Festa dell'Europa: Giovani Pdl, lanciare sfida generazionale

di Redazione. Il 9 maggio 1950, Robert Schuman presentava la proposta di creare un'Europa organizzata, indispensabile al mantenimento di relazioni pacifiche fra gli Stati che la componevano; insieme a lui il lavoro di Adenauer e De Gasperi padri fondatori di un’Europa unita forte e solidale. “Il PDL approfitti dell’importante ricorrenza della festa dell’Europa per ricordare le nostre radici e il nostro percorso all’interno dell’Unione Europea come popolo prima e come rappresentanza politica poi. Il PDL deve mirare verso un orizzonte europeista in cui il Partito Popolare Europeo, la casa dei moderati, rappresenti un punto di riferimento per le nuove generazioni. La Giovane Italia della Basilicata, all’interno dello YEPP, l’organizzazione che unisce i giovani del partito popolare europeo, ha la grande possibilità, a mio avviso, di veicolare un messaggio di straordinaria novità: lanciare una sfida generazionale che interessi non solo la nostra regione, ma il nostro paese e l’intero assetto comunitario sui temi della tutela dei diritti umani, della lotta alla violenza e della solidarietà. Come giovani del PDL in Italia e di centrodestra in Europa, abbiamo dato prova di grande condivisione e collaborazione nei giorni della protesta contro il regime di Damasco a difesa dei diritti umani in Siria e siamo pronti a denunciare le violenze fisiche e psicologiche a cui è costretta la Tymoshenko, prigioniera in Ucraina, e i continui attentati a cui sono esposti i rappresentanti della chiesa cattolica nel mondo. Un Europa autorevole e forte non può prescindere dalla guida del PPE di cui il PDL è componente decisiva. La stagione congressuale in Basilicata ci ha lasciato un partito in salute, in cui il dibattito e le proposte devono avere come valori di riferimento quelli che da sempre hanno contraddistinto il centrodestra e l’impegno dei giovani del PDL: il valore della vita, la centralità della persona, la libertà, la democrazia e la pluralità del confronto. La forza del PDL risiede proprio nella sua composizione: siamo un grande partito con all'interno una molteplicità di anime che vanno tutte rispettate e comprese, la storia recente ci unisce ma deve farlo ancor di più la storia futura e la capacità di intercettare i bisogni e le sensazioni delle nostre comunità. Il PDL di Basilicata miri a rafforzare il suo ruolo perno di reale alternativa alla sinistra lucana, attorno al quale convogliare il grande lavoro del movimento giovanile, delle realtà locali e di tutti i moderati che senza indugi ed ambiguità credono in un progetto politico di sviluppo per la nostra terra, con gli stessi principi su cui i grandi fondatori dell’Europa hanno edificato la nostra società”.
Così in una nota il coordinatore Regionale Giovane Italia F. Nicola Riviello.

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