Lavoro: il 63% delle donne desidera il part time

POTENZA - Il periodo attuale è decisamente particolare dal punto di vista lavorativo poiché si sta attraversando una fase molto critica e moltissimi italiani in questo momento si ritrovano decisamente insoddisfatti del proprio impiego. Questo sentimento di frustrazione deriva da differenti cause come la scarsa retribuzione economica, lo svolgimento di una serie di compiti ripetitivi che non portano a nessuna crescita oppure lo scarso tempo libero da dedicare alla famiglia o a se stessi. Quest'ultima ragione in particolare spinge gli italiani ad una ricerca di impieghi part time. Soprattutto le donne desiderano trovare un lavoro soddisfacente che al tempo stesso permetta di trovare tempo per la gestione degli affetti, delle amicizie, della casa o della cura personale. Le signore alla ricerca o che desiderano un impiego part time sono circa il 63% delle italiane.

Vantaggi e opportunità di un contratto part time

La prima caratteristica di un lavoro part time è quella di occupare soltanto una porzione della propria giornata (part time orizzontale), solo alcuni giorni della settimana (part time verticale) oppure comprendere entrambe le tipologie in maniera alternata (part time misto). Questa tipologia di contratto comporta molti vantaggi perché consente di gestire il proprio tempo libero in maniera flessibile e spesso è soprattutto per questo che sono le donne, e le mamme in particolare, a preferire il part time. Un altro vantaggio di questa tipologia di contratto, poi, è il fatto che in questo momento le opportunità lavorative non mancano. Basta cercare sui siti di annunci di lavoro come ad esempio it.Jobrapido.com per scoprire tutte le opportunità di lavoro part time nella propria città. Infine, chi desidera svolgere due lavori diversi, con il part time può farlo.

Svolgere due lavori part time: ecco cosa dice la legge

Un altro grande vantaggio degli impieghi a orario parziale è quello di poter svolgere anche due lavori contemporaneamente per coprire un'intera giornata. Per far sì che l'occupazione di due posizioni lavorative differenti sia legale occorre sottostare ad alcune regole. La prima è quella del rispetto delle 48 ore settimanali e del riposo di almeno un giorno ogni 7 di lavoro. Per questo il lavoratore deve dire ai propri datori di lavoro il monte ore che svolge nell'altra azienda. L'altra condizione fondamentale è che le due attività dove si svolgono i propri impieghi non siano tra loro concorrenti per non creare alcun tipo di conflitto di interesse e danneggiare entrambi i datori di lavoro in modo reciproco.

Nessun datore di lavoro può dunque impedire ai propri dipendenti impiegati con contratto part time di svolgere un altro lavoro in un'azienda differente purché vengano rispettate in maniera ligia le condizioni descritte precedentemente e per far sì che ciò avvenga occorre valutare ogni caso singolarmente.