase la candidatura in oggetto; 2) promuovere azioni, progetti, programmi strategie tesi al buon esito della candidatura mediante la valorizzazione degli aspetti storici, religiosi, culturali, sociali ed etnoantropologici; 3) prendere parte attraverso un rappresentante designato nell’istituendo Comitato promotore per svolgere il lavoro propedeutico all’iscrizione nella lista del patrimonio culturale immateriale mondiale Unesco della festa della Madonna della Bruna di Matera”.</p><p>Con la mozione si chiede, altresì, che la Giunta regionale si impegni a “liquidare immediatamente il contributo per l’edizione 2023 di 280 mila euro e di prevedere nella prossima variazione di bilancio almeno pari importo per l’edizione 2024”.</p><p>Nel documento si sottolinea che “il patrimonio culturale non è solo monumento e collezioni di oggetti ma anche tutte le tradizioni vive trasmesse dai nostri antenati: espressioni orali, incluso il linguaggio, arti dello spettacolo, pratiche sociali, riti e feste, conoscenza e pratiche concernenti la natura e l’universo, artigianato tradizionale”. </p><p>“Questo patrimonio culturale immateriale – viene evidenziato – è fondamentale nel mantenimento della diversità culturale di fronte alla globalizzazione e la sua comprensione aiuta il dialogo interculturale e incoraggia il rispetto reciproco dei diversi modi di vivere”. </p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-84827256444922796952024-03-15T16:55:00.002+01:002024-03-15T16:55:21.187+01:00Matera, in manette 40enne: viaggiava con 50 grammi di cocaina<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoirE2n4WE4ygN3but7PqUIFSt-x1QNHWXI3sPjrqbWixTI_FF61phDnLTWjN7XLzI3jdOpFLyieaz027oJV08GjApX3rCnBQSxKVnA82qp4UxSrA0E425ULKSuJVt3kVRJ2xVYxrOpnbKJfpOCirlGUKei336QjYa3Pym4ivvuYDsdW6_Pui_w6edsts/s1179/droga%20e%20altro%20materiale%20sequestrati%20(1).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="769" data-original-width="1179" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoirE2n4WE4ygN3but7PqUIFSt-x1QNHWXI3sPjrqbWixTI_FF61phDnLTWjN7XLzI3jdOpFLyieaz027oJV08GjApX3rCnBQSxKVnA82qp4UxSrA0E425ULKSuJVt3kVRJ2xVYxrOpnbKJfpOCirlGUKei336QjYa3Pym4ivvuYDsdW6_Pui_w6edsts/s16000/droga%20e%20altro%20materiale%20sequestrati%20(1).jpg" /></a></div><br /><p>MATERA - Nella tarda serata di sabato 9 marzo, la Polizia di Stato di Matera ha arrestato in flagranza un 40enne originario del Ghana, per il reato ipotizzato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il quantitativo di droga sequestrata è di 50 gr di cocaina in pietra solida, 170 gr di marijuana e 20 gr di hashish.</p><p>L’attività di polizia giudiziaria è stata svolta dalla Squadra Mobile, con l’ausilio del personale del Commissariato di P.S. di Pisticci, nell’ambito di specifici servizi di contrasto al fenomeno dello spaccio di droga, condotti in questo territorio provinciale. Gli agenti hanno intimato l’alt a un veicolo che viaggiava lungo la S.S. 106 Jonica per procedere a un controllo. L’autista del mezzo, però, anziché fermarsi, ha deciso di proseguire la sua marcia, ma, in breve tempo, è stato raggiunto e costretto a fermarsi. </p><p>Sin da subito, l’uomo si è mostrato insofferente all’attività di controllo, generando il sospetto negli operatori della Polizia, che decidevano di procedere alla perquisizione veicolare, rinvenendo l’ingente quantitativo di sostanza stupefacente. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare anche sostanza da taglio.</p><p>Pertanto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato arrestato e condotto in carcere. All’esito del giudizio di convalida, il GIP ha disposto gli obblighi di dimora nel comune di residenza e di presentazione alla polizia giudiziaria.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-59505406724702032242024-03-15T16:52:00.004+01:002024-03-15T16:52:42.523+01:00Lorenzo Licitra, tra musica e teatro: esce il nuovo singolo 'Relax'<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwVPz5PoAlJ_5rpzX8fZRoQYmmHQ7xMIc1SxcbrbIDSISsNFLlD7Ae70lHxuBDT24i727DikNelRAfDcmyYKN8MWVSCJNBbOVzdGRFITqV7Q9dLCGZFGf8BQaAuRD2GG5Gm5dblLqtxyzuwMf9ZjRGWQ52t_ssrd9xIWjbgmAnhmY78qeNopnH_zxn-Gs/s598/image.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="590" data-original-width="598" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwVPz5PoAlJ_5rpzX8fZRoQYmmHQ7xMIc1SxcbrbIDSISsNFLlD7Ae70lHxuBDT24i727DikNelRAfDcmyYKN8MWVSCJNBbOVzdGRFITqV7Q9dLCGZFGf8BQaAuRD2GG5Gm5dblLqtxyzuwMf9ZjRGWQ52t_ssrd9xIWjbgmAnhmY78qeNopnH_zxn-Gs/s16000/image.jpeg" /></a></div><p>Dopo aver ricevuto da Ted Neeley il testimone per indossare i panni di Gesù nel celebre musical “Jesus Christ Superstar”, il talentuoso cantautore Lorenzo Licitra torna venerdì 22 marzo con il nuovo singolo “Relax”.</p><p>Il brano racconta una relazione tossica, in cui lo stare insieme è ormai privazione e non più addizione di valore, arrivando persino a maledire il giorno in cui ci si è incontrati. Nel testo l’artista esprime quanto sia fondamentale avere il coraggio di lasciare andare ciò che è mascherato da Bene, ma in realtà è solamente nocivo, per ritrovare la propria libertà e ricominciare a respirare. </p><p>“Relax” giunge a qualche settimana di distanza dalla pubblicazione del brano “Il mio giusto momento” e rappresenta la nuova tappa del viaggio musicale di LORENZO. Grazie al nuovo brano, il cantautore prosegue infatti il racconto della sua nuova fase artistica e personale dimostrando sempre di più il suo ormai innegabile talento. </p><p>Licitra è attualmente impegnato nel ruolo di Gesù, raccogliendo il testimone di Ted Neeley, nella speciale edizione celebrativa del famosissimo musical “Jesus Christ Superstar”, per la regia di Massimo Romeo Piparo, che ha debuttato con grandissimo successo lo scorso giovedì 7 marzo al Sistina Chapiteau di Milano, dove andrà in scena fino al 17 marzo, per poi fare tappa al Teatro Sistina di Roma dal 20 al 31 marzo 2024.