Ospedale di Villa d’Agri, Aliandro: “A misura di bambini”

POTENZA - Il capogruppo della Lega: “La nostra volontà politica è quella di non far morire l’Ospedale, così come continuano a sostenere i detrattori, ma di implementare i servizi resi e le specializzazioni fruibili”.

“Attualmente l’Ospedale di Villa d’Agri si caratterizza per la presenza di diversi professionisti sanitari, che grazie alla propria esperienza e formazione, sono in grado di garantire quella multidisciplinarietà indispensabile per un ospedale ‘a misura di bambini’”. Così il consigliere regionale della Lega Aliandro che spiega: “Si è proceduto ad implementare e sviluppare un modello organizzativo a rete aziendale integrata, volto ad offrire un’ampia gamma di specializzazioni nel settore pediatrico: cardiologia, chirurgia, endocrinologia, oculistica, ortopedia, otorinolaringoiatria  e urologia. Tutto questo sarà possibile anche grazie al lavoro profuso quotidianamente dall’UO di Pediatria e da un gruppo di anestetisti pediatrici specializzati. Per tutte queste nuove competenze e servizi offerti in campo pediatrico nel nosocomio valdagrino, saranno istituite sia attività ambulatoriali sia attività chirurgiche, che si svolgeranno con cadenza settimanale, quindicinale o mensile”.

“Com’è noto – aggiunge ancora Aliandro -, uno degli obiettivi primari a cui tendono le politiche del nostro governo regionale è la riorganizzazione del sistema sanitario lucano che assicuri più ospedali in grado di erogare prestazioni sanitarie di qualità. Occorre quindi avere il massimo rispetto per tutti gli operatori sanitari di tutti i presidi ospedalieri della nostra Regione: non devono essere depotenziati e sottovalutati gli ospedali periferici, ma questi, per avere una propria ragione di esistere, devono godere di una specifica caratterizzazione sanitaria, oltre naturalmente che fornire il servizio di pronto soccorso per le situazioni d’emergenza. Bisogna incentivare i lucani a curarsi nelle nostre strutture sanitarie dove possono trovare risposte adeguate in linea con gli standard di qualità garantiti in altre parti del Paese. Solo attraverso la valorizzazione delle eccellenze della nostra sanità si va incontro ai bisogni di cura e assistenza dei nostri cittadini e si può aspirare a ridurre la mobilità passiva, che pesa fortemente sul bilancio regionale. Nello specifico, per quanto concerne l’Ospedale di Villa d’Agri – conclude il capogruppo della Lega - oggi si aggiunge un altro importante tassello nel processo di riqualificazione e potenziamento del plesso sanitario. La nostra volontà politica è quella di non far morire l’Ospedale, così come continuano a sostenere i detrattori, ma di implementare i servizi resi e le specializzazioni fruibili: pensiamo alla chirurgia bariatrica, al reparto di psichiatria infantile ed ora anche a tutte queste nuove competenze messe al servizio dell’UO di Pediatria. Dopo l’inevitabile periodo di stallo dovuto al fatto di aver dovuto canalizzare programmi ed interventi verso il contenimento della pandemia, ora è il momento di riprendere in mano la pianificazione sanitaria di questa Regione e di questo Ospedale: a tal fine saranno preziosi i fondi stanziati dal P.O. Val d’Agri rispettivamente di 2 e 1 milione di euro per gli anni 2022 e 2023. Facciamo in modo che l’Ospedale di Villa d’Agri sia fonte di competenze e specializzazioni tali da farlo diventare meta di turismo sanitario anche per gli abitanti delle regioni limitrofe”.