Potenza, in corso le assemblee di Cgil Uil sul reddito minimo di inserimento

POTENZA - Cgil, Cisl e Uil stanno tenendo in questi giorni assemblee in provincia di Potenza con i disoccupati interessati al reddito minimo di inserimento, misura fortemente sollecitata dai sindacati confederali per dare un sostegno al reddito a coloro che hanno perso il diritto alla mobilità in deroga e più in generale agli espulsi dal mondo del lavoro privi di ammortizzatori sociali.

Le assemblee sono state indette per illustrare agli ex beneficiari di mobilità in deroga i dettagli della misura, frutto di un accordo sottoscritto il 2 dicembre scorso tra Regione e sindacati confederali, in vista del concreto avvio delle procedure per la presentazione delle domande. A tal proposito Cgil, Cisl e Uil sono tornate a sollecitare tempi rapidi per l'approvazione dei bandi per dare una risposta alle migliaia di famiglie prive di reddito, molte delle quali vivono ormai al di sotto della soglia di povertà.

Per Cgil, Cisl e Uil il reddito minimo di inserimento, che prevede un'indennità mensile di circa 450 euro modulata in funzione del reddito Isee, non va concepito come una misura puramente assistenzialistica ma come lo strumento per consentire ai disoccupati di rimettersi in gioco attraverso una concreta esperienza di lavoro. Il reddito minimo - è stato ribadito nel corso delle assemblee - non è l'obiettivo, ma il mezzo per raggiungere il vero obiettivo, vale a dire la ricollocazione nel mercato del lavoro delle persone.

Cgil, Cisl e Uil, consapevoli della situazione di grave emergenza sociale che stanno vivendo ampie fasce della società lucana, hanno sollecitato la quarta commissione consiliare a licenziare in tempi rapidi il provvedimento senza stravolgere quanto già determinato per rispondere con la massima tempestività possibile ai bisogni di migliaia di famiglie, ormai allo stremo. I sindacati hanno infine ribadito la ferma volontà di ricorrere alla mobilitazione in caso di ulteriore slittamento dell'approvazione oltre il termine dei primi giorni di aprile.