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-83008564758851535422024-03-13T11:22:00.002+01:002024-03-13T11:22:42.911+01:00Aggredisce la madre dopo un litigio, arrestato in flagranza 31enne materano<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzbeagfo0yGdkpSXSnzksRg2CRGtm4uue1gTgGYJCyfI_fnngQeWXyUgITV8LKpYYOzbpkK-m1JXUKhAcg8AeGKw_gLCXz3k1eDuAMbtsrLRy8EFUhlj4povDYa-nhgYGjI0DzmGkscIxMwmDzh9E6On28jROU4ycAKIkbX_j0s_wD-CFbxNPlP4PDFx0/s1024/polizia%20matera1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="878" data-original-width="1024" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzbeagfo0yGdkpSXSnzksRg2CRGtm4uue1gTgGYJCyfI_fnngQeWXyUgITV8LKpYYOzbpkK-m1JXUKhAcg8AeGKw_gLCXz3k1eDuAMbtsrLRy8EFUhlj4povDYa-nhgYGjI0DzmGkscIxMwmDzh9E6On28jROU4ycAKIkbX_j0s_wD-CFbxNPlP4PDFx0/s16000/polizia%20matera1.jpg" /></a></div><br />MATERA - La Polizia di Stato di Matera ha arrestato in flagranza di reato un 31enne materano, incensurato, per maltrattamenti in famiglia aggravati. Gli operatori sono intervenuti presso l’abitazione del giovane, dove si sarebbe consumata un’accesa lite conclusasi con l’aggressione della madre, frenata dall’intervento del padre, che avrebbe scongiurato peggiori conseguenze. Anche alla presenza dei poliziotti, il ragazzo si mostrava particolarmente insofferente e fortemente risentito nei confronti della madre.<br /><br />Il rapporto avrebbe visto un crescendo di aggressività e violenza da parte del giovane, fino all’epilogo sopra accennato. In preda a una forte collera, non solo avrebbe cercato di colpire la madre, con un violento pugno, non andato a segno poiché veniva bloccato dal padre, ma le avrebbe rivolto ingiurie e minacce.<br />L’attività, svolta dalla Squadra Mobile, con il supporto operativo degli agenti della Sezione Volanti, porterebbe a ritenere che l’episodio non sia isolato. Già da qualche anno il giovane avrebbe iniziato a inveire contro la madre e in altre due circostanze sarebbe passato dalle aggressioni verbali a quelle fisiche, costringendola a fare ricorso alle cure dei sanitari.<div> <br />Dopo aver informato l’Autorità giudiziaria, l’uomo è stato condotto in carcere, in attesa del giudizio di convalida. All’esito di quest’ultimo, il GIP ha convalidato l’arresto, confermando il carcere.</div><div><br />Si rappresenta che gli accertamenti vanno intesi, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, nel rispetto dei diritti della persona indagata, della presunzione di innocenza e della necessaria verifica dibattimentale.<br /></div>Giornale di Pugliahttp://www.blogger.com/profile/11937348189730555432noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-89330467263199582822024-03-12T17:52:00.003+01:002024-03-12T17:52:31.563+01:00Cittadinanza attiva, gli studenti di Vietri visitano il Consiglio<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm2W_CPx-8iO9x2HYQH2l57T5UuAcX7NSu8b2RK-XTOv1T3UhDx6hBvJ0_urBWAk-chMES-V7TMhiifmfGoYrXGPyFeZPGWcnFbhnH0bnxxNnULyIMacL0W2K9mgf8DCQzLv8n1xWcU904UmLha1WAWXU9olMx0EBKQ8wLxXd7SM7_HA4oun15dl-ktPM/s6000/IMAGE_FILE_255702.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3368" data-original-width="6000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm2W_CPx-8iO9x2HYQH2l57T5UuAcX7NSu8b2RK-XTOv1T3UhDx6hBvJ0_urBWAk-chMES-V7TMhiifmfGoYrXGPyFeZPGWcnFbhnH0bnxxNnULyIMacL0W2K9mgf8DCQzLv8n1xWcU904UmLha1WAWXU9olMx0EBKQ8wLxXd7SM7_HA4oun15dl-ktPM/s16000/IMAGE_FILE_255702.JPG" /></a></div><p></p><p>“Cosa avete intenzione di fare per risolvere i danni causati dall’inquinamento e dal cambiamento climatico?”, “Quali sono le politiche di trasporto pubblico che la Regione sta implementando per agevolare la mobilità degli studenti?”, “L’autonomia differenziata può essere un vantaggio per il nostro territorio che ha una risorsa importante quale il petrolio?”, “Da dove provengono i fondi che utilizza la Regione per i servizi ai cittadini?”, “Il nome della nostra regione potrebbe essere rinominato in Lucania?”. Sono questi alcuni dei quesiti che hanno posto gli alunni provenienti da Vietri di Potenza (Istituto comprensivo Picerno-Vietri) a un rappresentante istituzionale della massima Assise regionale nell’ambito dell’iniziativa “Cittadinanza attiva”, curata dalla Struttura Informazione, Comunicazione ed Eventi del Consiglio regionale con l’obiettivo di promuovere l’attività di partecipazione per far conoscere le funzioni dell’Assemblea regionale e creare momenti di dialogo e confronto tra gli studenti e i rappresentanti dell’istituzione regionale.</p><p>Accompagnati dai docenti Salvatore Salvia (insegnante di religione cattolica), Rosangela Amoruso (italiano), Maria Carmela Tomasillo (lingua francese), Antonella Montagnoli (lingua inglese), Feliciana Farenga (tecnologie), Fiorella Langella (matematica), Carmelita Cosenza (sostegno), i giovani studenti, in maniera composta e con grande senso delle istituzioni, consapevoli di sedere tra i banchi dei legislatori regionali, hanno ascoltato con attenzione le risposte alle loro domande che hanno spaziato dall’ambiente, alla mobilità, dall’autonomia differenziata alla differenza tra Regioni a statuto ordinario e Regioni a statuto speciale, dal tema delle rinnovabili a quello delle estrazioni di idrocarburi.</p><p>Ad accogliere i 58 alunni delle classi prima, seconda e terza della scuola secondaria di primo grado, il coordinatore della Struttura Informazione, Comunicazione ed Eventi del Consiglio regionale, Pierluigi Maulella che nel dare il benvenuto alla scolaresca si è detto compiaciuto del percorso di cittadinanza attiva compiuto dagli studenti dell’Istituto comprensivo di Picerno – Vietri di Potenza, cominciato con la mostra itinerante sulla Costituzione e sullo Statuto regionale e concluso con la visita presso la sede del Consiglio regionale per apprendere da vicino il funzionamento degli organi consiliari. </p><p>Dopo aver visionato con attenzione il video “Da studenti a cittadini consapevoli”, realizzato dall’ufficio Stampa del Consiglio regionale, i ragazzi sono stati ragguagliati dal funzionario Andrea Mercurio sull’organizzazione, il funzionamento e le competenze della macchina amministrativa regionale. Hanno acquisito informazioni sulla Costituzione italiana, sui diritti inviolabili dell’uomo, sull’autonomia degli Enti territoriali e delle Regioni (autonomia statutaria, legislativa, amministrativa e finanziaria), sulla differenza tra Regioni a Statuto ordinario e Regioni a Statuto speciale, sul funzionamento degli organismi consiliari.</p><p>Gli studenti, al termine dell’incontro, hanno ricevuto in dono alcune copie del volume “La Costituzione italiana e lo Statuto della Regione Basilicata” e del libro “Lykos e Leus - in cerca dell’antico Pino”, di Nadia Guglielmo.</p><p><br /></p><p><br /></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-33026124101490095422024-03-12T17:46:00.007+01:002024-03-12T17:46:49.750+01:00Cerimonia di premiazione della ‘Sesta edizione del Premio Tacita Muta’ al Ministero della Cultura<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8bHRjY_kHyH_WaW-sLaNZgY8MccRLm8THcWhmQSDh0C1isRLjD6RCLszxNhGnvHvAy8HUrsYlxHNcls4yZOsG1vRSR3lPlQBVW6u5ymhzcnrmtlmNaqNFQTuXiyvudQoKk_iuLCfSbTFBJRKu8yjxk_oClhvCUL70_MeQnWVka3Wa15amS1vMLlYZpfk/s2048/EAM06352-Enhanced-NR.