Potenza, domani cerimonia apertura Cimitero Nuovo

POTENZA - Domani, sabato 12 ottobre, alle ore 10.30 si terrà la cerimonia di apertura del Cimitero Nuovo intitolato a Giovanni Paolo II. La cerimonia si terrà alla presenza del Vescovo, Monsignor Agostino Superbo, del sindaco Vito Santarsiero, del presidente Vito De Filippo e di Pasquale Rolando Caprino, amministratore della Nuovo Cimitero di Socomer Grandi Lavori, la società concessionaria che ha realizzato l’opera in Project Financing.Il Cimitero Nuovo è localizzato in Contrada Montocchino, lungo la s. p. 84, su un’area di circa 120.000 metri quadrati e la realizzazione è stata effettuata con il ricorso al Project Financing promosso nel 2004 dall’ Amministrazione cittadina ed aggiudicato alla Socomer Grandi Lavori. Il primo lotto funzionale comprende la nuova rotatoria lungo la s.p. 84 con la strada di accesso ed il parcheggio, l’edificio d’ingresso comprendente gli uffici, la casa del commiato, le camere mortuarie, la Cappella, gli spogliatoi e locali di servizio per gli operatori, le gallerie con il primo nucleo di tombe e colonnati, per un totale di 2885 loculi e 3140 ossari. L’accesso al Cimitero Nuovo avviene attraverso il portale principale nell’ edificio d’ingresso ed attraverso ulteriori quattro ingressi disposti lungo la galleria. Dal porticato d’ingresso è possibile accedere direttamente, attraverso percorsi coperti ai due livelli delle gallerie dove sono ospitati i loculi. L’ accessibilità ai disabili è garantita da quattro ascensori. I loculi sono disposti in altezza su cinque file e sono frazionati con partizioni strutturali che facilitano il raccoglimento, alcuni loculi frontali sono raccolti in colonnati, in piccole nicchie dal carattere più intimo. Le gallerie sono dotate di servizi igienici e zone attrezzate con fontane su entrambi i piani. All’interno dell’edificio d’ingresso si trovano, inoltre, il punto di accoglienza, gli uffici tecnico-amministrativi, la casa del commiato, la Cappella; al piano inferiore si trovano le camere mortuarie, la sala autoptica, gli spogliatoi, i servizi per il personale, il deposito attrezzi ed i locali tecnologici previsti per l’installazione del forno crematorio. La Casa del commiato è composta da un salone per poter celebrare funerali laici, da tre camere ardenti di cui una con un salotto attiguo arredato per accogliere i familiari. L’intento della Socomer Grandi Lavori è stato quello di realizzare un’ opera facilmente fruibile, che si relazionasse con la natura circostante attraverso le ampie aperture. Nelle gallerie il muro perimetrale del cimitero si trasforma in filiformi bacchette in ferro quasi a rappresentare una maglia di filtro tra il mondo terreno e l’aldilà. Elemento di raccordo è il sole, utilizzato come elemento decorativo nelle ringhiere e negli interni, un sole che rappresenta l’alba ed il tramonto della vita. Il sindaco definisce il nuovo cimitero “un’opera di valenza storica per la nostra città. In pochi anni – aggiunge- non solo abbiamo offerto alla città un numero di loculi sufficiente eliminando definitivamente quello che ormai si era caratterizzato come un vero e proprio “mercato nero dei loculi”, ma abbiamo dato una definitiva e civile soluzione al problema“.