Covid, Basilicata 'zona gialla': contagi in calo



POTENZA - Alla vigilia dell'entrata in vigore dell'ultimo Dpcm sul coronavirus, nella "gialla" Basilicata - il colore fa riferimento alla "moderata criticità" evidenziata nell'ordinanza del Ministero della Salute - i contagi hanno fatto registrare un notevole calo rispetto alle precedenti 24 ore. Quasi cento i casi positivi in meno (da 265 a 167) con un numero simile di tamponi processati (da 1.643 a 1.615), ma con due decessi (il totale delle vittime lucane è ora di 56). In lieve aumento, da 104 a 106, i ricoverati negli ospedali lucani, e quelli in terapia intensiva (da 15 a 16).

 Stamani, in un videomessaggio, il governatore lucano, Vito Bardi, ha criticato il coprifuoco che, insieme alle altre prescrizioni del Dpcm, entrerà in vigore domani anche nelle regioni inserite nell'area gialla. "La chiusura parziale dalle ore 22 alle 5 del mattino - ha detto - è una misura che non evita gli assembramenti e di cui non si capisce la ratio". Dopo aver annunciato che sono state individuate alcune strutture per la cura di paucisintomatici e asintomatici, Bardi ha reso noto di stare "valutando in queste ore con il Governo di estendere la didattica a distanza anche alle scuole medie ed elementari, visto il propagarsi del virus nei nuclei familiari".

Contro il Dpcm del Governo e in particolare contro la decisione di estendere al cento per cento la didattica a distanza nelle scuole superiori, si schiera anche l'Unione degli Studenti della Basilicata. "La Dad - è scritto in una nota - non garantisce a tutti il diritto allo studio e favorisce una grande spersonalizzazione del docente e soprattutto dello studente, che si sente privato dei suo spazi di socializzazione e di aggregazione". (ANSA).