Allo scopo di “comprendere maggiormente le tradizioni locali per ri-conoscere la propria identità potentina” il Movimento d’impegno civico We Love Potenza ha organizzato l’evento culturale “Putenza mia : la città nei versi della tradizione”. E’ in programma domani, sabato 27 maggio, alle 19.00, nel cortile del Palazzo Giuliani, sito di fianco alla chiesa della Santissima Trinità in via Pretoria.
“Mantenere vive le tradizioni non è solo un fatto materiale, una celebrazione che accade in giorni stabiliti. Al contrario rappresenta l’istinto di ogni individuo che cerca la propria identità.
Tanti filosofi e tanti antropologi – afferma Salvatore Iannarelli, presidente di We Love Potenza -sono partiti da questi indizi, celati negli antichi riti naturali e nei culti popolari, per risalire a definizioni più scientifiche e particolari. Possiamo onorare la nostra storia cittadina, tenendo presente il linguaggio e lo stile di vita di un tempo, nella viva ricordanza degli antenati.
Guidati da siffatta visione e spronati dalla calorosa festa del nostro Santo Patrono Gerardo, abbiamo scelto di organizzare una lettura di poesie in vernacolo, accompagnata da alcuni contributi di spessore, in maniera tale da ricostruire chiaramente un passato popolare mai del tutto scomparso. La dedica va alla nostra città e ai nostri concittadini, come sempre destinatari principali del nostro impegno. ”
Antonio d’Andria, storico esperto e docente appassionato di storia potentina, partirà dalla storia dell’esclusiva location che ospiterà il vernissage alla volta di interessanti collegamenti sociali e tradizionali, relazionando a proposito di case palazziate e ceto dirigente.
Enzo Matassini approfondirà il tema linguistico, essendo un cultore del linguaggio vernacolare, autore assieme al compianto Vincenzo Perretti di “Antologia di scritti : A Dengua Putenzese”, con riferimenti di carattere teorico alle peculiarità del dialetto nostrano.
Seguirà la lettura di alcune poesie e racconti inerenti al capoluogo lucano a cura di Vincenzo Lauria, Pina Laguardia e Maria Antonietta Di Bello. La curiosità dei presenti verrà inoltre alimentata dalla narrazione di alcuni simpatici aneddoti. Angelo Santoro curerà l’animazione musicale dell’intera serata.
L’iniziativa si colloca all’interno della prima edizione della manifestazione “Viva Via Pretoria”, in collaborazione con l’associazione “Lu Uarniedd”, con l’intenzione di valorizzare il centro storico potentino in modo costante e creativo.