di Desirèe Montesano. Il prossimo autunno-inverno, il lusso si trasforma in una bag. Già in epoca antica c'erano borsette preziose, ed è ad una di queste che il poeta Marziale faceva dire: «Quando sarò passata di moda non buttarmi via, te ne prego, che non mi prenda qualche barbone per metterci gli avanzi e magari mi faccia dormire col suo cagnaccio». Purtroppo, anche se non si buttano via, le borsette si sciupano, fatte come sono con materiali deperibili. Delle borsette più antiche con ori, argenti, gemme e smalti non sono rimasti che pochi esemplari in mostra in alcuni musei. La moda dunque è arte, ed alcune borse ne hanno fatto la storia. Quando una borsa riesce a superare anni e a volte decenni senza soffrire il passare del tempo, diventa una it-bag. Chic, desideratissime e molto costose, le it bag più famose in assoluto sono la Kelly di Hermès, una sorta di passaporto dello status sociale di una donna, disegnata da Robert Dumas-Hermès nel 1930, la Birkin sempre di Hermes, seguite di pari passo dalla 2.55 creata da Coco Chanel e chiamata così semplicemente perchè fu disegnata nel Febbraio del 1955. Con il passare degli anni i consumatori sono diventati più esigenti, e di fronte ai cambiamenti strutturali del mercato, le aziende di moda hanno diversificato le loro offerte, e le it bag cambiano ormai come le stagioni. Il limite fisiologico da superare sono i sei mesi: superati i quali il must di stagione può diventare vera it-bag, desideratissima e soprattutto rivisitata e reinterpretata dagli stilisti, che continuano a portarla sulle passerelle. Gli stilisti hanno proposto per la stagione autunno inverno 2011-2012 nuove it bag: Prada ha scelto il rosa cipria e ha puntato su una handbag dallo stile sobrio e femminile, distinguendosi per l’eleganza, la qualità e la raffinatezza dei suoi prodotti; Karl Lagerfeld ha realizzato una collezione di borse classiche ma molto glamour che piaceranno a tutte le amanti dello stile senza tempo della maison; Burberry ha scelto le tonalità dell'autunno con l’arancione intenso, la pelle a grana e nappe extra-large. Dior invece ha proposto l’eleganza senza tempo per le serate più chic con la piccola Miss Dior in pitone color petrolio, chiusura in metallo e catena a tracolla. Ma la vera ossessione del momento è La Chyc di Yves Saint Laurent, in pelle di montone color indaco con manici e marchio chiusura “Y”, linee semplici, una borsa dedicata a chi ha voglia di vivere un autunno all'insegna del colore. Un consiglio per tutti: considerato che la crisi incalza, agite d’astuzia e sfoderate tanta ironia, magari scegliendo le borse Thursday Friday, realizzate stampando su delle semplici borse shopping le it bag delle grandi griffe! Pensate… potreste avere la Chanel dei vostri sogni con poco più di 30 euro! Un’idea simpatica e fashion che farà certamente rabbrividire Karl Lagerfeld ma consolerà molte donne in questo periodo di crisi. Infine, un suggerimento per quando vi ritroverete ad avere acquistato l’ennesima borsa… sentitevi un po’ meno in colpa: dopotutto avete comprato un accessorio di valore, una vera e propria opera d’arte!
Moda: la vostra carta d’identità per l’autunno? Una it-bag
di Desirèe Montesano. Il prossimo autunno-inverno, il lusso si trasforma in una bag. Già in epoca antica c'erano borsette preziose, ed è ad una di queste che il poeta Marziale faceva dire: «Quando sarò passata di moda non buttarmi via, te ne prego, che non mi prenda qualche barbone per metterci gli avanzi e magari mi faccia dormire col suo cagnaccio». Purtroppo, anche se non si buttano via, le borsette si sciupano, fatte come sono con materiali deperibili. Delle borsette più antiche con ori, argenti, gemme e smalti non sono rimasti che pochi esemplari in mostra in alcuni musei. La moda dunque è arte, ed alcune borse ne hanno fatto la storia. Quando una borsa riesce a superare anni e a volte decenni senza soffrire il passare del tempo, diventa una it-bag. Chic, desideratissime e molto costose, le it bag più famose in assoluto sono la Kelly di Hermès, una sorta di passaporto dello status sociale di una donna, disegnata da Robert Dumas-Hermès nel 1930, la Birkin sempre di Hermes, seguite di pari passo dalla 2.55 creata da Coco Chanel e chiamata così semplicemente perchè fu disegnata nel Febbraio del 1955. Con il passare degli anni i consumatori sono diventati più esigenti, e di fronte ai cambiamenti strutturali del mercato, le aziende di moda hanno diversificato le loro offerte, e le it bag cambiano ormai come le stagioni. Il limite fisiologico da superare sono i sei mesi: superati i quali il must di stagione può diventare vera it-bag, desideratissima e soprattutto rivisitata e reinterpretata dagli stilisti, che continuano a portarla sulle passerelle. Gli stilisti hanno proposto per la stagione autunno inverno 2011-2012 nuove it bag: Prada ha scelto il rosa cipria e ha puntato su una handbag dallo stile sobrio e femminile, distinguendosi per l’eleganza, la qualità e la raffinatezza dei suoi prodotti; Karl Lagerfeld ha realizzato una collezione di borse classiche ma molto glamour che piaceranno a tutte le amanti dello stile senza tempo della maison; Burberry ha scelto le tonalità dell'autunno con l’arancione intenso, la pelle a grana e nappe extra-large. Dior invece ha proposto l’eleganza senza tempo per le serate più chic con la piccola Miss Dior in pitone color petrolio, chiusura in metallo e catena a tracolla. Ma la vera ossessione del momento è La Chyc di Yves Saint Laurent, in pelle di montone color indaco con manici e marchio chiusura “Y”, linee semplici, una borsa dedicata a chi ha voglia di vivere un autunno all'insegna del colore. Un consiglio per tutti: considerato che la crisi incalza, agite d’astuzia e sfoderate tanta ironia, magari scegliendo le borse Thursday Friday, realizzate stampando su delle semplici borse shopping le it bag delle grandi griffe! Pensate… potreste avere la Chanel dei vostri sogni con poco più di 30 euro! Un’idea simpatica e fashion che farà certamente rabbrividire Karl Lagerfeld ma consolerà molte donne in questo periodo di crisi. Infine, un suggerimento per quando vi ritroverete ad avere acquistato l’ennesima borsa… sentitevi un po’ meno in colpa: dopotutto avete comprato un accessorio di valore, una vera e propria opera d’arte!
