"E' quello che tentiamo di spiegare da tempo - ha aggiunto - cioè che l'attuale Ue si è occupata fin qui di cose che dal nostro punto di vista erano secondarie, non si è occupata delle grandi materie che le competevano, come approvvigionamento energetico, catene del valore troppo lunghe, politica estera, politica di difesa. Tutto questo non c'è stato ed è la critica che abbiamo mosso in questi anni. Siamo stati considerati nemici dell'Europa".
Con Berlusconi "siamo d'accordo su tutte le grandi materie di cui vogliamo occuparci, e credo nel principio della sussidiarietà. Non si occupi Bruxelles di quello che può fare Roma, non faccia Roma da sola quello su cui non è competitiva".
via Giorgia Meloni fb |
"Non sono d'accordo con chi dice che le sanzioni" alla Russia "non stanno funzionando. Le sanzioni sono lo strumento più efficace che abbiamo nell'attuale contesto, tutti quanti abbiamo letto i dati economici della Russia: era stimata una crescita del 6 per cento del Pil, adesso sta festeggiando una chiusura a meno 3,5 per cento, secondo i dati ufficiali della propaganda russa. Vuol dire aver perso quasi il 10 per cento del Pil. Questo è l'effetto delle sanzioni, ovviamente, quindi credo stiano funzionando" ha dichiarato la leader di Fratelli d'Italia.