Il talento delle donne nel volontariato: le Pro Loco al femminile



Domenica 12 marzo, nella sala consiliare di Trivigno, l’incontro delle Pro Loco UNPLI di Basilicata ha messo a fuoco il punto di vista femminile sul tema oggetto della discussione.

Incontrarsi una domenica pomeriggio in una sala gremita per parlare del talento delle donne, dell’ingegno, delle capacità naturali e della intrinseca predisposizione al mettersi in gioco, al donare se stesse in un contesto, il volontariato nel mondo delle pro loco, ha permesso ai tanti astanti di soffermarsi a riflettere su quale sia il reale peso delle donne nella società lucana e nella realtà dei piccoli borghi.

Ai saluti del Sindaco di Trivigno, Marco Guarini, che ha introdotto l’argomento sottolineando il percorso sociale e politico fatto dalle donne per poter arrivare ad essere protagoniste in un mondo che ancora ha tanti tratti di maschilismo e di discriminazione, si è entrati nel vivo della discussione, coordinata dalla Consigliera Regionale UNPLI Basilicata, Rosa Fortunato, con il Presidente UNPLI Basilicata, Vito Sabia, che ha sottolineato come i molteplici talenti delle donne, a volte, non fanno notizia perché sono spesi quotidianamente per il bene comune. 

Pierfranco De Marco, Consigliere Nazionale UNPLI, riportando gli esiti di una ricerca della CGA di Mestre del 2018 sugli associati pro loco in cui si evidenziava che il 54% era di sesso maschile e il restante 46% di sesso femminile, ha evidenziato come il mondo del volontariato pro loco è trasversale e attrattivo per tutte le generazioni. La Presidente della Pro Loco di Trivigno, Angela Anna Padula, rimarca quanto, in ambito associativo, la sfera femminile, senza risparmiarsi, arricchisca le attività in termini di competenze e professionalità. La Presidente Padula ha poi messo in luce quanto l’innata propensione delle donne nel prendersi cura degli altri, le porti a mettersi in gioco per prendersi cura delle tradizioni, della cultura popolare e ad attivarsi nella società per farla progredire, anche se, osserva, l’impegno sociale non corrisponda poi ad un ruolo decisionale politico perché la governance resta maschile e il mondo, cucito addosso al modello maschile, fatica ad adeguarsi al modello femminile.

Rosetta Fulco, del Comitato UNPLI Basilicata, nel suo intervento, affronta il tema della lotta delle donne per la parità di genere e come questi temi si ritrovino anche nell’Agenda 2030 che all’obiettivo 5 mira ad ottenere le stesse opportunità tra donne e uomini nello sviluppo economico, e l’uguaglianza di diritti a tutti i livelli di partecipazione. Riporta, poi, quanto, nelle attività sociali delle pro loco, la sensibilità, l’eleganza, la raffinatezza innata nelle donne, porti a migliorare la coesione sociale. Su questo tema, concorda anche la Presidente della Pro Loco di Marsico Nuovo, Maria Antonietta Lupo, che afferma quanto sia importante mettere il proprio tempo a disposizione della propria comunità ed aiutarla a crescere.

L’intervento della Consigliera Regionale UNPLI Puglia, Antonietta Racanelli, è improntato sul tema dell’apporto fattivo delle donne al territorio di appartenenza, essendo di indole votata alla concretezza e al servizio e riporta come, in un Comitato Regionale in cui la presenza femminile è assolutamente minoritaria, si riesca ad emergere sono grazie alla qualità delle proposte e delle azioni intraprese.

La Consigliera di pari opportunità effettiva della Provincia di Potenza, Simona Bonito, sottolinea l’importanza del volontariato nelle dinamiche di parità di genere, ove ambedue i sessi, attraverso una rete fitta di condivisione di talenti, danno vita ad eventi qualitativamente alti. 

Infine, la Consigliera Regionale Dina Sileo, Presidente della Quarta Commissione consiliare della Regione Basilicata, sviscera il tema dal punto di vista politico-istituzionale affermando che il volontariato è sinonimo di talento messo a disposizione delle comunità per sostenerle e aiutarle nella loro crescita veicolandone cultura e afflato turistico. La Consigliera, poi, parla del protagonismo femminile all’interno delle Istituzioni e delle associazioni dove, la loro presenza è sinonimo di chiarezza delle idee, di approccio etico e progressista e soprattutto di pragmatismo.

Un pomeriggio, quindi, proficuo e ricco di spunti di riflessione per tutti, allietato dalla splendida voce jazz di Angela Covucci, che ha messo in luce quanto l’UNPLI Basilicata tenga in considerazione il contributo delle donne all’interno delle pro loco lucane e quanto queste, attraverso la loro visione del mondo, possano rendere accoglienti e attrattivi i nostri borghi.