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8bHRjY_kHyH_WaW-sLaNZgY8MccRLm8THcWhmQSDh0C1isRLjD6RCLszxNhGnvHvAy8HUrsYlxHNcls4yZOsG1vRSR3lPlQBVW6u5ymhzcnrmtlmNaqNFQTuXiyvudQoKk_iuLCfSbTFBJRKu8yjxk_oClhvCUL70_MeQnWVka3Wa15amS1vMLlYZpfk/s16000/EAM06352-Enhanced-NR.jpg" /></a></div><br /><p>ROMA – Lunedì 11 marzo 2024 presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura si è svolta la cerimonia di premiazione della Sesta edizione del Premio Tacita Muta per le minoranze linguistiche, quest’anno è stato assegnato a Marisa Margherita di San Marzano di San Giuseppe (TA) “per i suoi studi innovativi e le pubblicazioni sulla cultura e sulla lingua italo-albanese nel significato della tutela e valorizzazione dell’etnia”.</p><p>Il Premio è stato ideato da Neria De Giovanni che nel suo libro “Tacita Muta la dea del silenzio”, ha scoperto come l’UNESCO abbia dedicato il 21 febbraio alla Giornata della Lingua Madre, le lingue “tagliate”, straordinaria coincidenza con la festa dell’antica Roma intitolata alla ninfa Tacita Muta cui Giove aveva tagliato la lingua per aver svelato a Giunone i tradimenti di Giove.</p><p>Il premio è stato promosso dall’Associazione Internazionale Critici Letterari, dal Gremio dei sardi di Roma e dal Fondo VP Sardinia ed organizzato dall’Associazione Salpare.</p><p>La Giuria, presieduta da Neria De Giovanni, annovera Pierfranco Bruni (presidente della Commissione della Capitale Italiana Città del Libro del Ministero della Cultura), Eva Martha Eckkrammer (Università di Mannheim), Antonio Maria Masia (presidente Il Gremio dei Sardi di Roma), Valentina Piredda (Fondo Valentina Piredda – Sardinia).</p><p>La manifestazione è stata aperta da Emanuele Merlino (Capo della Segreteria Tecnica del Ministro Gennaro Sangiuliano), a seguire c’è stato l’intervento del giornalista Carlo Parisi (segretario generale della Figec Cisal, Federazione Giornalismo Editoria Comunicazione, e direttore di Giornalisti Italia). Pierfranco Bruni ha illustrato la motivazione del premio a Marisa Margherita.</p><p>Nelle precedenti edizioni sono stati premiati: Eva Martha Eckkrammer per le minoranze linguistiche caraibiche; Piero Marras per la lingua sarda; Silvia Piacentini e Caterina Fiorentini per la lingua friulana; Rut Bernardi per la lingua ladina; Antonello Colledanchise per il catalano-algherese. È doveroso ricordare che le minoranze linguistiche riconosciute e tutelate dalla legge sono dodici: lingue delle popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e di quelle parlanti il francese, il franco-provenzale, il friulano, il ladino, l’occitano e il sardo.</p><p><br /></p><p><b>Crediti ph: Minerva Emanuele Antonio</b></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-458986958327400922024-03-12T15:28:00.002+01:002024-03-12T15:32:08.331+01:00Evento “Politiche culturali: nuove visioni per il presente e il futuro”<p> </p><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSWOcza-UOMLEAH4WG7hLw8ttLp-IBuxEfJj5NwhtjhNuUTChwgQ5rRJ7SA4PcVB4bfiQepjsIULHplPb9FtHExkmxAN7O1uhRsN0uEJCYNvE2CHG4p0nDbMdHVZp5wlR2F8htiJAnGsyWwzsSCrNeI_VOQsyIOTajbFMUAGBXMHPCoypCLHanxyCEEUA/s2835/locandina%20Laterza.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2835" data-original-width="1949" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSWOcza-UOMLEAH4WG7hLw8ttLp-IBuxEfJj5NwhtjhNuUTChwgQ5rRJ7SA4PcVB4bfiQepjsIULHplPb9FtHExkmxAN7O1uhRsN0uEJCYNvE2CHG4p0nDbMdHVZp5wlR2F8htiJAnGsyWwzsSCrNeI_VOQsyIOTajbFMUAGBXMHPCoypCLHanxyCEEUA/s16000/locandina%20Laterza.jpg" /></a></div><br /><p>Le associazioni Amabili Confini e Amici della Biblioteca proporranno una serie di incontri sul tema delle politiche culturali, un argomento di grande interesse e al centro dell’agenda di ogni amministrazione. Un volano indispensabile per la crescita sociale ed economica di ogni territorio, la pietra angolare su cui costruire un processo di innovazione e di sviluppo che coinvolga tutti gli attori del settore culturale.</p><p>L’intento è quello di stimolare un dibattito su come affrontare i nuovi scenari locali e globali, tracciando le priorità immediate e future anche attraverso l’analisi di quei modelli vincenti che hanno innescato dei veri cambiamenti nel tessuto produttivo e sociale.</p><p>La cultura può trasformarsi in una leva per l’emancipazione e l’accesso ai diritti di cittadinanza e democrazia a condizione che sia veicolata da una visione strategica lungimirante volta a potenziare le specificità di un territorio, preservando al contempo il benessere dell’intera collettività. </p><p>Di questo e altro si parlerà venerdì 15 marzo alle 18:00 nel primo ciclo di incontri che si terrà nella sala Laura Battista della Biblioteca provinciale “T. Stigliani”, a cui parteciperà Alessandro Laterza, amministratore delegato della storica casa editrice barese.</p><p>Interverranno Patrizia Minardi, esperta di politiche europee e di coesione; Mariella Stella, co-founder di Casa Netural e Pasquale Doria, giornalista e coordinatore dell’associazione “Amici della Biblioteca T. Stigliani”.</p><p>Modera la giornalista Antonella Ciervo.</p><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br />Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-21289582608065846402024-03-12T15:23:00.002+01:002024-03-12T15:23:18.262+01:00Stellantis, Evangelista (Fim Cisl): «Troppa confusione, serve serietà per affrontare i problemi» <p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1gVHbYvZBdKq5tXr_IeBtazJIrt-cy1tykAqgmCZ5_gdtEMQw_RODAHH9b3F63ubXeTBqJfVe6TTAaPV7s3BnmGo57uluD4Zo3QS2_wv7GFTBT1ZnNOO_sU3RdHwfNADURAcarDZ18ufzYB8y4Yvo1VRACRK6jsmOZ72H1vfxagkLBuYq3DA7K_Lb1PA/s310/download.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="163" data-original-width="310" height="408" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1gVHbYvZBdKq5tXr_IeBtazJIrt-cy1tykAqgmCZ5_gdtEMQw_RODAHH9b3F63ubXeTBqJfVe6TTAaPV7s3BnmGo57uluD4Zo3QS2_wv7GFTBT1ZnNOO_sU3RdHwfNADURAcarDZ18ufzYB8y4Yvo1VRACRK6jsmOZ72H1vfxagkLBuYq3DA7K_Lb1PA/w777-h408/download.jpg" width="777" /></a></div><br /><p></p><p>POTENZA – Non piace al segretario generale della Fim Cisl Basilicata Gerardo Evangelista il clima di confusione che sta montando intorno al futuro di Stellantis e dell’indotto automotive di Melfi. «In questa fase delicata sono controproducenti i giudizi affrettati e impegnativi che poi, come già accaduto in passato, non trovano riscontro negli atti», sottolinea il sindacalista. «C’è da mesi una interlocuzione con il Governo e dei tavoli che stanano lavorando per mettere la filiera automotive italiana nelle condizioni di affrontare da protagonista la transizione energetica e tecnologica in condizioni di parità con i grandi player mondiali. Abbiamo accolto con favore l’annuncio del ministro Urso del 28 febbraio che a breve ci saranno tavoli stabilimento per stabilimento con l’obiettivo di chiarire quale stabilimento produrrà quali modelli e con quanta occupazione e che entro la fine di marzo ci sarà il primo incontro consultivo sul piano Stellantis. Allo stesso tempo è di fondamentale importanza l’incontro del 21 marzo a Melfi sull’accordo di programma per l'area di crisi complessa del settore dell'automotive organizzato dalla Regione Basilicata e dal ministero delle Imprese e del made in Italy.