Rimborsi illeciti, primo Consiglio dopo inchiesta. De Filippo spiega dimissioni


POTENZA -  Con le surroghe dei consiglieri regionali Vincenzo Folino (Pd), eletto in Parlamento, e di Vincenzo Viti (Pd), dimessosi dopo l'arresto ai domiciliari deciso nell'ambito dell'inchiesta della Procura della Repubblica sui rimborsi, e' cominciata la riunione del Consiglio regionale della Basilicata (la prima dopo la ''bufera'' giudiziaria).

Nell'ordine del giorno e' prevista anche una comunicazione del governatore lucano, Vito De Filippo, anch'egli dimissionario dopo l'inchiesta.

Pur ''non credendo a macchine del fango o a regie preordinate e complotti'', c'e' la ''necessita' di disinfettare l'ambiente'' e di condurre ''una battaglia di amore e di depurazione della vita pubblica'': cosi' il governatore lucano, Vito De Filippo, intervenendo nel corso della riunione del Consiglio regionale, riferendosi alle sue dimissioni, presentate il 24 aprile scorso, in seguito alla ''bufera'' che ha portato all'arresto di due assessori regionali e dell'ex capogruppo del Pd