Whirlpool, Spera (Ugl): “Dal vertice di domani risposte chiare”

POTENZA - “Il piano industriale legato al futuro della Whirlpool presenta ancora molte zone d’ombra, in particolare la mission produttiva di Carinaro. Ecco perché chiediamo che dal vertice di domani emergano novità sostanziali, garanzie certe per tutti gli stabilimenti”. Questo l’auspicio di Antonio Spera, segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici, alla vigilia del nuovo incontro di domani al Mise.

“Pur apprezzando – continua il sindacalista – la volontà dell’azienda di volere distribuire su tutto il territorio nazionale investimenti pari a 530 milioni di euro, non dimentichiamo il dramma che stanno vivendo 2060 lavoratori con l’annuncio degli esuberi, che si può risolvere solo con opportune modifiche al piano industriale e riportando nuove produzioni in Italia”.

“Ci aspettiamo – conclude Spera – che dal tavolo di domani emergano maggiori dettagli anche sul sito di None e sulla società Mole Logistica pronta a riassorbire la metà dei lavoratori Whirlpool”.