ROMA. Nuove evoluzioni sul caso Claps. La Procura di Salerno ha chiuso parte dell'inchiesta su Elisa, il cui corpo fu ritrovato nel 2010 nel sottotetto di una chiesa a Potenza. Avvisi di chiusura indagini sono in corso di notifica ad Annalisa Lo Vito e sua madre Margherita Santarsiero, addette alle pulizie della chiesa: avrebbero mentito riguardo a un avvistamento del cadavere prima del ritrovamento "ufficiale". Avviso anche al perito Vincenzo Pascali: non riscontrò sui resti Dna di Danilo Restivo, poi condannato a 30 anni.
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