CORLETO PERTICARA - Il terzo appuntamento del Premio Rossetti Montano ha visto ieri il paese di Corleto Perticara animarsi di celebrazioni e riconoscimenti in occasione del ventennale della morte di Rocco Rossetti. La giornata è iniziata con il conferimento dei premi, tra cui il prestigioso Premio alla Carriera assegnato a Olga Mazzia, prima arpa del Teatro alla Scala di Milano. In collegamento dalla Scala, Mazzia ha ricevuto il riconoscimento tramite la professoressa Simari, direttore artistico della rassegna. Mazzia, vincitrice del concerto Salvi, si è esibita a Viggiano e ha espresso la sua gratitudine, evidenziando l’importanza di far conoscere le bellezze della Basilicata a livello mondiale.
Il Premio “Girovaghi contemporanei” è stato conferito a Chiara Capobianco, un'arpista di origini lucane che vive in California. Capobianco, entusiasta ed emozionata, ha ringraziato per il riconoscimento, sottolineando come la sua passione per l’arpa sia diventata una carriera internazionale. La presentatrice Eva Immediato ha commentato: “Un esempio contemporaneo di tanti musicisti che hanno girato il mondo negli anni addietro.”
Antony Gallo, presidente della commissione del festival, ha dichiarato: “Un premio che parte dalla nostra regione, dalla piazza e per la piazza, per far ritorno in questo luogo di routine quotidiana, che in questi giorni diventa sede di spettacoli e celebrazioni che rendono onore alla comunità di Corleto.” Gallo ha inoltre sottolineato l'importanza della musica come strumento per abbattere la violenza e unire la comunità.
Significativo anche il primo annullo filatelico per celebrare il ventennale della morte di Rossetti. Questo segna l'inizio di una collaborazione con Poste Italiane che durerà fino al 2026, anno in cui verrà emesso un francobollo per il centenario della nascita di Rossetti. Presenti alla cerimonia il sindaco di Corleto, Mario Montano, una delegazione di Poste Italiane e il dottor Donato D’Onofrio, responsabile filatelia di Potenza. D’Onofrio ha sottolineato l'importanza di questa collaborazione, che avrà risonanza nazionale come parte delle eccellenze artistiche musicali italiane.
La giornata ha incluso anche la Festa della Musica delle Pro Loco Unpli Basilicata, curata da Rosa Fortunato, coordinatrice regionale della festa. Fortunato ha ricordato l'importanza della musica come mezzo di connessione con il mondo e con il proprio io interiore. Vito Sabia, presidente Unpli Basilicata, ha rimarcato l'importanza del lavoro svolto a livello nazionale per questa festa che unisce tutte le generazioni e ha lodato l'iniziativa di Corleto come esempio da seguire.
La terza giornata si è conclusa con il concerto di Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana, insieme all'Ensemble dell’Arpa Viggianese, offrendo un'esperienza musicale unica e coinvolgente per tutti i presenti.
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