POTENZA - Il neo capogruppo regionale della Lega: “Il mio ruolo sarà quello di interlocutore e guida di una forza politica in cui la maggioranza dei lucani si sono riconosciuti e in cui hanno riposto fiducia”
“E’ con emozione ed entusiasmo che da oggi ha inizio la mia esperienza da capogruppo della Lega Basilicata”. Cosi il consigliere Gianuario Aliandro che aggiunge: “Nel ringraziare chi mi ha preceduto in questo ruolo, eredito oggi la guida in Consiglio regionale di un gruppo importante e numericamente significativo”.
“Un segno di stima e fiducia – sottolinea Aliandro - da parte del segretario regionale Roberto Marti, del suo vicesegretario Massimo Zullino, del senatore Pasquale Pepe, dei miei colleghi consiglieri, degli assessori e di tutti i vertici del gruppo Lega Basilicata, che ho l’obbligo morale di rappresentare al meglio e senza risparmiarmi. Sarà un percorso che continuerà all’insegna della collaborazione con l’intera coalizione a sostegno del presidente Bardi, che deve essere sempre più forte e coesa, per continuare a rendere efficace l’azione di governo e sempre più incisivo l’impatto sui cittadini della nostra regione. Il presidente Bardi, a cui rinnovo la mia stima – continua il neo presidente del gruppo consiliare della Lega - sta affrontando insieme alla sua giunta, un momento delicato e storico, rispondendo alle emergenze ma anche avendo una visione delle risposte future per arginare una crisi economica che morde la società e che richiederà una programmazione di interventi puntuale ed efficace”.
“E’ nell’alveo di questi obiettivi – afferma Aliandro - che si inserisce il mio ruolo, quello di interlocutore e guida di una forza politica in cui la maggioranza dei lucani si sono riconosciuti e in cui hanno riposto fiducia. La mia vicinanza ai territori e la mia dedizione al sacrificio e al lavoro, saranno il faro che mi ispirerà in questo percorso, conscio come sono, di essere rappresentante di un gruppo che ha al suo interno uomini e donne di grandi capacità politiche e sensibilità umane. Ringrazio, altresì – conclude - i colleghi degli altri partiti che hanno voluto onorarmi in queste ore con parole di stima e affetto, che spero di poter ricambiare con la collaborazione e il dialogo che non mancheranno mai nel mio futuro operato”.
