Potenza: nella Cappella dei Celestini l'inaugurazione della mostra documentaria “IX Centenario. 1119 – 2019. San Gerardo Vescovo"

POTENZA - Lunedì 5 ottobre alle ore 18:00 a Potenza, nella Cappella dei Celestini, verrà inaugurata la mostra documentaria “IX Centenario. 1119 – 2019. San Gerardo Vescovo”. Promossa dall’Arcidiocesi di Potenza-Muro Lucano e Marsiconuovo nell’ambito dell’Anno Gerardiano istituito per i 900 anni dalla morte di San Gerardo La Porta, Patrono di Potenza, la mostra è curata dal Vicario Generale Mons.Vitantonio Telesca e si svolge con il patrocinio delComune di Potenza.

Ideata da Mons.Telesca, da Don Cesare Covino e da Simona Sagarese, l’esposizione propone 24 pannelli con i testi della biografia redatta dal successore di San Gerardo, il Vescovo Manfredi. A corredo, una selezione di immagini con i principali simboli della devozione dei potentini al loro Patrono.

Il percorso espositivo accompagnerà i visitatori nella conoscenza della vita di santità di Gerardo La Porta di Piacenza che nel 1111 fu eletto Vescovo di Potenza. In questa città lasciò una fortissima traccia di carità ed umiltà verso i più deboli e bisognosi, tanto che alla sua morte il successore Manfredi volle recarsi con una delegazione di fedeli a Roma da Papa Callisto II, per chiederne, ottenendola, la canonizzazione nel 1120.

Alla presentazione dell’ evento parteciperanno l’ Arcivescovo S.E. Mons.Salvatore Ligorio, il Vicario Mons.Vitantonio Telesca, il Sindaco di Potenza Mario Guarente e Stefania D’Ottavio Assessore alla Cultura del Comune di Potenza. Dopo i saluti istituzionali, il Direttore della Biblioteca Diocesana Don Gerardo Lasalvia illustrerà gli aspetti salienti della biografia del Santo nel suo intervento dal tema “Torniamo all'inizio: la vita di Gerardo redatta da Manfredi”.

La mostra sarà visitabile negli spazi della Cappella dei Celestini fino al 31 ottobre, tutti i giorni (10:00 - 13:00 / 17:00 - 20:00) ingresso libero. L’evento e la fruizione della mostra si svolgeranno nel rispetto delle vigenti norme Covid-19.