</p><p> Tuttavia, è altrettanto importante entrare nel merito delle questioni e avviare un progetto serio e credibile per proteggere i posti di lavoro a Melfi. Il ritardo accumulato è preoccupante. C’è una transizione da accompagnare con progetti finalizzati a sostenere la trasformazione del lavoro, assistere le aziende e preservare l'occupazione, altrimenti molte aziende rischiano la chiusura e la perdita di posti di lavoro. Se non agiamo prontamente attraverso il tavolo nazionale e non diamo il via al progetto Melfi – avverte Evangelista – rischiamo di rivivere la storia negativa delle aree di crisi che hanno semplicemente condotto le aziende verso la chiusura. Pertanto, se è positivo discutere delle notizie, è altrettanto importante tradurre tali discussioni in azioni concrete a vantaggio delle aziende, del lavoro e dei lavoratori».</p><p> </p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-19730288926715848422024-03-12T15:18:00.001+01:002024-03-12T15:18:03.393+01:00Consulti gratuiti all’Ospedale di Matera per la Settimana mondiale dedicata al cervello<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWPnyrPHdq2-k4Y0bfVAw-aburQvdjRN1uFt2mU4hprsCNhjUXdOuC1-lIZKZ9q8Ghz08l8pqipqk7-nZG9uiwQbNvl9SMRc_lWQKyvgqDIfPYLxXv_8Ejp0Pw7vkEoZxfupxA9859pH6gF-iY98feC_oCDakXy6yLlDN4KNQCiSkr-7ema78neRHcPkM/s1920/unnamed.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1440" data-original-width="1920" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWPnyrPHdq2-k4Y0bfVAw-aburQvdjRN1uFt2mU4hprsCNhjUXdOuC1-lIZKZ9q8Ghz08l8pqipqk7-nZG9uiwQbNvl9SMRc_lWQKyvgqDIfPYLxXv_8Ejp0Pw7vkEoZxfupxA9859pH6gF-iY98feC_oCDakXy6yLlDN4KNQCiSkr-7ema78neRHcPkM/s16000/unnamed.jpg" /></a></div><br /><p>MATERA - Porte aperte all’Ospedale Madonna Delle Grazie di Matera in occasione della “Settimana mondiale dedicata al cervello” promossa dalla Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile. Nella giornata di domani, 13 marzo, all’ospedale di Matera, come in altri ospedali che hanno ricevuto il Bollino Rosa, i medici del reparto di Neurologia offriranno gratuitamente consulti informativi sulla sclerosi multipla oltra a distribuire materiale dedicato alla prevenzione.</p><p>Obiettivo dell’iniziativa è informare e sensibilizzare pazienti, caregiver e popolazione sulla sclerosi multipla e, in particolare, sui disturbi cognitivi correlati come difficoltà di concentrazione, scarsa memoria, rallentamento della capacità di elaborare informazioni, sensazione di annebbiamento mentale.</p><p>“Ancora una volta – afferma il Commissario Straordinario dell’ASM - apriamo le nostre strutture ospedaliere per partecipare ad una iniziativa nazionale di prevenzione grazie alla disponibilità dei medici, del personale infermieristico e sanitario che, volontariamente, metterà a disposizione la propria professionalità per sottolineare l’importanza della prevenzione primaria e della diagnosi precoce legati, in questo caso, alla salute femminile”.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-717935212662377462024-03-12T15:12:00.002+01:002024-03-12T15:18:17.058+01:00Joe Barbieri, esce il nuovo ep: ad aprile parte il tour<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="635" src="https://www.youtube.com/embed/b56JyFPGiqc" width="764" youtube-src-id="b56JyFPGiqc"></iframe></div><br /><p>Dal 15 marzo 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali di streaming “Passione – Voglia ‘E Turna’ – Munasterio ‘E Santa Chiara – Cu’ Mme”, il terzo ep di Joe Barbieri che celebra la canzone napoletana con la partecipazione di Nico Di Battista e Oscar Montalbano.</p><p>Dopo avere celebrato lo scorso anno i propri trent’anni di carriera attraverso una lunga e fortunata tournée, Joe Barbieri si prepara ad affrontare uno dei progetti più significativi ed emozionanti del suo percorso, ovvero il proprio personale omaggio alla Grande Canzone Napoletana attraverso un album ed una serie di concerti (accompagnato dalla chitarra manouche di Oscar Montalbano e dalla DBguitar di Nico Di Battista) che porteranno per titolo “Vulío”.</p><p>Barbieri ci ha regalato lo scorso dicembre una splendida canzone inedita dal titolo “Vulesse ‘O Cielo” cui ha fatto seguito tra gennaio e febbraio una ricca anteprima di otto brani (ovvero “Accarezzame”, “Lazzarella”, “Dicitencello Vuje”, “Cammina Cammina, “Don Salvato’”, “Reginella”, “’Na Bruna” e “Santa Lucia Luntana”) che hanno così tenuto a battesimo la sua nuova avventura; i rimanenti ulteriori otto brani di “Vulío” verranno svelati per metà questo 15 marzo (“Passione”, “Voglia ‘E Turnà”, “Munasterio ‘E Santa Chiara” e “Cu’ Mme”) e gli ultimi quattro – i cui titoli sono ancora riservati – direttamente con la release dell’album (sia digitale che in versione CD) programmato per il 19 aprile.</p><p>Joe Barbieri porterà le canzoni di “Vulío” in molti teatri e festival italiani. Questi i concerti confermati ad ora:</p><p>7 aprile – Mola di Bari (Ba) – Teatro Van Westerhout (ospite: Mario Rosini)</p><p>13 aprile – Nocera Inferiore (Sa) – Teatro Comunale Diana</p><p>19 aprile – Fusignano (Ra) – Auditorium Corelli</p><p>8 maggio – Roma – Auditorium Parco della Musica</p><p>9 maggio – Asti – Diavolo Rosso</p><p>10 maggio – Camogli (Ge) – Teatro Sociale</p><p>17 maggio – Napoli – Teatro Acacia (ospiti: Maurizio De Giovanni, Teresa De Sio, Enzo Gragnaniello e Raiz)</p><p><br /></p><p>Spiega l’artista a proposito del suo nuovo progetto: “Chi mi conosce sa quanto rispettoso pudore nutra nei confronti della Canzone Classica Napoletana – racconta Barbieri – un pudore che negli anni mi ha portato spesso a desistere dal toccare questo scrigno. Tuttavia, dentro di me ha sempre bruciato il vulío (una parola della mia lingua madre che io trovo bellissima, che significa ‘desiderio’ e che ha a che fare anche con le ali del sogno) di ossequiare queste opere d’arte che da sempre hanno illuminato i miei passi di artista. Oggi che ben comprendo quanto nella vita sia importante lasciarsi andare ai gesti d’amore per non accumulare inutili e tardivi rimpianti, sento sia arrivato il momento di rendere un dovuto e libero omaggio alla Napoli mia adorata.”