Scene di guerriglia a Napoli, fumogeni e bombe carta contro forze dell'ordine

(ANSA)
NAPOLI - Scene di guerriglia urbana a Napoli contro il coprifuoco imposto dal governatore De Luca. Momenti di tensione in via Santa Lucia, davanti al palazzo della Regione Campania, dove i manifestanti scesi in piazza contro le restrizioni, tutti con il volto coperto dalle mascherine, sono riusciti a superare lo sbarramento delle forze dell'ordine e ora in centinaia stanno lanciando petardi e accendendo fumogeni davanti al palazzo mentre le forze dell'ordine rispondono con un fitto lancio di lacrimogeni. Dal corteo anche bottiglie di vetro contro il muro degli agenti, un centinaio, in tenuta antisommossa. Uno dei razzi dei manifestanti è finito in mezzo ai curiosi che su via Santa Lucia assistevano alla scena. Nessun ferito.

Proteste anche in Largo San Giovanni Maggiore, dove centinaia di persone si sono radunate davanti alla sede dell'Università Orientale per protestare contro il coprifuoco e la prospettiva di lockdown. I manifestanti, autoconvocatisi sui social, hanno mostrato uno striscione con la scritta "Tu ci chiudi, tu ci paghi", attaccando il governatore campano e il Governo Conte con cori di protesta.