Tumori della pelle: anche i parlamentari hanno le loro macchie

ROMA – Sono stati presentati oggi alla Camera dei Deputati i risultati della giornata di screening sui tumori cutanei promossa da Euromelanoma nel 2012, che ha coinvolto 70 Parlamentari: i dati sono sovrapponibili alla popolazione generale, con una presenza di tumori della pelle nel 14,5% del campione esaminato. Un dato particolarmente rilevante è che di questi ben il 6,5% sono lesioni da cheratosi attinica, un tumore della pelle non-melanoma in fase precoce.

In Italia i tumori della pelle non-melanoma rappresentano circa il 20% di tutti i tumori e solo nell'ultimo anno hanno colpito oltre 72mila persone (42.600 nuovi casi tra gli uomini e 30.300 tra le donne). In Italia, l'attenzione delle Istituzioni sulla prevenzione dei tumori della pelle è ancora lontana dagli standard europei: l'obiettivo dello screening sui Parlamentari è stato quello di sensibilizzare i decisori politici e richiamare la loro attenzione sull'importanza di promuovere campagne di prevenzione, per tutelare la popolazione e contenere i costi per il Servizio Sanitario Nazionale.