</p><p><br /></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-69956327331764124272024-03-12T10:46:00.003+01:002024-03-12T10:46:55.676+01:00Tour nazionale Ugl a Melfi: “Prioritario salvaguardare lavoratori”<p><br /></p><p> </p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhDhVr0Ph0nYJDbLnrDMer-9voLLFkTaGj8gNDebIb7SODDU7sAh4I7o_ZH3-ksSkKs7eJEA8QjiP6QUz5l-qDnuCHi3givz7VbvfFZ7ooMh6tB6N7qRfAe2UGgid_Y_8FakK5IboydA5-ElJ5Dtsg3VbVarK9hjWHFMRsnopcOaLaCSg7I8XVu90mpss/s1280/melfi-1280x640.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="640" data-original-width="1280" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhDhVr0Ph0nYJDbLnrDMer-9voLLFkTaGj8gNDebIb7SODDU7sAh4I7o_ZH3-ksSkKs7eJEA8QjiP6QUz5l-qDnuCHi3givz7VbvfFZ7ooMh6tB6N7qRfAe2UGgid_Y_8FakK5IboydA5-ElJ5Dtsg3VbVarK9hjWHFMRsnopcOaLaCSg7I8XVu90mpss/s16000/melfi-1280x640.jpg" /></a></div><br /><p>“Ha fatto tappa a Melfi (PZ) il Tour dell’Ugl organizzato in occasione del 74° Anniversario della Confederazione: il pullman dell’Ugl è arrivato oggi alle 10:00 in Via S. Pietro, 1 presso l’Ex Biblioteca Comunale. Presente il Segretario Nazionale Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera, insieme al Segretario Regionale Florence Costanzo, i Segretari Territoriale Ugl Potenza e Matera, Giuseppe Palumbo e Pino Giordano, e alla classe dirigente del sindacato in Basilicata. E’ stata l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di dare attuazione legislativa all’articolo 46 della Costituzione sul tema della collaborazione dei lavoratori alla gestione e agli utili d’impresa.</p><p>#LavoroèPartecipAzione: un tema che sta particolarmente a cuore al sindacato Ugl, in un momento storico in cui risulta evidente l’acuirsi delle disparità sociali e che il sindacato propone di sottoscrivere un nuovo Patto per il Lavoro e di rivedere l’attuale modello di relazioni industriali, al fine di garantire un contributo più consapevole e più attivo dei lavoratori alle sorti delle imprese, favorendo l’attuazione del diritto costituzionalmente previsto dall’articolo 46 ma rimasto tuttora inattuato.</p><p>Si tratta di un tema centrale per l’Ugl fin dalla sua fondazione, in tal senso, il sindacato ha presentato una proposta sottoforma di un ‘articolato’ in commissione Finanze alla Camera. Tanti gli argomenti messi in evidenza dal territorio lucano alla confederazione Ugl tra cui, il consigliere Nazionale dell’Ugl Telecomunicazioni, Francesco Stigliano unitamente al componente della Segreteria Provinciale Ugl Tlc Matera, Cosimo D’Adamo guidando la delegazione hanno evidenziato all’attenzione delle Istituzioni Regionali e Nazionale sulla spigolosa vertenza CallMat dove a oggi l’azienda, ha evidenziato una riduzione dei volumi a partire da subito delle attività legate al servizio di assistenza clienti TIM, per arrivare al 80% entro dicembre 2024. Tutto questo potrebbe determinare notevoli esuberi sui 418 complessivamente operanti nel sito produttivo di Matera entro la fine dell’anno, considerato che il piano di decalage annunciato da Tim è stato confermato. </p><p>Presenti all’evento il sindaco della Città federiciana, Giuseppe Maglione unitamente al suo Vice Sindaco Vincenzo Castaldi che hanno rimarcato l’esigenza dell’unità sindacale per affrontare le tante questioni occupazionali, sottoscrivendo in toto la posizione da sempre sostenuta dall’Ugl. Molto corposo e importante è stato l’intervento sul tour nazionale Ugl a Melfi di Antonio Spera, Segretario Nazionale dell’Ugl Metalmeccanici il quale ha dichiarato che “Melfi è un baluardo per la produzione automotive ed è prioritario salvaguardare lavoratori. Per Spera, “Melfi rappresenta uno dei più grandi insediamenti dell’automotive in Italia per numero di addetti, ma anche per quello che dovrà rappresentare nella prospettiva di un effettivo rilancio del settore. Per l’Ugl, dunque, Melfi è uno stabilimento giovane in cui si può e si deve puntare, al contempo costituisce una risorsa importante per l’economia del territorio. Dobbiamo fare in modo che lo stabilimento ricominci a produrre per scongiurare il rischio di una desertificazione industriale che avrebbe ricadute occupazionali drammatiche. L’Ugl è presente ai tavoli di confronto con le istituzioni regionali e nazionali per discutere degli interventi a sostegno del comparto automotive. In tal senso, è fondamentale avvia il progetto per la produzione delle auto elettrificate e la definizione di un piano per la mappatura delle aziende legate all’indotto che beneficeranno in maniera significativa dei nuovi investimenti. Entro la metà di aprile avremo un incontro con l’A.D. Stellantis Carlos Tavares, per fare il punto sul rilancio della produzione in Italia. Infine, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sono attivi i 5 gruppi di lavoro per la definizione dell’accordo che punta a produrre 1 milione di vetture entro il 2028 e alla previsione degli incentivi per i veicoli elettrici”.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-1073230584708790502024-03-11T14:14:00.010+01:002024-03-11T14:14:59.994+01:00 Matera, in manette coppia indagata per 8 episodi di truffa tentata<p><br /></p><p><br /></p><p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP9Fw5D4YdEd8MBxs_1hPZjrv_fnngZmczngF5lJEnVYv2mb6y_AAGZUSSwhDFP7wucnaUKOodMGcH83JcpD6wZoCxs7CEwe-FZwm0CE09XLc6u0WUHrUFNkyKCT4SrEalj0sc8F4ZsMePMej60B08KmTE2SGrUGDkD18TOkZ6ZxJCofpByeboYWIKDOo/s1365/tentata%20truffa%20agrravata%202.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="1365" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP9Fw5D4YdEd8MBxs_1hPZjrv_fnngZmczngF5lJEnVYv2mb6y_AAGZUSSwhDFP7wucnaUKOodMGcH83JcpD6wZoCxs7CEwe-FZwm0CE09XLc6u0WUHrUFNkyKCT4SrEalj0sc8F4ZsMePMej60B08KmTE2SGrUGDkD18TOkZ6ZxJCofpByeboYWIKDOo/s16000/tentata%20truffa%20agrravata%202.png" /></a></div><p></p><p><br /></p><p>MATERA - Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, della presunzione di innocenza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.</p><p>La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal GIP del Tribunale di Matera, a carico di due persone: un uomo di 47 anni, condotto in carcere, e una donna, 45enne, agli arresti domiciliari. Entrambi di Napoli, sono indagati per tentata truffa aggravata ai danni di sette donne e di un uomo, tutti anziani residenti a Matera.