“E’ davvero disdicevole la spudoratezza della neoeletta maggioranza di centrodestra che, in attesa del ballottaggio potentino, non solo non nomina la Giunta regionale, non nomina l’Ufficio di Presidenza, paralizzando i lavori del Consiglio regionale, ma continua ad ignorare gli impegni assunti poco prima della chiusura della legislatura precedente. Si continua a speculare a danno della comunità lucana e del suo futuro. Vittime della vacua campagna elettorale del centrodestra e della sua inettitudine sono, questa volta, le tante e i tanti idonei al concorso Arlab bandito oltre un anno fa”.
Lo affermano le consigliere regionali del Movimento cinque stelle, Alessia Araneo e Viviana Verri.
“Malgrado l’approvazione all'unanimità della mozione ‘Azioni volte a favorire lo scorrimento delle graduatorie degli idonei Regione Basilicata e Arlab’ promossa dallo stesso centrodestra, ad oggi, non si è registrato alcuno scorrimento di graduatoria. Una inerzia – sottolineano Araneo e Verri - quella del generale Bardi e dei suoi, che pesa sulle vite di centinaia di lucane e lucani che, pur avendo superato un concorso pubblico, rischiano di rimanere a casa o, con buona probabilità, di abbandonare la nostra terra in cerca di quel futuro che questa regione comprime, quando non impedisce. L’attuale maggioranza di governo è responsabile di una intollerabile contraddizione: da un lato la dotazione organica delle strutture regionali e sub-regionali è decisamente sottodimensionata, dall’altro non si utilizzano le competenti risorse immediatamente disponibili, che hanno meritoriamente superato una procedura di concorso pubblico”.
“La regione sembra inesorabilmente spopolarsi – affermano Araneo e Verri - la carenza di personale è divenuta una condizione endemica, ma Bardi sembra avere altro a cui pensare. Così, conteso tra l’ex presidente della Giunta di centrosinistra, ora alleato della Lega, Marcello Pittella e l’incertezza del candidato sindaco Fanelli, il generale Bardi lascia passare in cavalleria le priorità dei lucani, tra cui, indubbiamente, il lavoro, ossia l’unica concreta e reale possibilità di vivere in Basilicata e di progettare qui un futuro”.
“Come gruppo consiliare del M5s di Basilicata – concludono le Consigliere - presenteremo formale interrogazione per conoscere i motivi del mancato scorrimento della graduatoria degli idonei e chiederemo che la situazione venga sbloccata immediatamente, al fine di evitare che decada anche la validità della graduatoria stessa”.