Frana Maratea, Pittella: Riperimetrare aree demaniali marittime

POTENZA - Il consigliere regionale di Azione: ”Nonostante l’Anas abbia relazionato sull’avanzamento dei lavori in seguito agli eventi franosi che hanno colpito Castrocucco, Bardi continua ad ignorare le richieste del sindaco Stoppelli”.

“Si dia immediato seguito alla riperimetrazione delle aree demaniali marittime di Castrocucco ed alla modifica di interdizione dell’Ordinanza del Presidente della Regione, per non danneggiare ulteriormente e senza motivo alcuni operatori, ad oggi esclusi, impedendo loro l’avvio della stagione balneare”.

Lo dichiara il consigliere regionale di Azione, Marcello Pittella, che spiega: “nonostante l’Anas abbia relazionato sull’avanzamento dei lavori in seguito agli eventi franosi che hanno colpito Castrocucco e consideri in sicurezza l’area sottostante il costone, il presidente Bardi continua ad ignorare le richieste del sindaco di Maratea, Daniele Stoppelli, che è anche Commissario delegato per l’emergenza, con le quali chiede la modifica della perimetrazione. Un atteggiamento inspiegabile quello del Presidente e dei suoi dirigenti e che lascia mal pensare”. 

“Comprendo dunque - continua Pittella - l’imbarazzo istituzionale nel quale Bardi ha messo il sindaco-commissario che, se da un lato ha i poteri per emettere nuova ordinanza, dall’altro invoca la collaborazione istituzionale. Di mezzo, però, ci sono i cittadini-operatori che si vedono danneggiati e che meritano venga rispettato il loro lavoro”. 

“Mi auguro – afferma Pittella - che il Presidente della Regione dia seguito a quanto sollecitato o, in caso contrario, che il Sindaco, consapevole della situazione, superi l’imbarazzo di una presunta slealtà istituzionale e metta al primo posto i cittadini, disponendo gli atti conseguenti perché si arrivi alla soluzione, già alla portata. Stoppelli - conclude il consigliere regionale - avrà il mio sostegno”.