</p><p>Al 113 giungevano numerose segnalazioni di tentativi di truffa in danno di persone anziane, residenti in diversi quartieri della città. Nella tarda mattinata dello stesso giorno, nei pressi delle abitazioni di tre vittime, gli agenti della Squadra Mobile di Matera individuavano un’autovettura a noleggio, al cui interno vi erano i due indagati. All’atto del controllo, la donna, asserendo di avere dei dolori al ventre, si piegava e cercava di liberarsi di un telefono cellulare, buttandolo sotto l’auto. Il gesto, però, non sfuggiva agli agenti, che procedevano ad una più approfondita perquisizione, rinvenendo in totale tre cellulari, sottoposti a sequestro.</p><p>Dalle indagini svolte sui tre dispostivi, sui tabulati telefonici e sui tracciati del GPS installato sulla vettura, venivano ricostruiti i movimenti della coppia, che dalle ore 9 del 19 gennaio si spostavano in varie zone della città, per raggiungere gli indirizzi indicatigli da alcuni complici, che operavano da remoto con il ruolo di “telefonisti”. Questi ultimi, rimasti al momento ignoti, contattavano la vittima prescelta al numero fisso di casa, invitandola al pagamento di una somma di danaro, che si aggirava tra i 5 e i 7 mila euro, per aiutare un prossimo congiunto in gravi difficoltà, in genere il figlio o il nipote della vittima. Il modus operandi di tale tipologia di truffa prevedrebbe poi che, mentre il telefonista tiene impegnato l’anziano al telefono, in modo da impedirgli di contattare i propri congiunti, il “corriere” passa dalla sua abitazione a ritirare la somma richiesta. Nel caso di specie, però, gli otto tentativi di truffa sono andati tutti a vuoto perché le vittime si sono insospettite, rivolgendosi subito alla Polizia.</p><p>Nel corso di uno dei tentativi di truffa, una 77enne veniva contattata sul telefono fisso da un sedicente maresciallo dei Carabinieri, che la informava che sua figlia aveva provocato un incidente stradale e si trovava in caserma. Alla vittima veniva chiesta poi l’utenza cellulare, per poter essere contattata da un avvocato. Così, mentre era impegnata sull’utenza fissa, veniva chiamata anche al cellulare da un complice, sedicente avvocato, che le spiegava che per non mettere nei guai sua figlia era necessario pagare la somma di 5.600 euro. La donna rispondeva che il denaro non era un problema ma voleva parlare con sua figlia e, pertanto, l’avvocato le passava una donna che, piangendo, chiedeva aiuto. La signora, però, nonostante gli artifizi, capendo che non si trattava della figlia, chiudeva la conversazione e contattava la Polizia.</p><p>A seguito delle indagini, svolte dalla Squadra Mobile di Matera, con l’ausilio tecnico degli operatori della Polizia Scientifica di Matera e con la collaborazione della Squadra Mobile di Napoli, il GIP, su richiesta della Procura della Repubblica di Matera, ha disposto gli arresti domiciliari per la donna e la custodia in carcere per l’uomo, tenuto conto che si tratta di un recidivo specifico per gravi reati contro il patrimonio.</p><p>Si coglie l’occasione per ricordare ancora una volta di fare la massima attenzione quando si è contattati da sconosciuti che si spacciano per familiari o parenti, chiedendo denaro o altre utilità. In tali casi, anche al minimo dubbio, è sempre meglio contattare subito il 113, non aprendo la porta agli sconosciuti. Rispondere con un deciso “mi scusi, non ho tempo” allo sconosciuto che ti ferma per strada o ti contatta per telefono, spacciandosi per un professionista, un parente o per un amico di quest’ultimo, chiedendo denaro o altre utilità, sono solo alcuni dei suggerimenti per prevenire le truffe, che si trovano nella brochure, realizzata dalla Questura di Matera e distribuita alla cittadinanza, a partire dallo scorso mese di dicembre.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-14852033091773866282024-03-11T14:11:00.008+01:002024-03-11T14:11:57.628+01:00 Sanità, Giornata contro la violenza su operatori. Giuliano (UGL): “Sono patrimonio del SSN''<p><br /></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicY3xP0R7PjGpIqEQjAaGkpcYQJW7u6SJfdyp3jLh6fkiWYojhFPKZ9z-FHqQgNeA5sXmp90HNpvqAuMXmRyIV4BJarcqeASth4MrTL9XkcZl4tTlhxtoqzm2DuU6G62chX2SJ5zFrFy65RU3NxM3SNUgXfW48lY_0g5VpLYt5iPv4JhfTNxFglnWdsEM/s400/00000YZE.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="266" data-original-width="400" height="420" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicY3xP0R7PjGpIqEQjAaGkpcYQJW7u6SJfdyp3jLh6fkiWYojhFPKZ9z-FHqQgNeA5sXmp90HNpvqAuMXmRyIV4BJarcqeASth4MrTL9XkcZl4tTlhxtoqzm2DuU6G62chX2SJ5zFrFy65RU3NxM3SNUgXfW48lY_0g5VpLYt5iPv4JhfTNxFglnWdsEM/w631-h420/00000YZE.jpeg" width="631" /></a></div><br /><p>“Aver istituito la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e sociosanitari, di cui domani 12 marzo 2024 ricorre la terza edizione, è certamente un gesto di rispetto e sensibilizzazione nei loro confronti. Essere però arrivati a segnare sul calendario questa data rende perfettamente l’idea dei rischi che i professionisti della salute corrono nello svolgimento delle loro funzioni” dichiara Gianluca Giuliano, Segretario Nazionale della UGL Salute. “Ancora ieri a Napoli si sono verificati due casi di violenza all’interno del pronto soccorso del CTO e di Villa Betania. In nessun angolo d’Italia – prosegue il sindacalista - gli operatori possono oggi lavorare in assoluta sicurezza. Abbiamo contato morti, feriti in modo grave. E spesso ai segni sul corpo gli aggrediti devono aggiungere ferite psicologiche difficilmente rimarginabili che sono una delle cause principali dell’abbandono del SSN. Ben venga allora la Giornata dedicata alla sicurezza, ma le parole non possono più bastare. </p><p>La UGL prenderà parte all’evento che il Ministero della Salute ha organizzato per domani a Roma. Ascolteremo con attenzione ogni singolo intervento - dice ancora il Segretario - ma ribadiamo, come già fatto in passato incontrando il Ministro Schillaci, che sia arrivato il momento dei fatti. La presenza in ogni presidio di posti di pubblica sicurezza è una necessità imprescindibile. Proponiamo anche l’attivazione di pulsanti di allarme, collegati con le forze di polizia, da azionare a fronte di aggressioni.</p><p>Il potenziamento di servizi di videosorveglianza in funzione 24 ore su 24 è un’altra richiesta e pensiamo sia arrivato il momento di prevedere, per gli operatori impegnati nei servizi più a rischio, una body cam personale che scoraggi qualsiasi tipo di aggressione. Rilanciamo anche l’idea di istruire i professionisti con corsi di autodifesa personale. Gli operatori, ricordiamolo, sono un patrimonio unico del nostro SSN. Loro ci curano, noi tutti siamo obbligati a curaci di loro” conclude Giuliano.