Auguri a De Ruggieri, sindaco di Matera: ''Ora serve una legge regionale per le città capoluogo''

MATERA - "Non possiamo che congratularci con il neo Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, ed augurargli buon lavoro. Abbiamo voluto e creduto che anche Matera si potesse affrancare dai legacci di un centrosinistra troppo ripiegato sui problemi interni che poco hanno a che fare con i problemi dei Materani e molto con gli interessi personali dei suoi esponenti politici. Anche Matera, così come un anno fa Potenza, si dissocia dall’amministrazione Pd. È un segnale importante. I Materani e i Lucani, in generale, dimostrano che la gestione del potere fine a se stessa, portata avanti dal partito Regione, è un progetto fallimentare che implode in presenza di un’alternativa credibile, come nel caso dell’Avvocato De Ruggieri. Lo stesso meccanismo con il quale il Pd impone i candidati è fallimentare poiché incentrato solo sulle sue correnti interne e sugli interessi di bottega. Oramai è chiaro, ai Materani in primis, che il Pd lucano non è più un partito ma un ufficio di collocamento. È evidente che ai Cittadini di Matera non è importato nulla dello scambio di voti/poltrone, voti/ fondi regionali. E di questo non si può non parlare. Le manovre del Pd di accaparrarsi la benevolenza dei Cittadini attraverso il fiume di denaro dirottato nel materano in questo ultimo anno sono servite a poco. I Materani hanno capito bene che i fondi pubblici possono anche essere tanti, ma se vengono utilizzati per arricchire i soliti centri di potere e non per il bene collettivo, non servono a nulla. Ancora più giusta ci appare, dunque, la nostra proposta di legge, che giace in Consiglio da quasi un anno, tesa non solo ad istituzionalizzare i contributi regionali alle due Città Capoluogo per i loro servizi sovracomunali ma anche a definirne le destinazioni, in modo tale da limitare l’uso discrezionale e clientelare. Invitiamo, quindi, i Sindaci dei due Comuni Capoluogo ad affiancarci nella battaglia che stiamo portando avanti per l’approvazione della nostra legge in Consiglio regionale, affinchè chiunque sia al Governo di Potenza e Matera non debba sottostare alle pressioni di chi governa la Regione. Se fosse stata approvata, la Città di Potenza avrebbe potuto evitare, in piena legalità e senza dover ringraziare nessuno, il pericolo del commissariamento. Infatti, la nostra proposta di legge, presentata ancor prima del ballottaggio, avrebbe comportato la possibilità di iscrivere nei bilanci comunali una posta certa, liquida ed esigibile. Il Consiglio regionale ha, però, preferito approvare una mozione – slogan. Le solite promesse che lasciano la porta aperta al ricatto ed ai compromessi. Ricatto e compromessi che, come dimostrano i risultati elettorali a Matera, non interessano ai Cittadini che pretendono da chi li amministra coerenza ai valori e non giochi di palazzo. I Materani, con queste elezioni, hanno dato un grande esempio di speranza. Cambiare si può e si deve". A riferirlo in una nota il consigliere regionale FdI-An Gianni Rosa.