POTENZA. L'opposizione al comune di Potenza accende il dibattito politico in città. "I consigli comunali del 2012, a Potenza, non si sarebbero potuti svolgere senza la presenza della minoranza, che ha garantito il numero legale, e troppe sedute sono terminate prima della conclusione dell'ordine del giorno: per questo chiediamo a tutta l'assemblea maggiore serietà per l'anno che è appena iniziato". E' quanto hanno spiegato stamani, a Potenza, il coordinatore dei gruppi di minoranza nel Consiglio comunale di Potenza, Giuseppe Molinari, il vicepresidente dell'assemblea, Antonino Imbesi (Pdl), e i rappresentanti dei gruppi consiliari di opposizione. La città, secondo i consiglieri, ha grandi criticità: il problema dei rifiuti, che "invadono le strade" - con la raccolta differenziata "annunciata un anno fa e mai partita" e la "lunga vicenda dell'inceneritore cittadino" - e quello dei trasporti, con "Potenza ancora intasata dal traffico, dove la svolta 'storica' è stata solo presentata ma i progetti sono superficiali e a volte logisticamente assurdi". Due dei temi che i gruppi di centrodestra (Pdl, Mpa, Fli e lista civica Molinari) hanno inserito in un volantino distribuito oggi in città. Nel corso dell'incontro sono stati "denunciati i numerosi sprechi dell'amministrazione in ogni settore" con la richiesta di "un maggior controllo della città alla luce dell'assunzione di altri nove vigili urbani", definendo poi "fallimentare la Ztl, che andrebbe eliminata, così come fallimentare è stata la gestione della vendita del Tribunale, e anche in questo caso non ci sono state le dimissioni di nessun assessore".
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