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-40756122707274179962024-03-11T10:56:00.002+01:002024-03-11T10:56:04.609+01:00A Melfi tappa del tour nazionale del’Ugl<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0zl3UCDXicW1oZPxaeND17TKAYIwaNKo431iUuBRnmnxm_bKL-OGLYyEP4h35wvPwJ4EFQEUuRTTNK01mReVO29shJ60fa0TShtRSGJzIx6gbXHBQoKZUeRdrZaGS-tT6fMBl4yvpyZhxTkECeWaJcjf7QsAsr53R37wmLlBoRHNqwtvOB0jUuPT8yRk/s860/ugl-860x486.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="486" data-original-width="860" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0zl3UCDXicW1oZPxaeND17TKAYIwaNKo431iUuBRnmnxm_bKL-OGLYyEP4h35wvPwJ4EFQEUuRTTNK01mReVO29shJ60fa0TShtRSGJzIx6gbXHBQoKZUeRdrZaGS-tT6fMBl4yvpyZhxTkECeWaJcjf7QsAsr53R37wmLlBoRHNqwtvOB0jUuPT8yRk/s16000/ugl-860x486.jpg" /></a></div><br /><p>Fa tappa a Melfi (PZ) il Tour dell’Ugl organizzato in occasione del 74° Anniversario della Confederazione. #LavoroèPartecipAzione: partito da Roma, girerà l’Italia fino al 25 marzo prossimo. Venti in tutto le tappe.</p><p>A Melfi (PZ) il pullman dell’Ugl arriverà lunedì p.v. alle 10:00 in Via S. Pietro, presso l’Ex Biblioteca Comunale.</p><p>Sarà presente il Segretario Generale, Paolo Capone, insieme al Segretario Regionale Florence Costanzo, i Segretari Territoriale Ugl Potenza e Matera, Giuseppe Palumbo e Pino Giordano, e alla classe dirigente del sindacato in Basilicata</p><p>. Sarà l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di dare attuazione legislativa all’articolo 46 della Costituzione sul tema della collaborazione dei lavoratori alla gestione e agli utili d’impresa.</p><p>#LavoroèPartecipAzione: un tema che sta particolarmente a cuore al sindacato Ugl. In un momento storico in cui risulta evidente l’acuirsi delle disparità sociali, l’Ugl propone di sottoscrivere un nuovo Patto per il Lavoro e di rivedere l’attuale modello di relazioni industriali, al fine di garantire un contributo più consapevole e più attivo dei lavoratori alle sorti delle imprese, favorendo l’attuazione del diritto costituzionalmente previsto dall’articolo 46 ma rimasto tuttora inattuato.</p><p>Per la Basilicata, la città federiciana di Melfi sarà l’unica tappa del ‘Pullman tour dell’UGL’ e si conclude il 25 marzo a Milano, data che coincide con il 74 ° anniversario dalla nascita del sindacato.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-5893782510944576792024-03-11T10:39:00.002+01:002024-03-11T10:39:19.626+01:00Pierluigi Peretti pubblica il nuovo singolo 'La nostra canzone'<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiDI4ovCTNRnbAWtukLbOd1YUwWo8ksmwrSwZ6mK5EGHl8kca7n0RPbG1yIo5Qzn91OtOpVSo3cdINRmr8MgOTJvPMcJpXL51w5tXGmZkMO-BsLtx-YfdFqLtEK7QUNyQq1niEhIdqFfkyRAnxQv86xf3kqGBjvZzIzrd2Q2AP-Trk0fMCqX58zJmTCL0/s3000/Untitled%20(1).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3000" data-original-width="3000" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiDI4ovCTNRnbAWtukLbOd1YUwWo8ksmwrSwZ6mK5EGHl8kca7n0RPbG1yIo5Qzn91OtOpVSo3cdINRmr8MgOTJvPMcJpXL51w5tXGmZkMO-BsLtx-YfdFqLtEK7QUNyQq1niEhIdqFfkyRAnxQv86xf3kqGBjvZzIzrd2Q2AP-Trk0fMCqX58zJmTCL0/s16000/Untitled%20(1).jpg" /></a></div><br /><p>Il pianista Pierluigi Pieretti pubblica il suo primo singolo cantato: “La Nostra Canzone” è fuori ora in radio e su tutte le piattaforme digitali (Indaco/Needa - Altafonte).</p><p>Deciso a superare i confini della sua arte, oltre a mostrare il suo talento al pianoforte, Pieretti esplora per la prima volta un territorio nuovo e audace: il canto. Con coraggio e determinazione l’artista condivide con il mondo una canzone d'amore che ha tenuto gelosamente nel cassetto per anni, un tesoro nascosto tra le sue composizioni.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-18520996837132467882024-03-10T17:24:00.007+01:002024-03-10T17:24:47.877+01:00Il dibattito culturale promosso da A.N.A. S Lazio per la “Giornata Internazionale della donna”<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpAdooi840mK1VZp0A7PhM3tty7F0qmYysvZ_3H7AER4YwuXE1PCWD-Naf3KrTEhdyLIrX_nw_lrEfkwqZxrOCxDE6QLocysQoKmBddz0jAzSdFthIG3-5Xxbie_A6oqo-A38oc-TG-VJBUFOUYvgHtPWnciVF4MmvtAzUxH91Tw8XqtON4w6VOyFliMY/s1600/a689353e-eee9-48a4-9b0f-6185d567a7ac.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpAdooi840mK1VZp0A7PhM3tty7F0qmYysvZ_3H7AER4YwuXE1PCWD-Naf3KrTEhdyLIrX_nw_lrEfkwqZxrOCxDE6QLocysQoKmBddz0jAzSdFthIG3-5Xxbie_A6oqo-A38oc-TG-VJBUFOUYvgHtPWnciVF4MmvtAzUxH91Tw8XqtON4w6VOyFliMY/s16000/a689353e-eee9-48a4-9b0f-6185d567a7ac.jpg" /></a></div><p></p><p>Grande eco mediatico ha suscitato il convegno romano che si è tenuto l’8 marzo presso la sala conferenze di A.N.A.S Lazio (Azione Nazionale di Azione Sociale) in via Pietro Bembo n°30 incentrato su: “Intelligenza artificiale, scenari, attuali e futuri con focus sulle differenze di genere”.</p><p>Ad aprire l’incontro, l’avvocatessa Maria Lufrano, presidente di A.N.A.S che ha ribadito «l’importanza per la sua associazione di tutelare le donne, di ogni latitudine e sostenerle in ogni loro necessità, nel bene e nel male». A moderare l’evento, la giornalista Lisa Di Giovanni, che ha presentato tutti i relatori accorsi per celebrare la “Giornata internazionale della donna”, introducendo, per prima, la giornalista Marà Macri, autrice di “Galassia media, di massa, sociali, verticali, di nicchia: scelta, imposizione o manipolazione?”; poi, la psicologa e criminologa Stefania Cacciani e infine la professoressa Vezia Mei, presidente dell’associazione “AMMI (Associazione Mogli Medici Italiani) Donne per la salute” e l’attrice Costantina Busignani.</p><p>Prima di dare la parola alle ospiti, Lisa Di Giovanni ha voluto rilevare come «l’8 marzo sia ancora oggi fonte di dibattito e fermento socio-culturale in Italia» e per esprimere la sua posizione, a scanso di equivoci, ha indossato una cravatta come simbolo di un’auspicata parità tra i generi. A tal proposito, la criminologa, la dottoressa Cacciani, ha ricordato che «nel 2023, 120 sono state le donne vittime di femminicidio: un numero elevato più o meno costante dal 2010, sottolineando come ogni tre giorni, una donna venga uccisa dal padre, dal fratello, dal compagno o dall’ex “solo perché donna”».