Non c'è crisi per le lotterie e i giochi d'azzardo

di Concetta Padula. In tempo di ristrettezze economiche, quando tra gli europei diminuisce la propensione al consumo, gli italiani non smettono di sognare e per questo si affidano alla dea bendata. Il settore del gaming, cioè delle lotterie e dei giochi d'azzardo, non conosce crisi anzi ultimamente è aumentato in maniera esponenziale, senza subire battute d'arresto, registrando un vero e proprio boom. 

Davanti alle crescenti difficoltà finanziarie sembra che i nostri connazionali non siano disposti ad erodere il loro patrimonio investendo in borsa o nel vecchio e caro mattone ma affidano parte dei loro introiti economici al caso fugace, al fato benevolo e al destino propizio. La nascente predisposizione al risparmio è scalfita solo dalle lotterie,dai gratta e vinci e dai vari giochi a premio.

Nessuno, al mondo d'oggi, è disposto a rinunciare alla labile speranza in un colpo di fortuna in grado di cambiare il, parco, tenore di vita.