Potenza: Imbesi (Pdl) su tre ordini del giorno approvati

POTENZA. Nuovi importanti impegni per la politica potentina. Il VicePresidente del Consiglio Comunale di Potenza, Antonino Imbesi, in una nota, ha commentato con grande trasporto l’approvazione, avvenuta nell’adunanza di ieri della Massima Assise Municipale, di 3 importantissimi ordini del giorno dallo stesso presentati tra il 2011 ed il 2012.

"Finalmente dopo quasi un anno e mezzo il Consiglio Comunale ha trovato il tempo per discutere diversi ordini del giorno presentati dai Consiglieri Comunali – ha detto il VicePresidente – e sono contento di annunciare l’approvazione di 3 provvedimenti presentati dal sottoscritto che aprono nuove prospettive per questo Comune e soprattutto per i suoi abitanti. Devo ringraziare tutti i Consiglieri Comunali che hanno capito lo spirito propositivo e la validità delle mie 3 proposte ed hanno approvato le stesse praticamente sempre all’unanimità”.

Imbesi ha quindi descritto i 3 deliberati approvati.“La prima delibera – ha detto il Consigliere Municipale – impegna il Sindaco e la Giunta Comunale a permettere la creazione di Parchi-gioco privati per bambini ad imprenditori interessati a realizzarne, dando in concessione un diritto di superficie sulle tante aree comunali abbandonate che esistono in città in cambio di un impegno a sistemare e valorizzare tali aree (oggi nella gran parte degradate ed abbandonate a se stesse) ed accettando un costo di ingresso di massimo 2 euro a bambino. Questa opportunità apre perciò le porte a tante possibili iniziative che potrebbero anche essere oggetto di specifici finanziamenti con fondi regionali, nazionali e comunitari e che auspico possano produrre nuova forza lavoro.

 ”Il VicePresidente ha, quindi, esposto il secondo deliberato approvato dall’Assemblea Consiliare.“Il secondo ordine del giorno prevede l’adesione del Comune al Network di città per la famiglia – ha continuato Imbesi – e sancisce l’impegno dell’Amministrazione a sviluppare d’ora in poi politiche a favore ed a misura delle famiglie, anche dal punto di vista fiscale, valorizzando il cosiddetto welfare comunitario sussidiario, base della rete europea di cui la città andrà a far parte con la effettiva adesione che la Giunta dovrà ora operare in rispetto della volontà del Consiglio. ”Il terzo ordine del giorno ha spiegato poi il Consigliere Municipale fornisce diverse prospettive a chi voglia investire nei settori della cultura e del turismo", conclude.