</p><p>Invece, tra le violenze psicologiche di cui le donne sono ancora vittime – a detta della Cacciani, esperta di queste fattispecie di reato – quelle mediatiche rivestono tuttora un ruolo di primo piano: «Tante sono le donne – afferma la criminologa – che si sono suicidate a seguito della pubblicazione di video e contenuti social intimi diffusi dall’ex partner al fine di screditare la compagna, che non ha poi retto alla gogna sociale».</p><p>Umiliazioni via social network che costituiscono veri e propri reati penalmente perseguibili, così come le truffe mediatiche perpetrate ai danni di “donne over 60”, abbindolate con la scusa dell’amore con continue richieste di soldi, provenienti dai profili di presunti vedovi spasimanti, che celano in realtà organizzazioni criminali con sede in Nord Africa. Emerge, dunque, la necessità di tutelare i soggetti più fragili, ma anche di colmare questo gap tecnologico che rende le “donne senior” più facilmente preda di manipolazione, attraverso una maggiore alfabetizzazione informatica e una rete di protezione sociale (come la stessa A.N.A.S) che non isola ma unisce.</p><p>«Importante per tutelare la donne, ma anche l’intera società, è una corretta informazione che dia voce a tutti gli attori sociali». Lo afferma la giornalista Mara Macrì, che nel suo saggio scritto a quattro mani con Simone Pasquali, ha passato in rassegna tutte le innovazioni multimediali che hanno segnato la storia della comunicazione. «Ed è proprio l’informazione a detenere un ruolo fondamentale per la modernizzazione e l’evoluzione della società, a patto che sia scevra da sensazionalismi, non omologata e sganciata da dinamiche economiche» spiega la giornalista e scrittrice. Anche le web- radio, citate nel testo come un’evoluzione della più tradizionale radiofonia, costituiscono «uno strumento in più per dare voce ai giovani professionisti dello spettacolo e della comunicazione che non sempre trovano nei canali tradizionali lo spazio auspicato». A dirlo, è Costantina Busignani, professionista dello spettacolo, che ha dato voce ad alcuni passaggi del libro, presente qui non solo come performer, ma anche come interprete di un’intera categoria di operatrici dello spettacolo, che lavorano anche grazie all’avvento dei nuovi media.</p><p>La stessa Macrì, a chiusura dell’evento, ha affermato che «il futuro potrà essere roseo in Italia, così come altrove, solo se la tecnologia rispetterà i nostri ritmi naturali, ridando valore al silenzio come opportunità per sedimentare le conoscenze». Di questo stesso parere, anche la professoressa Vezia Mei, che ha ribadito come lo studio e l’approfondimento, facciano la differenza, soprattutto in campo medico scientifico. Concorda anche la moderatrice, Lisa Di Giovanni, che sottolinea come «l’eticità, l’unicità e l’amore salveranno il mondo».</p><p>La diretta Facebook dell’evento è stata trasmessa tramite la pagina di A.N.A.S Regione Lazio APS, tutto il reportage video verrà pubblicato su ‘Italia racconta’, l’intera produzione è stata realizzata dal Direttore Artistico dell’associazione Johnny Messana. Presente all’evento anche Erica Petraccone: attrice modella e tiktoker.</p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8461051452466341497.post-77416307208167206322024-03-10T15:25:00.004+01:002024-03-10T15:25:34.100+01:00Vietri di Potenza: rivive il centro storico dopo i lavori di recupero e messa in sicurezza<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIzqb9eE0ryiP13i4ZcFErPMiWZhd1Q3x6LDBXf8JcbvMB57KtURUxoScNDyanxusHWf4dTaQk4zCDgICFA8DZphMTFRHgJ4p6_yw0varWmmy5CbA7hEUHMLDxZ459zmMDjcpabaCM6AsuIMPPeLj_T-jSIHCu5ck3aQWLP58Tx1Gam_SA3tTJxqea_tE/s732/vietri-di-potenza-3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="433" data-original-width="732" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIzqb9eE0ryiP13i4ZcFErPMiWZhd1Q3x6LDBXf8JcbvMB57KtURUxoScNDyanxusHWf4dTaQk4zCDgICFA8DZphMTFRHgJ4p6_yw0varWmmy5CbA7hEUHMLDxZ459zmMDjcpabaCM6AsuIMPPeLj_T-jSIHCu5ck3aQWLP58Tx1Gam_SA3tTJxqea_tE/s16000/vietri-di-potenza-3.jpg" /></a></div><br /><p>Rivive il centro storico di Vietri di Potenza grazie a un primo importante lavoro di messa in sicurezza e recupero fortemente voluto dall’amministrazione comunale e conclusosi nei giorni scorsi, con l’accensione della nuova illuminazione e l’apertura alla comunità.</p><p>Nuovo look per via San Biagio e San Michele, luoghi simbolo del terremoto del 1980, per quasi quarant’anni abbandonati e senza mai un intervento.</p><p>L’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Christian Giordano ha inteso subito adoperarsi per mettere in sicurezza l’area, con strutture pericolanti, in stato di degrado e con diversi problemi riscontrati per decenni dai residenti dell’area, in particolare durante il maltempo e il vento. Il tutto, grazie a un contributo ottenuto dal Comune pari a 700 mila euro a seguito della candidatura di un progetto rispondendo a un avviso pubblico del Ministero dell’Interno.</p><p>Dopo decenni di abbandono e degrado, dunque, l’area è stata riqualificata e messa in sicurezza. Da decenni lo chiedevano le tante famiglie che vivono nell’area.</p><p>È stata un’opera molto complessa e impegnativa, che – si precisa in una nota – ha mirato anche alla salvaguardia del patrimonio storico, mediante il supporto continuo della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Basilicata.</p><p>“Dopo oltre 40 anni iniziamo a recuperare la nostra memoria”, ha dichiarato il sindaco Christian Giordano, che ha aggiunto: “Si tratta solo del primo intervento di messa in sicurezza.</p><p>Stiamo lavorando per un nuovo progetto di restauro e vogliamo recuperare dei locali all’interno di queste aree e renderle fruibili. Attraverso questo intervento recuperiamo la memoria storica della nostra comunità che paradossalmente per quarant’anni era rimasta in abbandono. Stiamo già lavorando ad un ulteriore progetto: l’area sarà utilizzata anche a fini turistici, per eventi ed altri tipi di attrazioni.”</p><p>“Questo – ha aggiunto – oltre ad essere un ottimo lavoro di rigenerazione urbana è anche il simbolo di una comunità che è a lavoro per una prospettiva nuova. In questi interventi è racchiuso il senso dell’Amministrazione che mi onoro di rappresentare: crederci, rischiare, non mollare per provare a rendere possibile ciò che prima non si era mai riusciti a realizzare.</p><p>Grazie a tutti i miei colleghi amministratori, agli uffici, ai progettisti, alla direzione lavori, all’impresa e ai residenti dell’Area San Biagio e San Michele. Abbiamo già in mente tante iniziative dedicate a quest’area. Un passo alla volta verso una..Vietri Nova”.</p><p><br /></p>Redazionehttp://www.blogger.com/profile/13013027861380542530noreply@blogger.com