Serie A. Inter-Sampdoria, esito finale: pronostici, statistiche e aggiornamenti sulle formazioni



La sfida tra nerazzurri e blucerchiati di domenica prossima alle ore 18,00, sta passando decisamente in secondo piano rispetto alle vicende che hanno visto protagonisti i vertici societari dell’Inter e Mauro Icardi: infatti la decisione di togliere la fascia di capitano al numero 9 in favore del portiere Handanovic ha dato luogo a non poche polemiche.

L’infortunio di Icardi e il suo problematico rapporto con la società

Inoltre parte della stampa sembra aver visto molto poco casuale la non convocazione di Maurito nella gara di Europa League di giovedì scorso contro il Rapid Vienna, che ha visto la banda Spalletti vincere grazie a un rigore trasformato da Lautaro Martinez: infatti se da una parte l’allenatore di Certaldo ha dichiarato che la scelta di non partire è stata dello stesso Icardi, dall’altra questo risentimento alla caviglia sembra essere giunto in un momento abbastanza topico, ossia quello che riguarda la vicenda del rinnovo contrattuale del bomber argentino e la perdita della fascia di capitano.

In questo vespaio la sfida contro la Samp di Giampaolo, reduce da due sconfitte di fila in campionato sembra dunque aver perso peso, anche se sicuramente Spalletti vorrà dar seguito alla vittoria contro il Parma per mantenere saldo il terzo posto in classifica e cancellare le prestazioni poco convincenti di questo inizio d’anno.

La Samp riparte da San Siro per cercare di restare agganciata all’Europa

Anche la situazione societaria dei doriani è tutt’altro che serena: infatti in questi giorni le voci sulla possibile cessione della squadra a terzi da parte del presidente Ferrero ha destabilizzato l’ambiente, che dopo il 3-0 incassato a Napoli ha perso in casa una partita sulla carta semplice come quella contro il Frosinone, col risultato che ora l’Europa League sembra più lontana.

Un nono posto in classifica e una sfida delicata come quella contro i nerazzurri non poteva giungere in un momento peggiore per Giampaolo, che se non vuole dare l’addio ai sogni europei dovrà provare a fare per forza la partita, sperando nelle gambe più affaticate degli avversari, reduci dalla trasferta di Vienna di Coppa.

Ora che abbiamo fotografato a dovere la situazione al contorno che accompagna questa sfida, cerchiamo di vedere ora quali sono le probabili formazioni e i pronostici sull’esito finale di Inter-Samp, oltre a qualche statistica di base che riguarda i precedenti in Serie A tra queste due compagini.

Spalletti spera nel recupero di Keita e punta forte sul Toro Martinez

I padroni di casa scenderanno in campo domenica sera senza il loro bomber di riferimento, che come sappiamo è fermo ai box a causa del problema alla caviglia.

Situazione non rosea anche per Keita Balde, che stando alle indiscrezioni potrebbe essere in panchina ma comunque non al top della forma.

Due giocatori pronti per la sfida sono invece Skriniar e Brozovic, che hanno saltato la gara contro il Rapid a causa di una squalifica: una buona notizia per Spalletti, che in attacco punterà forte e deciso su Lautaro Martinez, che è risultato decisivo sia nella trasferta contro il Parma che nella gara di Coppa a Vienna.
Un buon momento per il Toro, che se a inizio stagione ha avuto molto da dire col suo mister a causa del suo scarso impiego, col passare dei mesi si è rivelato sempre più incisivo.

Alla luce di defezioni e presenze elencate finora, la probabile formazione nerazzurra sarà la seguente: Handanovic tra i pali, che saranno difesi da una linea a 4 formata da D’Ambrosio, Skriniar, De Vrij e Dalbert; a centrocampo invece potrebbe giocare dal primo minuto Roberto Gagliardini, affiancato da Brozovic, mentre in posizione più avanzata agiranno probabilmente Joao Mario – non inserito in lista UEFA – Perisic e Politano; in attacco invece Lautaro agirà da punta di riferimento.

