Il tg satirico di Antonio Ricci ha iniziato a indagare a dicembre 2020 sulla vicenda U-Mask, mascherina paragonata dall’azienda che la produce ai dispositivi di protezione individuale (FFP2 o FFP3), ma che avrebbe in realtà una capacità di filtrazione sotto la soglia prevista per legge e inferiore a quella di una comune chirurgica da 50 centesimi. Il laboratorio Clodia di Bolzano, che ha certificato la capacità di filtrazione di U-Mask, è attualmente sotto sequestro dei Nas. La Procura di Milano ha aperto un’indagine.