POTENZA. "Per anni i dipendenti dell'Ospedale San Carlo, anche a mezzo delle loro oo.ss., hanno richiesto alle diverse Direzioni Generali, la predisposizione di parcheggi riservati ai dipendenti nelle adiacenze degli ingressi, come avviene nella maggior parte degli Ospedali italiani, ciò allo scopo di garantire una maggiore e più rapida accessibilità al proprio posto di lavoro, anche nelle emergenze.
Per anni i Direttori Generali che l'hanno preceduta hanno spiegato alle oo.ss., che la predisposizione di un parcheggio esclusivo per i dipendenti avrebbe potuto creare “difficoltà” per l'utenza che si rivolge all'Ospedale per motivi di salute, ed i dipendenti, condividendo le predette perplessità, hanno di volta in volta rinunciato alle loro pur legittime rivendicazioni, esclusivamente per rispetto dell'utenza.
Con la Sua comunicazione del 7 u.s. nell'informarci della predisposizione di nuovi parcheggi (in buona parte ancora in costruzione) nell'area circostante l'Ospedale, ci comunica che dal giorno 11 febbraio 2013 il parcheggio di fronte all'ingresso principale e tutti i parcheggi lungo le strade di accesso all'Ospedale saranno riservati esclusivamente ai pazienti ed ai familiari (ma sarebbe meglio dire ai paganti), mentre i dipendenti (non paganti), dalla medesima data, potranno usufruire unicamente (ma non esclusivamente) dei parcheggi della centrale termica, del padiglione B e del grande parcheggio di fronte alla stazione di Macchia Romana (considerato che i parcheggi adiacenti ai padiglioni E ed F sono ancora in costruzione).
Gli operatori del San Carlo sono consapevoli da sempre della necessità di mettere al primo posto le esigenze degli utenti, ciò è dimostrato con gli innumerevoli sacrifici compiuti quotidianamente per garantire il servizio nonostante la gravi carenze di personale, ma, ne siamo convinti, non comprenderanno assolutamente quello che Lei chiama un “piccolo sacrificio” considerato che a differenza degli utenti che, fortunatamente, utilizzano la struttura ospedaliera solo per periodi limitatissimi della loro vita, per i dipendenti il San Carlo rappresenta il loro posto di lavoro dove recarsi per una intera vita lavorativa, per due o più volte al giorno.
Siamo convinti che le Operatrici del San Carlo, che rappresentano la maggior parte dei dipendenti, non gradiranno assolutamente di dover parcheggiare la propria auto nell'oscuro parcheggio (gratuito per loro) nelle vicinanze della stazione di Macchia Romana in pieno inverno e ad ogni ora della giornata.
No Caro Direttore, i lavoratori del San Carlo non comprendono, anzi sono fortemente indignati perché non ci vuole molto a capire che, se per evitare disagi e rischi di aggressione, accettassero di pagare il parcheggio (magari in abbonamento mensile) tutti i buoni propositi nei confronti dell’utenza andrebbero a farsi benedire.
In attesa della conclusione dei lavori si chiede pertanto la sospensione della riorganizzazione prevista per il giorno 11 e l’ immediato avvio di un confronto in merito con tutte le OO.SS".
A riferirlo in una nota i sindacati FSI-USAE e FIALS Potenza.
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