Quagliarella titolare inamovibile, spazio a Ramirez e Defrel

Sul versante blucerchiato invece Giampaolo dovrà rimaneggiare la formazione reduce dalla sconfitta contro il Frosinone e in questo senso le scialbe prestazioni di Saponara e Gabbiadini sono un forte indizio di turn-over: infatti in panchina l’allenatore ha a disposizione Gregoire Defrel e Gaston Ramirez, due che non vedono l’ora di calpestare l’erba della Scala del calcio.

Buone notizie invece sul fronte difensivo: infatti Murru rientrerà dalla squalifica e potrà a gire sulla fascia sinistra, dando maggiore spinta in fase offensiva.

Ma il vero punto di forza di questa Samp è senza dubbio Fabio Quagliarella, che a 36 anni compiuti sorprende ancora per la sua costanza di rendimento e per la voglia di giocare che ha ancora nelle gambe.

Detto questo lo schema della formazione doriana potrebbe essere un 4-3-1-2 formato da Audero in porta, Bereszynski, Andersen, Colley e Murru sulla linea difensiva; sulla mediana invece il terzetto formato da Praet, Ekdal e Linetty formerà una solida cerniera con il fronte d’attacco, formato da Ramirez sulla tre quarti e dalla coppia Defrel-Quagliarella.

I pronostici dei bookmakers

La sfida tra Inter e Sampdoria vede il Biscione favorito nettamente, nonostante le vicende societarie descritte sin qui e soprattutto anche senza la presenza in campo di Maurito Icardi.

La Samp vincente invece porta quotazioni decisamente interessanti, anche se comunque risulta essere una giocata molto azzardata, vista la netta disparità tecnica tra le due compagini.

Tuttavia non bisogna sottovalutare l’atteggiamento offensivo di Giampaolo, che a San Siro non rinuncerà a creare occasioni da gol; di qui il consiglio è di giocare l’over, in quanto le reti potrebbero fioccare durante tutti e 90 i minuti di gioco, vista la presenza in campo di un bomber di razza come Quagliarella.

A questo proposito, l’attaccante campano ha segnato in tutti e tre gli ultimi incroci di Serie A contro la formazione nerazzurra, con ben due centri messi a segno sul terreno di San Siro.

Per quanto riguarda invece gli ex della partita come non nominare Maurito Icardi, che con la maglia blucerchiata ha esordito nella massima serie e che contro la sua vecchia squadra ha segnato in due delle tre partite giocate a San Siro.

Altro grande ex di lusso della sfida è Eder, che da blucerchiato ha realizzato 40 reti in 112 presenze con la casacca doriana.

Le statistiche e i precedenti tra le due formazioni

Gli ultimi tre scontri tra Inter e Sampdoria vedono quest’ultima perdente, tendenza confermata anche dalla storia: infatti su 123 incontri in Serie A i nerazzurri hanno trionfato per 66 volte, mentre le vittorie doriane sono solo 20 e 37 i pareggi. Il quarto successo di fila contro la compagine blucerchiata manca invece dal 1985.

L’Inter si conferma quindi la vera bastia nera per la squadra di Giampaolo, contro cui ha subito ben 214 reti nella massima serie. Tenendo poi presente che il Biscione è reduce da 5 successi consecutivi a San Siro e con almeno 2 gol segnati sul tabellino dei marcatori, l’impresa si annuncia davvero ardua per i doriani, specialmente considerando che Handanovic e compagni hanno mantenuto involata la propria porta per 12 turni consecutivi, striscia che in Europa è stata migliorata solo dal Liverpool di Klopp, con 14 giornate senza subire gol.

La Sampdoria invece è a secco da due turni consecutivi, con il suo bomber Quagliarella che è secondo nella classifica dei cannonieri a pari merito con l’atalantino Duvan Zapata e che vorrà sicuramente tornare a segnare gol pesanti, soprattutto in uno scenario prestigioso come quello dello stadio Meazza.