"Art.18, riforma non apre a licenziamenti facili"


di Andrea Zeni. Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi, "salvo intese", il disegno di legge di riforma del mercato del lavoro. - "Il disegno di legge" riguardante la riforma del mercato del lavoro "e' il frutto del confronto con le parti sociali.

"Io non credo che stiamo per aprire le porte a una valanga di licenziamenti facili, sulla base della modifica dell'articolo 18, anche perche' bisogna sapere a cosa si riferisce l'art.18".
Sono la parole pronunciate dinanzi alle telecamere di Skytg24 del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al termine della cerimonia commemorativa dell'eccidio nazista svoltasi alle Fosse Ardeatine, in merito alla possibilita' che la riforma del lavoro allo studio del governo possa prospettare il rischio di licenziamenti facili.

Per Napolitano, ''il problema piu' drammatico sono le crisi aziendali, le aziende che chiudono, i lavoratori che rischiano di perdere il posto di lavoro, non attraverso l'articolo 18 ma per il crollo di determinate attivita' produttive''.

Ecco perche' ''bisogna puntare soprattutto a nuovi investimenti, nuovi sviluppi e nuove iniziative in cui possano trovare sbocco soprattutto i giovani''.