’Immagine ufficiale di Encontro de Vinhos 2016 è realizzata su tela Canvas a grana
media cm 70x100 secondo i canoni dell’Arte Enoica ideata da Arianna Greco. Primo
tratto disegnato mediante l’utilizzo di Carboncino di vite bruciato. Segue
l’applicazione di due vini entrambi legati alla Terra Natale e alle Origini dell’Artista, il
Primitivo di Manduria “Passo del Cardinale” e il Salice Salentino “Limitone dei
Greci” (80% Negroamaro e 20% Malvasia Nera di Lecce), entrambi prodotti nel
Salento dalla storica Azienda Paolo Leo.
L’Opera ha sviluppo verticale su tre livelli che si stagliano su uno sfondo che funge
da tres d’union concettuale. Encontro de Vinhos è la Fiera enoica Mondiale che si
tiene in Brasile, per tale motivo al centro dell’immagine si staglia il Cristo Redentore
di Corcovado, statua costruita tra il 1922 e il 1931 e divenuta simbolo della città di
Rio de Janeiro e del Brasile. L’Opera, fra le sette meraviglie del mondo moderno dal
2007, ha connessione con l’Italia, patria anche dell’Artista Arianna Greco, in quanto
ai piedi della stessa è posta una targa messa dalla comunità italiana nel 1974 (in
occasione del centenario della nascita di Guglielmo Marconi) per commemorare
l'accensione delle lampade della statua tramite un impulso radio da Roma da parte
dello scienziato italiano il 12 ottobre 1931.
Al di sopra del Cristo Redentore è presente il Globo terrestre sviluppato su un solo
piano per ricordare che Encontro de Vinhos è una Fiera Enoica in cui confluiscono
produttori da ogni parte del Mondo e non limitata al solo Brasile. E’, appunto una
Fiera a Carattere Mondiale. A “bagnare” l’intero globo è posta sulla sinistra una
bottiglia dalla quale fuoriesce quello stesso vino che è l’anima dell’evento e che con
il suo scorrere abbraccia ogni cultura, ogni popolazione, favorendo legami, amicizie,
collaborazioni. E quello stesso vino, affiancato al mondo serve per ricordare che
proprio il Nettare di Bacco permette all’Artista ideatrice dell’immagine ufficiale di
Encontro de Vinhos 2016, Arianna Greco, di portare la sua Arte ovunque, dall’Italia
alla Russia, dalla Turchia al Brasile.
Nella parte inferiore son presenti due donne belle ed eleganti intente a degustare,
inebriandosi. La bellezza femminile è da sempre nelle opere dipinte col vino da
Arianna Greco, una bellezza forte, prorompente e sempre sensuale. Perché il vino è
Eros e l’Eros è donna, secondo l’Artista originaria di Porto Cesareo (Le). Il tutto
condito con tanta eleganza nei tratti e nelle pose.
L’Opera dipinta con vino tenderà col tempo ad ossidarsi, finchè il vino stesso
raggiungerà i colori tipici della maturità, quali rosso aranciato, color mattone.
Un’opera in continua evoluzione fino al raggiungimento del colore finale oltre il
quale non avviene più cambiamento grazie ad un segreto” che l’Artista custodisce
gelosamente