Quarant’anni a servizio della Basilicata: l’ateneo lucano li festeggia con il Presidente Mattarella

 

Compie quarant’anni l’università di Basilicata istituita all’indomani del terremoto dell’80 per contribuire al rilancio di una regione colpita da un evento che sconvolge intere popolazioni.

Alla Cerimonia d’inaugurazione del nuovo anno accademico, in programma alle 11,00 di lunedì 6 marzo, interverrà il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

“A nome di tutta la comunità accademica lucana ringrazio sentitamente il Presidente della Repubblica per aver accolto il nostro invito a prendere parte all’apertura dell’anno accademico 2022-2023, nel quarantesimo anniversario dell’istituzione del nostro Ateneo. La presenza del Presidente Mattarella, che ci onora profondamente, è motivo di grande orgoglio e ci dà il segno tangibile della vicinanza dello Stato all’Ateneo e ai cittadini della Basilicata” ha detto il rettore Ingazio Marcello Mancini incontrando i giornalisti.

Il rettore dell’università di Basilicata, Ignazio Marcello Mancini

“L’ateneo lucano, nonostante le scarse risorse finanziarie, – ha aggiunto – è cresciuto nella sua proposta formativa, di ricerca, formando intere generazoni di giovani professionisti.

Cresciuti i corsi (dai nove del 1983 ai 36 di oggi), ai quali si è aggiunto ultimamente quello di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Un corso che – ha precisato il rettore Mancini -è “un atto di generosità verso il territorio. Con esso si aprono nuove frontiere”.

“Ora – ha aggiunto Mancini – è tempo di guardare al futuro, alle nuove sfide che l’università di Basilicata è pronta ad accogliere, rivedendo la propria organizzazione affinchè possa essere più rispondente alle aspettative dei giovani, alle richieste del territorio”.

Nella conferenza stampa – presenti anche il Direttore Generale dell’Unibas, Andrea Putignani, i Prorettori al public engagement, Nicola Cavallo; alla didattica, Patrizia Falabella; e alla ricerca, Angelo Masi – il Rettore ha anche affrontato un problema che più volte è stato riproposto: il rapporto ateneo, istituzioni, territorio. In particolare con le città che accolgono de sedi dell’Unibas.

“Bisogna essere più accoglienti, mettere a disposizione residenze per studenti, migliorando i trasporti” ha detto Mancini, rivolgendosi al Sindaco di Potenza, Mario Guarente, presente alla conferenza stampa insieme al Vice Sindaco Michele Napoli, il vicario Comandante della Polizia Locale, Vincenzo Manzo, e il responsabile della Protezione Civile comunale, Pino Brindisi.

IL PROGRAMMA DELLA CERIMONIA

Una rappresentanza della comunità accademica e i Rettori ospiti comporranno il corteo accademico che precederà l’ingresso, alle ore 11, del Presidente della Repubblica nell’Aula Quadrifoglio.

Il coro UniversaMusica e un ensemble di musicisti dei Conservatori di Potenza e Matera accoglierà il Presidente, Sergio Mattarella, con l’Inno Nazionale l’Inno Europeo.

Il Magnifico Rettore, Ignazio Marcello Mancini terrà il discorso inaugurale, che sarà preceduto dai saluti istituzionali del Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini.

Seguiranno gli interventi del Presidente del Consiglio degli studenti, Davide Di Bono, e della Responsabile del Settore Affari Generali dell’Ateneo, Antonella Racioppi, e la testimonianza dell’attivista per i diritti umani e digitali, Pegah Moshir Pour, su “Università è Libertà”.

Il professor Fabrizio Caccavale terrà la Prolusione  su “La robotica: un ponte fra mondo digitale e mondo fisico”.