Metaponto: arriva tassa di soggiorno a partire dal 2012

MATERA. Le spiagge joniche lucane come Roma e Firenze o come Otranto, in Salento. Arriva anche in Basilicata la possibilità di istituire la tassa di soggiorno, l’imposta di scopo da destinare all’accoglienza turistica. A pensarci sono i Comuni della fascia metapontina sullo Jonio, che va da Nova Siri a Metaponto di Bernalda, in provincia di Matera. Una striscia sabbiosa di appena 40 chilometri su cui negli ultimi anni c'è stato un esponenziale aumento di presenze ed un’espansione del numero di posti letto nonchè la realizzazione di due porti turistici a Pisticci e Policoro.

I sindaci dei Comuni del Metapontino hanno già tenuto due incontri e c'è l’intenzione di introdurre la tassa di soggiorno dal prossimo anno. Non si sono ancora espressi gli operatori turistici (albergatori, gestori di stabilimenti balneari, agenzie di viaggio) che in altre città d’arte o località balneari in cui è stato applicato il cosiddetto “tributo federalista” hanno protestato non poco, fino ad arrivare ad accollarselo per non farlo gravare su turisti e visitatori. In mancanza di una regolamento nazionale (ogni Comune, infatti, sta andando avanti per conto proprio) i sindaci lucani stanno lavorando su una bozza di regolamento che sarà discussa a livello intercomunale prima e poi portata nei singoli Consigli comunali per la sua approvazione.