L’ex parlamentare Cosimo Latronico scrive al ministro Franceschini


POTENZA - “Nonostante le sollecitazioni, non risulta sottoscritto l’atto di convenzione tra il MIBACT ed il comune di Bernalda quale soggetto attuatore per dare avvio al progetto del Parco della Magna Grecia”. E’quanto scrive l’ex parlamentare Cosimo Latronico, in una Iettera inviata al ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini.

“In occasione dell’esame e della approvazione del ‘decreto Mezzogiorno’ fu istituito dal Parlamento un fondo per la promozione del sistema territoriale della Magna Grecia ( art. 7 sexies del dl 29/12/2016 n.243 ) finalizzato a valorizzare le emergenze archeologiche, storiche ed ambientali in connessione con le azioni contenute nel dossier di Matera capitale europea della cultura per il 2019. Il 2 maggio del 2018 il MIBACT approvò gli atti e gli esiti della istruttoria e la valutazione delle proposte progettuali. Tra questi risultava approvato il progetto Magna Grecia ‘da Pitagora alla nuova cittadinanza mediterranea’, candidato dal Comune di Bernalda in rappresentanza dei comuni dell’area. Ad oggi è tutto fermo. Sono certo che lei vorrà agire – conclude Latronico - con tempestività per recuperare questo ingiustificabile ritardo”.