POTENZA - In occasione del centenario di fondazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (8
dicembre 1921), l’Istituto “Giuseppe Toniolo”, in collaborazione con l’Università Cattolica, ha
promosso una ricerca nazionale in alcune regioni italiane volta ad approfondire, anche sul piano
storico, il legame avuto, fin dall’inizio, dall’Ateneo del Sacro Cuore con le Chiese locali italiane. I
giorni 9 e 10 dicembre 2022 si terrà in Basilicata la prima iniziativa regionale, in cui verranno
comunicati i risultati della ricerca.
Il convegno, che ha il patrocinio della Conferenza episcopale della Basilicata, dell’Istituto
teologico di Basilicata, dell’Associazione per la storia sociale del Mezzogiorno e dell’area
mediterranea e del Centro “Carlo Levi” di Matera, si svolgerà in due sessioni. Si aprirà a Potenza
venerdì 9 dicembre, alle 16.00, nell’Auditorium dell’Immacolata, al l’Ostello Parco del Seminario,
con un intervento di Giuseppe Lupo, docente ordinario di Letteratura italiana della Cattolica, dopo i
saluti portati dall’arcivescovo metropolita monsignor Salvatore Ligorio. Seguiranno gli interventi di
Valeria Verrastro e Donato Verrastro, dell’Università della Basilicata, rispettivamente su “Il
sostegno delle Diocesi di Potenza e Marsico all’Università Cattolica: le iniziative dei vescovi e del
laicato” e su “L’Università Cattolica e i corsi per le professioni sanitarie in Basilicata. Tracce per
un primo profilo storico”. In margine alla sessione potentina del convegno, verranno presentate
anche la mostra “Armida Barelli - Nulla sarebbe stato possibile senza di lei”, curata dall’Istituto
“Giuseppe Toniolo” e un’esposizione di documenti dell’Archivio storico dell’Arcidiocesi di
Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, a cura di Valeria Verrastro e Michela Ginnetti.
Sabato 10 dicembre, a Matera, sempre alle 16.00, seguirà la seconda sessione del
convegno nella sala della Camera di Commercio della Basilicata, in via Lucana 82. Dopo il saluto
del vicario generale dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina, monsignor Biagio Colaianni, del presidente
dell’Associazione per la storia sociale del Mezzogiorno e dell’area mediterranea, Bruno Pellegrino
e del presidente del Centro “Carlo Levi”, Lorenzo Rota, seguiranno tre interventi: i primi due
saranno tenuti da due membri dell’Associazione per la storia sociale del Mezzogiorno e dell’area
mediterranea, Carmela Biscaglia, che relazionerà su “L’Università Cattolica e la Diocesi di
Tricarico negli anni 1930-1960: P. Agostino Gemelli, il vescovo Raffaello delle Nocche e mons.
Angelo Mazzarone” ed Ezio Lavorano, che parlerà su “Il sostegno economico dell’Arcidiocesi di
Acerenza-Matera e delle Diocesi di Melfi-Rapolla e di Venosa all’Università Cattolica negli anni
1930-1940”. Il terzo intervento è affidato all’archivista collaboratore DGA - Archivio di Stato di
Taranto Annunziata Bozza, che illustrerà “La rete di sostegno delle giovani lucane di Azione
Cattolica all’Università del Sacro Cuore: il femminismo “oblativo” di Antonietta Casavola Sersale”.
I lavori delle due sessioni del convegno saranno introdotti dal saluto di Ernesto Preziosi,
dell’Istituto “Giuseppe Toniolo”, mentre a Giampaolo D’Andrea, dell’Università della Basilicata,
sarà affidato il coordinamento e l’intervento conclusivo.
La sessione materana potrà essere seguita da remoto a questo link:
https://meet.google.com/fqr-zcid-mhg.
La sessione potentina sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Azione
Cattolica della Diocesi di Potenza “AC Potenza - Muro Lucano - Marsico Nuovo”.