Anniversario sisma 23 novembre, il ricordo di Ticchio

Il presidente della Federazione Lucana in Svizzera ricorda l’importanza della memoria affinché le nuove generazioni possano ripercorrere quei tristi momenti che hanno segnato la storia della Basilicata e della Campania.

“Sono passati 40 anni dal tragico terremoto che colpi l’Irpinia e la parte nord della Basilicata il 23 novembre 1980. La Federazione Lucana e la Federazione Campana in Svizzera un minuto dopo il tragico terremoto, sostenute anche dall’impegno e dalla solidarietà della comunità italiana in Svizzera coordinata dal Comitato Nazionale d’Intesa (CNI) si prodigarono per un forte impegno a favore delle nostre comunità colpite dal terremoto”. Così il presidente della Federazione Lucana in Svizzera, Giuseppe Ticchio che ricorda l’importanza della memoria affinché le nuove generazioni possano ripercorrere quei tristi momenti che “hanno segnato la storia dell’Italia, in particolare della Basilicata e della Campania”.

Ticchio ricorda, poi, l’impegno del Consiglio Federale che “rilasciò diversi permessi di soggiorni speciali per venire incontro alla popolazione delle due aree terremotate, sia per il ricongiungimento dei famigliari anziani, sia per i giovani studenti e non solo, per lavorare in terra Elvetica, per un periodo di tempo limitato. Molti di loro sono rimasti definitivamente in questo paese”.