Lo dichiara il consigliere regionale Luca Braia, capogruppo di Italia Viva - Renew Europe.
“L’aeroporto internazionale di Bari che, da sempre, sosteniamo - prosegue Braia - vada rinominato di Puglia e Basilicata tramite un accordo strategico tra Regione Basilicata e Aeroporto di Puglia deve poter portare la gente a Matera e viceversa. Accordo che potrebbe incrementare gli arrivi in Basilicata, definendo rotte con le compagnie anche low cost. L’attuale, invece, è un amaro risultato per la nostra politica regionale dei trasporti, affidata da oltre 4 anni all'assessore della Lega Donatella Merra nel Governo Bardi. Cosa si è costruito per garantire il collegamento Matera già capitale europea della Cultura , la sua provincia, la Basilicata tutta con l’hub più importante per i trasporti ferroviari e aerei che la città di Bari, a pochi km da noi, rappresenta".
"Una collegamento necessario - afferma Braia - che deve essere velocizzato, intensificato, curato, valorizzato. Un collegamento che potrebbe moltiplicare economia e generare occupazione, con attenzione all'ambiente. Invece, da Matera arrivare a Bari senza auto continua ad essere un grande problema per migliaia di cittadini, turisti, studenti, pendolari che ogni giorno sono costretti a cercare soluzioni alternative, attendere ore per un collegamento pubblico pur di arrivare in tempo. In tanti svolgono le proprie attivita nel capoluogo pugliese o devono prendere coincidenze utili per altre città italiane. Tanti gli annunci traditi e mai realizzati - continua il Consigliere regionale di Iv - rispetto ai collegamenti diretti Matera-Bari Fal e le promesse di impiegarci meno di un’ora, nemmeno in forma sperimentale. Il 2023 è ancora un altro anno di occasioni mancate mentre attendiamo l’apertura dei cantieri Ferrovia Matera-Ferrandina per cui, ricordiamo, nulla è merito di questi 4 anni di governo Bardi".
"Incommentabile, infine - conclude Braia - il comportamento dell'assessore Galella ed il suo per impedire il finanziamento di 700 mila euro per il Bike Sharing a Matera perché non riguardava anche Potenza. Dovrebbe solo chiedere scusa ai materani ed ai lucani tutti e ricordarsi che, a partire dalle deleghe che si ricoprono nel Governo regionale, la Basilicata è una e come tale va amministrata, senza fare gli ultrà”.