Il Giro d’Italia passerà dalla Basilicata per il secondo anno consecutivo. L’edizione 2023 della gara ciclistica nazionale - la 106esima - tornerà sulle strade lucane dopo appena un anno. Nel 2022, dopo ben 21 anni, la carovana rosa ha attraversato la Basilicata da Maratea a Potenza percorrendo la Val d’Agri. Nel 2023 sarà protagonista il Vulture con Melfi e Venosa passando dai suggestivi laghi di Monticchio. Soddisfatto il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che cinque mesi fa aveva annunciato: “Stiamo lavorando affinché la Basilicata diventi tappa fissa del Giro d’Italia”. Ascolta il suo messaggio nel podcast.
“Anche per il prossimo anno la Basilicata sarà protagonista al Giro d’Italia, presentandosi al mondo con la sua infinita bellezza. L’edizione 2023 della competizione ciclistica nazionale, infatti, farà tappa a Melfi e Venosa: due cittadine lucane che raccontano storia e cultura millenarie.
Come avevamo anticipato appena cinque mesi fa, quando il giro d’Italia ha fatto tappa a Maratea e Potenza attraversando la Val d’Agri, stiamo lavorando affinché la Basilicata diventi tappa fissa e irrinunciabile della carovana rosa, consapevoli degli straordinari impatti di promozione di quest’evento che generano ricadute di visibilità a livello globale.
La 106esima edizione del Giro d’Italia arriverà a Melfi l’8 maggio 2023. I ciclisti - e le telecamere mondiali che seguiranno l’evento - dopo un tratto pianeggiante incontreranno le montagne del massiccio del Vulture per poi sorprendere lo sguardo sull’incantevole scenario dei laghi di Monticchio. Da qui scenderanno su Rionero, Barile, Rapolla in vista della risalita finale su Melfi per un totale di 210 km. Il giorno dopo la carovana rosa partirà da Venosa, la città di Orazio, e toccherà i territori di Ripacandida, Scalera, Lagopesole, Filiano, Atella, San Fele, Bella, Muro Lucano, Castelgrande e Pescopagano per poi concludere la tappa a Lago Laceno dopo aver percorso 184 chilometri.
La scelta degli itinerari e delle tappe conferma l’attenzione di questo governo regionale nei confronti della promozione e dello sviluppo dei nostri borghi che meritano di essere conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. In questi sei mesi continueremo ad impegnarci per fare in modo che i territori lucani si presentino con il loro vestito migliore a questo evento nazionale. Coinvolgeremo i cittadini e le istituzioni locali affinché si possa cogliere ogni positiva ricaduta. Siamo in attività su ogni fronte per costruire nuove e concrete opportunità di sviluppo per la nostra Basilicata”.