POTENZA - I Testimoni di Geova della provincia di Potenza commemoreranno la morte del nostro
Signore Gesù Cristo mercoledì 23 marzo 2016, radunandosi nelle 12 Sale del Regno dei Testimoni di Geova
presenti in provincia, per l’occasione, solo per Potenza, è stata presa in fitto una sala del Park Hotel.
Si tratta della più importante celebrazione di questa confessione cristiana e trae origine dal comando
che diede Gesù stesso agli apostoli durante l'ultima cena: "Continuate a fare questo in ricordo di me".
Tra Testimoni di Geova e simpatizzanti, lo scorso anno hanno assistito alla celebrazione nella sola città
di Potenza circa 600 persone.
In tutta Italia sono stati oltre 435.000 coloro che si sono radunati per l'evento nelle oltre 3.000 comunità
sparse su tutto il territorio nazionale. Inoltre, per poter dar modo anche ai detenuti che lo desiderano di poter partecipare all’evento, la
Commemorazione verrà tenuta alle ore 19,00 anche all’interno della Casa Circondariale di Potenza nelle due
sezioni, femminili e maschili, le celebrazioni verranno officiate dai sig. Aquino Gerardo di Potenza e Tuccia
Luciano di Melfi, Ministri di Culto per le carceri autorizzati dal Ministero degli interni. Si rileva la gentile
collaborazione da parte delle autorità carcerarie nella persona del Direttore.
Come avviene in tutti i loro incontri, l’ingresso è libero e non si fanno collette.
Ogni anno la Commemorazione della morte di Gesù viene celebrata dai Testimoni di Geova nella data
corrispondente al 14 nisan del calendario ebraico, il giorno in cui morì il Figlio di Dio.
La celebrazione avrà inizio con un canto e una preghiera. Dopo di che un ministro di culto, pronuncerà
un discorso che illustrerà le ragioni per cui Geova Dio mandò Suo Figlio sulla terra a morire per tutta l’umanità.
A Park Hotel di Potenza la commemorazione verrà presieduta dal sig. Pasquale Lauria, stimato cittadino di
Potenza che illustrerà i contenuti della stessa davanti ad una folta platea di invitati (si stimano 3/400 presenti)
Come fece Gesù durante l’ultima cena, saranno passati fra i presenti pane non lievitato e vino rosso,
che i Testimoni di Geova usano come simbolo rispettivamente del corpo e del sangue del Figlio di Dio.
Infine, un altro canto e una preghiera concluderanno la cerimonia, che durerà in tutto circa un’ora.