La Basilicata ed il fenomeno delle truffe online

Concetta Padula. La truffa può coinvolgere sia il venditore e sia l'acquirente, essa si concretizza nel momento del pagamento. Le truffe on-line molto spesso riguardano raggiri e furti d'identità. L'acquirente per non incorrere in brutte sorprese , prima di concludere l'affare, è bene che s'informi sull'identità del venditore. Alcune volte s'instaura tra i due autori dell'accordo una vera compravendita, in questo caso la truffa sembra non sussistere ma in realtà essa consiste in addebiti telefonici molto elevati. Fate attenzione a non digitare i numeri esteri che iniziano con "00"oppure i prefissi del tipo: 899, 192, 199, 166, 144. Non cliccate mai su link dove vengono chiesti dati personali, anche se queste e-mail riproducono marchi conosciuti perchè è molto facile riuscire a contraffarli. Soprattutto non rilasciate le vostre generalità e i dati dei vostri documenti d 'identità, possono essere utilizzati per gli scopi più disparati ed illeciti. Diffidate degli annunci di lavoro scritti in italiano scadente o in inglese in quanto il truffatore può mascherarsi da agente di una multinazionale che, in realtà, non ha nessun riscontro sul mercato. Per verificare l'esistenza e l liceità di un'azienda occorre semplicemente servirsi del motore di ricerca web, cioè andare su google e scrivere: nome dell'azienda truffa e così si potranno avere i dovuti riscontri senza incorrere in inutili problemi. Un altro campanello d'allarme che dovrebbe mettere sulla difensiva i consumatori è il fatto che gli inserzionisti "poco seri" non rilasciano mai i loro dati sensibili, anche dietro ripetuti solleciti. Negli acquisti on-line non versate mai anticipi, caparre o somme come "prova di liquidità" perchè il finto rivenditore , dopo poco, potrebbe dileguarsi nel nulla, sparire sia da internet e sia a livello logistico e telefonico. Si potrebbe trovare la "scusa"che prima di versare la somma dovuta occorre il benestare della banca per il buon fine del pagamento, per avere una conclusione sicura del contratto da ambo le parti. Il truffatore "intelligente"davanti a questa proposta sicuramente desisterà. Il venditore, invece, potrebbe incorrere in un assegno scoperto per cui la forma più corretta di pagamento è quella in cui l'acquirente, una volta ricevuta la merce e controllata la sua integrità, paga con un contrassegno postale.