Crisi: quel grido implacabile delle nuove generazioni

di Concetta Padula. Si è uomini nudi sia davanti al dolore e sia davanti al piacere senza distinzione di sesso, di età e di ricchezza. L'uomo in sè è una creatura vulnerabile quando viene spogliato della struttura sociale in cui vive. La forza emotiva o la fragilità di fronte alla vita influiscono molto sulle scelte sociali degli individui, infatti l'uomo che matura un'inclinazione caratteriale edonistica si rivela essere maggiormente predisposto allo sballo, allo stordimento, se di contro mostra un'indole masochista è spinto verso l'autodistruzione e l'inibizione. Nella società post-industiale, tutto si consuma ad un ritmo vorticoso.

La velocità delle scelte sociali è dettata dalla velocità temporale. L'attegiamento spirituale dell'uomo s'incarna nel misticismo,in un costante annullamento della propria personalità, un attaccamento radicale al mondo e alla fugacità delle sue passioni. I giovani in particolar modo, individui più vulnerabili, tendono ad assolutizzare le proprie esperienze di vita facendo appello a capacità segrete e sorannaturali che credono vengano loro dal mondo esterno come droghe, alcool, sesso e gioco d'azzardo.

Negli ultimi tempi sul territorio nazionale sono sorte molte comunità, come il SER.T, che tendono al recupero delle persone. Queste comunità praticano una costante attività di monitoraggio, prevenzione e cura da tutte le forme di dipendenza e di assuefazione.