Il sogno rosa è partito (veloce) da Ferentino, buona la prima per il Giro d’Italia Ciclocross


FERENTINO - L’incoscienza dei vent’anni, il coraggio di una vita. Vince chi più osa e così quando ha capito di avere le gambe giuste al momento giusto è partito e non lo ha preso più nessuno. Per Federico Ceolin, nuovo acquisto della squadra di patron Guerciotti al Giro d’Italia Ciclocross arriva la maglia rosa e la maglia bianca dopo aver animato la corsa open con una lunghissima fuga solitaria.

Sul campo delle Molazzete di Ferentino, dove l’entusiasmo organizzativo della MTB Leda Ferentino Bikers ha incontrato l’affetto e l’esperienza dell’ASD Romano Scotti per la prima tappa dell’undicesima edizione, Il giovane Ceolin corona una giornata di festa del ciclismo, in cui 720 atleti, tra agonisti, master e giovanissimi (compresa la promozionale per i G1-G5 disputata sempre all’interno del Parco delle Molazzete), si sono confrontati all’insegna della comune passione, quella del ciclocross.