CDV - "Rinnovo a tutti il mio appello, affinché non si ripetano simili tragedie, i trafficanti di esseri umani siano fermati". Così il Papa durante l’Angelus di oggi. Il pontefice ha ricordato la tragedia di Steccato di Cutro (Crotone), dove, nel naufragio di un barcone di migranti, sono morte almeno 70 persone, tra cui anche molti bambini. "I viaggi della speranza non si trasformino mai più in viaggi della morte", ha detto ancora Bergoglio.
Papa Francesco ha poi detto di pregare "per le numerose vittime, i familiari e i sopravvissuti” e ha espresso “apprezzamento e gratitudine alla popolazione locale e alle istituzioni per la solidarietà e l’accoglienza verso i nostri fratelli e sorelle". E ha chiesto: "Le limpide acque del Mediterraneo non siano più insanguinate da tali drammatici incidenti". "Il Signore ci dia la forza di capire e di piangere", ha poi aggiunto.
A riprendere poco dopo le parole del Papa la premier Giorgia Meloni, che ha spiegato come il messaggio del pontefice rappresenti "un grande richiamo per tutte le Istituzioni". "Come governo facciamo nostre" le parole del Papa, "continuando a impiegare tutte le forze necessarie per combattere i trafficanti di esseri umani e fermare le morti in mare", ha scritto Meloni su Facebook.